56º Cap - Cansu lascia Istanbul per nascondersi a Izmir

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Serkan bacia Nadire sulla porta della camera da letto, ma il segnale non va oltre.

- Cosa ti è successo?

- Sono innamorato.

- Lo so già. Voglio dire, non provarci più. Conosci Serkan.

- Voglio che tu mi perdoni tutta la mia insistenza fino ad oggi nel fare l'amore con te

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- Voglio che tu mi perdoni tutta la mia insistenza fino ad oggi nel fare l'amore con te.

- Che cosa sta accadendo?

- Prometto di non insistere più, fino al giorno in cui ci sposeremo.

- Sei serio?

- Non sono mai stato così serio in vita mia.

- E se mi togliessi tutti i vestiti davanti a te?

- Oh, è più di quanto questo povero peccatore possa sopportare. Non farlo per amore di Allah.

Nadire ride di Serkan.

- Non lo farò, non preoccuparti.

- Ci vediamo domani.

- Non andare ancora. Usciamo ancora un po'.

- Dobbiamo evitare questa vicinanza, Serkan, perché sai come andrà a finire.

- Ti chiamo per uscire e non per fare sesso, Nadire.

Nadire si avvicina e avvolge le braccia attorno al collo di Serkan.

- Ancora cinque minuti, allora.

Serkan strofina affettuosamente il naso contro il suo.

- Non dimenticare, avrai una lezione di ballo la mattina presto.

- Doveva essere presto, Serkan?

- Prima è meglio è.

- Hai dimenticato che domani è domenica?

- Ecco perché. Presto sarai più disponibile e domenica sarò a casa e potrò guardarlo.

- Ho sempre desiderato imparare a ballare, penso di essere un po' goffa.

Serkan si allontana e la squadra dall'alto in basso.

- Con quel corpo perfetto. È impossibile per me credere a una cosa del genere.

- Eccoti di nuovo Serkan.

Nadire alza gli occhi al cielo e chiude la porta. Serkan sorride.

- Güle güle (Ciao)

Per Serkan era una tortura stare con la donna che amava, senza poter scontrarsi con lei.

Ben presto lui, che ha sempre amato molto il sesso e lo faceva quasi ogni giorno, dovette aspettare il matrimonio per poter avere Nadire nel suo letto.

Come promesso, Fuat porta Arzu a lanciarsi con il paracadute.

Come promesso, Fuat porta Arzu a lanciarsi con il paracadute

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