Papere

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Vado diretto verso la papera, finché questa non tira avanti il collo, iniziando ad emettere uno strano sibilo. Mi spavento. Che cazzo?

"Aspetta Jimin, non tutte le papere sono amichevoli." Hoseok mi afferra per un braccio spaventato, mi porta indietro.

"È questa la papera di cui parlava il dottore?" Domando. Perchè ha fatto quel verso? Io vengo in pace.

"Cosa?" Adesso ci sono piú papere. Sono arrivati i rinforzi.

"Andiamo per di là." Mi porta via, verso un altro recinto. Io non voglio avere paura delle papere. Non posso farmi mettere i piedi in testa da dei cosetti del genere.

"Aspetta." Socchiudo gli occhi.

"Che fai?"

"Vado dalle papere." Sicuro di me, alzo lo sguardo. Hanno voglia di sibilare, sono solo delle papere. Si avvicinano. Iniziano a starnazzare. Con chi pensano di avere a che fare? Le guardo dall'alto. Diversamente da quello che mi aspettavo, una inizia a mordicchiarmi i pantaloni. Sono tenaci.

"Ma cosa fai?" Sento Hoseok dietro di me. Quei cosi bianchi iniziano a sbattere le ali. Anche un'altra comincia a mordermi. Questa volta mi prende il polpaccio, nonostante abbia i jeans sento il morso sulla pelle. Ma che cazzo.

"Ahia. Ehi. Basta. Andiamo via."

"Ma sono solo papere." Lo sento ridere dietro di me. Mi prende per la mano. Un'altra papera si accanisce contro i miei pantaloni. Anche se volessi, non posso muovermi. Penso che questa sia la scena piú comica alle quale abbia assistito. Io, bullizzato da delle papere. Ci mancava solo questa. Alla fine Hoseok mi prende in braccio. Inaspettatamente. Trattengo il fiato. Vengo alzato come se fossi un foglio di carta.

"Scusami. Ma ti stavano divorando vivo." Conclude, tenendomi a mo di sposina. Non faccio in tempo ad avvolgere le braccia intorno a lui, che i miei piedi toccano di nuovo terra. Era divertente però. È questo il motivo per cui le spose si fanno portare cosí? Quanto è forzuto questo ragazzo?

"Ne va del mio orgoglio, sono dei cosi con le ali." Ripeto, non accettando la sconfitta. Davvero non hanno paura di qualcosa piú grande di loro? Si sono difese fino all'ultimo.

"No, quelli sono dei demoni con le ali. Lasciali perdere." Ride, si diverte. Io no. Il mio orgoglio è stato ferito. Sconfitto da delle papere. Continuo a guardarle. Adesso si sono disperse. Deve essere una tecnica, prima non erano cosí tante. Si sono moltiplicate.

"Mah" Sbuffo. Sarei dovuto venire prima. Questo posto è fantastico. È pieno di sorprese. Prima il cibo buonissimo, fatto in casa, poi la piccola vitellina. Fuori ho incontrato un gatto. C'è di tutto. Anche i polli. Non pensavo che una fattoria potesse essere cosí grande.

"Vuoi affrontare pure i maiali?" Indica accanto a me. E bene si. Siamo dai maiali. Differentemente dalle papere, non sembrano soffiare, o emettere alcun sibilo.

"Loro sono tranquilli." I maiali, che hanno delle dimensioni stratosferiche, rispetto a quelli che usavamo al castello, se ne stanno spaparanzati al riparo dell'unica capanna presente in tutto il recinto. Si godono la vita. Non li invidio. Però sono carini e cicciotti. Molto probabilmente hanno fatto il prosciutto con loro, o i loro genitori.

"Comunque che ti hanno detto della papera?" Domanda incuriosito il ragazzo.

"Il dottore, mi aveva avvertito di una papera. Insomma, di stare attenti. Non mi immaginavo avrebbero risposto cosí." Sono sconsolato. C'è chi ride delle mie disfatte, sul volto di Hoseok c'è un sorriso bello tondo. Strizza gli occhi quando ride.

"Sam odia le papere. Ha avuto un brutto incidente da bambino e loro non aiutano." Indica il cerchio di piume bianche. Ecco, Sam è il dottore. Adesso ho un'altra informazione. Non so se mi tornerá utile a qualcosa, sempre meglio saperlo.

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