47º Cap - Serkan scopre che era Cansu a guidare

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Damla è molto spaventata dal tentato omicidio di Cansu.

- Hai provato a investire la ragazza.

Cansu fa una risata cupa.

- Che peccato non avercela fatta.

- Ti manca a malapena.

- Molto poco. Serkan avrebbe pianto a questo punto, con il corpo spezzato tra le sue braccia.

- E verrai sicuramente arrestato.

- E a proposito dell'arresto, per un po' sarò fuori circolazione

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- E a proposito dell'arresto, per un po' sarò fuori circolazione.

- Hai paura adesso?

- Non ho paura di niente. È solo che non voglio turbare Serkan, che farà un sopralluogo sulle telecamere del centro commerciale e scoprirà che sono stato io.

- Ti accuserà di tentato omicidio.

- Lo negherò. Dirò al delegato che ho commesso un errore premendo i pedali. Per sbaglio ho premuto l'acceleratore.

Scoppiò di nuovo a ridere.

- Non coinvolgermi in questa cosa.

- Sono già coinvolto. Sarai il mio testimone.

- E se non vado?

- Damla, Damla. Non ti piacerà avermi come nemico. O lo farà?

Cansu intreccia affettuosamente le sue dita tra i riccioli di Damla.

- No, non mi piacerà.

- Allora vai a casa e lascia a me il resto.

Albeggia il giorno e Serkan chiama Zayn e gli chiede di andare al centro commerciale.

- Zayn lo scopre, attraverso le telecamere del centro commerciale, nel momento in cui l'auto avanza verso Nadire ad alta velocità e mi porta una copia di questo nastro.

- E se al centro commerciale non volessero mostrare la registrazione?

- Digli che pagherò quello che vogliono. Ma portami quella cassetta oggi.

- Si signore.

Zayn- Mehmet Akif Alakurt

Zayn- Mehmet Akif Alakurt

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