Hoseok mi ha portato un cono gelato che pare una montagna. Non so se abbia esagerato appositamente, ma non vedo l'ora di addentarlo. Solo il pensare al gelato mi riporta a quando ero bambino e nostra madre ci richiamava per fare merenda. Aspettavamo solo quello, durante l'estate. Era la parte piú bella della giornata. Io e miei fratelli eravamo cosí piccoli e innocenti. Mi mancano quei giorni, adesso piú che mai. Sembra che siano passate due vite intere da quei giorni. Quella che mi passa fra le vene è pura malinconia. Ormai sono un uragano di emozioni, fatico a contenerle. Solo a pensare a quello che ho fatto prima, mi viene la pelle d'oca. Sono cosí suscettibile.
"Tieni." Hoseok mi passa un fazzoletto, se non mi sbrigo, il gelato mi si scioglierà tutto in mano. Cosa sto aspettando? Inizio a mordere il gelato, leccando via quello sciolto.
"Ma che fai?" Esclama sorpreso. Non so perché ma mi spavento. Cosa ho fatto? Guardo le mie mani e il cono che ho in mano. Poi guardo lui con sguardo interrogativo.
"Mordi il gelato?" Sembra ancora piú sorpreso di prima. Si sporge sul tavolo per guardare. Io gli do una dimostrazione.
"Che c'è?" Si tocca una guancia, facendo una smorfia di dolore. Riconosco i vari gusti che ha scelto, sono buoni tutti assieme, ha fatto un ottima scelta.
"Non provi dolore?" Mi chiede. Io continuo a mordere il mio gelato.
"No, perchè dovrei?" Lui stesso si cimenta, mordendo una palla di gelato, pescata col cucchiaio. Poco dopo inizia a scalciare, con una strana smorfia. Davvero? A me non fa nulla.
"Hai i denti sensibili, molto probabilmente." Gli faccio notare. Il ragazzo sta ancora scalciando, nervoso. Gli fa proprio cosí male?
"Penso proprio di si." Io continuo a mangiare il mio gelato a morsi, lui mi da qualche occhiata di sottecchi, meravigliandosi nuovamente della mia, a quanto pare, spiccata capacità di non morire mangiando il gelato a morsi. Finisco tutta la panna, leccandola tranquillo. Hoseok è a metà, non morde, ma ingoia velocemente. Proprio come ha fatto con me. Cazzo. Non riesco a togliermi il pensiero di lui, né della sua bocca. Ancora mi meraviglio di come non abbia battuto ciglio quando gli sono venuto in bocca. Non pensavo fosse nemmeno possibile questa cosa. Da quando in quà gli alfa fanno i pompini agli omega?
"Una domanda, posso?"
"Dipende."
"Ma sei albino?" Questa è una domanda strana, me l'hanno già fatta qualche volta. Con questi capelli e gli occhi chiari, confondo chiunque.
"No. Sono semplicemente biondo..."
"Con gli occhi azzurri...sono molto belli." Pure questo commento, l'ho sentito in tutte le salse. Questa volta, però, mi piace un pò di piú. Lo dice in modo tranquillo, come un'osservazione amichevole. Non me la fa pesare. Alcuni facevano dei commenti veramente strani, pur di provarci.
"Grazie." Mi ritrovo costretto a distogliere lo sguardo dal suo. Vorrei rispondere con qualche complimento, se solo il mio cervello non fosse diventato vuoto come un palloncino.
"Quando hai fatto andiamo a cercare un giacchetto." Cambia discorso, pulendosi le mani con altri fazzolettini.
"Okay." Scopro poi che lui ha finito il suo gelato. Che mostro, io lo mangio piano piano, gustandomelo tutto. Dopo poco si alza per prendersi qualcosa da bere. Torna poi con una cocacola in lattina, ne ha presa una pure per me. Vedere quel piccolo cilindro rosso sul tavolo sembra un miraggio. Sono mesi che non ne vedo una. La apro subito, appena me la da. La sorseggiamo all'unisono. Poi si siede, aspetta che io finisca, pazientemente. Si gusta la sua cocacola in silenzio. Io cerco di sbrigarmi, ma il gelato è troppo buono. Come posso distruggere una cosa del genere in cosí poco? Passa un pò di tempo, prima che finisca tutto. Nel frattempo ad Hoseok è arrivata una chiamata, mi ha chiesto il permesso ed è andato a rispondere. Lo sto aspettando. Non ci mette molto, lo vedo chiudere la chiamata e tornare da me. Una chiamata di lavoro? Probabilmente, io non ho ancora capito cosa fa per vivere.
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Less Than Anybody [Omegaverse][Wattys2022]
FanficHoseok non è mai riuscito a mantenersi nei canoni del solito "alfa", coltiva una vita che solo in pochi capiscono. Fortunatamente quei pochi, lo aiutano a portare avanti un progetto che gli porterà una piccola sorpresa. Letteralmente. Jhope x Jimin...