48º Cap - Serkan prepara la pizza per Nadire

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Nadire piange per paura di Cansu e Serkan la consola.

- Uccidimi? Cansu vuole uccidermi?

- Evet (Sì) Nadire. Ci è quasi riuscita ieri.

- Ma perché? Cosa le ho fatto?

Serkan prende coraggio e racconta a Nadire di lui e Cansu.

- Cansu e io abbiamo avuto una relazione.

- Ho visto il bacio che ti ha dato alla festa di Fuat, ma non immaginavo fosse così grave.

- Ha un'ossessione per me che ho cercato di controllare perché suo zio è uno dei miei tutori. Ma ora ha superato tutti i limiti.

- Cansu pensa che tu sia di sua proprietà.

- Cansu pensa che tu sia di sua proprietà

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- Ma non sono di sua proprietà. E non ho mai avuto alcun impegno con lei. Infatti con lei e con nessuna donna prima di te.

- Ma sembra che lei non la veda in questo modo. Ora capisco perché non lascia il settore immobiliare.

- Aveva già fatto alcuni scandali in precedenza, con altre donne con cui uscivo. Ma ora ha superato tutti i limiti, come ho detto. Era anche nel frigo.

- Che cosa?

chiede Nadire sottovoce.

- Ho ordinato di togliere le telecamere e ho sorpreso la sua macchina parcheggiata sulla strada secondaria.

- Questa donna è pazza e deve essere arrestata.

- Ho già ordinato di denunciarla. Ma questo da solo non basta a mandarla in prigione.

- Cosa serve per metterla in prigione? Mi ucciderà prima?

Serkan l'abbraccia forte.

- Non dirlo nemmeno per scherzo. Non si avvicinerà a te, te lo prometto. Me ne sono già occupato.

- Zayn non è un semplice pilota, vero?

- Evet (Sì). Zayn è la guardia di sicurezza personale che ho assunto per proteggerti.

- Perché non me l'hai detto prima?

- Non volevo spaventarti.

- Ho già paura.

- Pensavo che avrebbe smesso, ma vedo che mi sbagliavo.

- Ho paura, Serkan.

Serkan continua ad abbracciare Nadire.

- Non aver paura, mia cara. I miei uomini sono ex militari, addestrati alla guerra. Nessuno, ma nessuno li supera.

- E dov'è adesso?

- Ti stanno dando la caccia. Quando lo prenderanno, lasceranno un messaggio a mio nome.

- Non voglio che tu la uccida o che le faccia qualcosa.

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