L'affare (Italian)

27º Cap - Serkan non permette a Nadire di lasciare il settore immobiliare

Serkan, dopo aver lasciato Nadire e Arzu a casa, va con Fuat a casa di Cansu.

Suona il campanello, Cansu esce dalla stanza in fretta, con la sua insistenza.

- Dai! Serkan, Fuat.

- Dove pensi di andare?

Serkan entra e la spinge in posizione seduta e Fuat lo trattiene.

- Calmati, Serkan.

- Cosa c'era? Perché mi tratti così?

- Ascolta, stronza.

Serkan lo tiene al collo.

- Lasciami andare. Mi stai soffocando.

Fuat tiene il braccio di suo cugino.

- Libera Serkan.

Serkan sbotta molto arrabbiato.

- Ero già stanco dei tuoi spettacolini quando mi vedevo con le donne, ma ora sei andato troppo oltre.

- Cosa stai dicendo Serkan?

- Non ha senso negare Cansu. Abbiamo ordinato di togliere le telecamere dalle strade. Serkan sa che sei stato tu.

Fuat le mostra il suo cellulare, che mostra nel momento in cui è sceso dall'auto, in strada, accanto al frigorifero.

- Avresti potuto toglierle la vita, pazza!

Serkan cerca di inseguirla, ma Fuat non glielo permette.

- Non starai con questa donna. Sii sicuro di questo.

- Non lo denunceremo alla polizia, perché non abbiamo modo di provare che tu fossi dentro quel frigorifero. Bastardo.

- Il video non mostra te che entri lì dentro. Sei intelligente, sapevi che le telecamere del frigorifero erano disattivate.

Serkan la insegue e Fuat lo trattiene di nuovo.

- Tu sei il mio Serkan e non permetterò a nessuna stronza di portarti via da me.

Serkan si avvicina e parla, guardandolo negli occhi.

- Sei una stronza. Sei geloso di Nadire.

Cansu ride.

- IO? Invidioso di quella ragazzina? Non farmi ridere.

- E allora ridi. Ho riso molto della donna di cui mi ero innamorato, senza nemmeno aprirmi le gambe.