Less Than Anybody [Omegaverse][Wattys2022]

Furfanti

Special pov

[Minho]

Quei due non me la raccontano giusta, pensano di farmela sotto il naso, ma io ho già intuito tutto.

"Muoviti." Intravedo Cassandra in fondo al corridoio, si è ricordata di prendere il binocolo.

"Eccomi, eccomi. Stai calmo. Mi vuoi dire a cosa ti serve?" I due furfanti si sono ritirati nel giardino. Sfortuna vuole che i miei occhi non vedano piú come un volta.

"Finalmente." Prendo il binocolo e me lo porto agli occhi. Adesso li vedo, molto bene. I due cosidetti pincioncini. Hoseok si ostina a non dirmi nulla, come se non gli si leggesse in faccia. Come scompare uno, scompare pure l'altro e no, non è una coincidenza. Quando li becco sono sempre in due.

"Ma cosa stai guardano?" La donna si mette fra me e il vetro. Mi sposto poco piú in là. I due stanno mangiando, parlano. Non mostrano ancora comportamenti espliciti. Io sono sicuro che abbiamo confabulato anche tanto. La cosa mi sta bene. Sono contento, contentissimo. Finalmente Hoseok si è messo in testa di aprirsi a qualcuno. E sono ancora molto piú contento che questo sia il signorino. Lo sapevo che facevano l'uno per l'altro. Il problema è che lo stanno facendo sotto al mio naso. Come se io non vedessi.

"Oh ma sono Hoseok e il signorino. Sono usciti?" Eccoli. Finalmente.

"Sono usciti allo scoperto. Eh eh." Hoseok si sporge a prendere la torta, ma il signorino lo bacia sulla guancia. Bingo. Hoseok sta per rispondere, quando la vista mi viene oscurata.

"Lo sapevo. Lo sapevo. Cassandra, spostati per favore."

"Brutto mascalzone. Lascia ai signori la propria privacy." Non riesco piú a mettere a fuoco i due, Cassandra continua a immettersi nella mia visuale.

"Quei due pensano di farmela. Ma io lo sapevo fin dall'inizio."

"Bene, adesso lascia i due fare le loro cose." Afferra il binocolo e lo punta verso il basso sbuffando.

"Lo sapevo." Mi impettisco. Il mio sesto senso non fallisce mai.

"Bene, adesso vecchio mio, fatti gli affari tuoi." Strappa l'oggetto dalla mie mani mettendolo dietro alle spalle. Io li vedo sempre, dietro alle sue spalle, male, ma li vedo. Spero con tutto il cuore che Jimin sia quello giusto. Hoseok ha bisogno di qualcuno, lui è perfetto. Lo so. Non ho sbagliato a lasciargli il libro. Prima o poi, se le cose andranno avanti, Hoseok dovrà dirglielo. Non so come lo farà, ma se inizio ad dare indizi al signorino, sono sicuro che l'impatto sarà migliore. Anche il padre di Hoseok ha avuto problemi con sua madre. La cosa è uscita fuori, in malo modo. Non voglio che Hoseok viva questo. Non ce la farebbe. Lo conosco fin troppo bene. 

"Allora?" Cassandra mi posa una mano sul viso.

"Si, hai ragione. Arrivo." Faccio finta di andarmene con lei, aspetto che mi ridia il binocolo, poi torno indietro, veloce quanto le mie gambe me lo possono permettere. Cerco di nuovo col binocolo. Eccoli. Di nuovo. Il signori adesso è fra le gambe di Hoseok, lui lo sta cullando. Quanto sono belli.

"Vieni via di lí. Ma guarda te se alla tua età devi fare il ficcanaso." Vengo agganciato per uno orecchio.

"Finalmente. Sono contento." Il dolore all'orecchio non può nulla contro la mia felicità. Ho sempre odiato vedere Hoseok rifiutare di innamorarsi. Adesso non so cosa sia cambiato, non lo voglio sapere. Voglio solo la sua felicità è come un figlio per me. Anche lui deve essere felice.

"Andiamo." Cassandra mi porta via. Speriamo che questa sia la volta giusta, lo spero con tutto il mio cuore.