Un Amore Inaspettato

L'ora della verità

«Che materia hai alla prima ora?»
Miles ed Hermione erano seduti in biblioteca e la ragazza era assorta nei suoi pensieri.
"Ti amo, Hermione Granger."
Erano queste le parole che frullavano nella testa della ragazza già da molte settimane.
Non riusciva a togliersi dalla testa le parole che Fred le aveva detto quel pomeriggio e tanto meno non riusciva a togliersi dalla testa il viso del ragazzo che le compariva davanti agli occhi ogni volta che era con Miles.
Da quando erano tornati ad Hogwarts l'aveva visto si e no tre volte: sembrava essere evaporato nel nulla.
«Herm? Herm ci sei?»
I pensieri della riccia vennero fermati dallo schiocco delle dita del ragazzo accanto a lei.
«Sì, scusa, dicevi?»
Miles sospirò e le prese la mano.
«Vuoi dirmi che succede? Sono giorni che hai la testa tra le nuvole? Ogni volta che ti chiedo spiegazioni cambi argomento o scappi via. Ogni volta che ti chiedo a cosa pensi diventi rossa e incominci a tremare per poi tornare a fare come se niente fosse. Mi sono domandato se avessi fatto qualcosa di sbagliato oppure mi sono convinto che magari era lo studio - davvero studi troppo, ma sei umana? - oppure mi sono convinto che fossi troppo stanca e che avessi bisogno di riposo. Ma davvero adesso sto impazzendo! Ho bisogno di sapere cosa passi per quella testa o non riuscirò davvero a capirti e ad aiutarti.»
Disse tutto così velocemente che persino Hermione dovette ammettere di aver faticato a stargli dietro.
Ma dopo aver compreso a pieno le parole e aver visto lo sguardo disperato del moro le si strinse il cuore.
Lentamente si alzò e gli tese la mano.
«È il momento che tu sappia la verità. È giusto così.»
Miles la guardò riconoscente e silenziosamente seguì Hermione fuori dal castello.