Prologo

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Passeggiare per le strade di Londra le era sempre piaciuto.
Sorrideva ad ogni passante e si sentiva felice, soprattutto quando usciva da una libreria, dopo aver comprato un buon libro.
Un giorno mentre usciva dal negozio, le parve di aver visto una chioma rossa e un sorriso sghembo.
Quel colore significava tante cose per lei: vivacità, felicità, casa...Weasley.
«Avanti, Fred, non ti nascondere...» disse Hermione, incamminandosi lungo il viale.
Un ragazzo dai capelli rossi l'affiancò velocemente.
«Non ti si può nascondere niente, eh Granger?»
«Non se si tratta di un Weasley!» rispose lei, sorridendogli.
«Ma come hai fatto a capire che ero io ?» chiese Fred, incredulo.
«Anni di esperienza...» Hermione fece il sorriso di chi la sapeva lunga.
«Cosa ti porta qui a Londra?» chiese ad un tratto.
All'improvviso, Fred si rese conto che neanche lui lo sapeva. Si affrettò a trovare una scusa.
«Ehm... shopping» rispose in un tono buffo.
«Ah, quindi stai andando a Diagon Alley.»
«Ehm, sì proprio così. E tu, Granger? Che fai qui da sola?»
«Passeggiavo e compravo dei libri che ieri ho visto in vetrina.»
«Non cambi mai, eh?»
«No.»
Rimasero in silenzio per un po', finché Fred disse «Va bene, io dovrei andare».
Hermione lo guardò quasi dispiaciuta.
«Oh, okay. Salutami gli altri e dì a Ginny che presto riceverà una mia lettera.»
«Certo. Allora ci si vede a scuola,
Granger.»
«Ci si vede a scuola.»
Si salutarono con un cenno del capo.
Hermione sorrise fra sé, e Fred assunse uno sguardo divertito.
«Sarà un anno molto divertente» pensò Fred ad alta voce.
«Quest'anno sarà diverso, Weasley» disse Hermione, facendo un sorriso pieno di promesse.

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