Scarlet

La scoperta dell'Armata Rivoluzionaria

Scarlet non credeva a ciò che Doflamingo stava dicendo, non poteva essere imparentata con un mostro del genere – Non è possibile che io sia tua nipote!! – Doflamingo rise – E’ qui che ti sbagli… ma credo di sapere perché..-  Scarlet strinse i pugni – Mia madre non aveva fratelli e nemmeno… - sgranò gli occhi – Fufufufu Tuo padre invece ne aveva non è vero? – Scarlet scosse la testa – Dimmi una cosa Scarlet qual era il cognome di tuo padre? – Scarlet non diede risposta – Non lo sai vero..- la ragazza abbassò la testa – Come faccio a sapere che stai dicendo la verità? – il demone Celeste allora puntò Law – Lui ti dirà che sto dicendo la verità, non è vero Law? – Trafalgar Law aveva il volto serio ma non nascondeva la rabbia – Scarlet-ya sta dicendo la verità – Scarlet si voltò verso il capitano pirata – Tuo padre era Donquixote Rocinante, Corazon, membro della famiglia Donquixote  - Scarlet non credeva alle proprie orecchie – Impossibile mio padre era un Marine, il suo nome era… - Law continuò per lei – Cora – Scarlet non aveva parole, intanto Doflamingo alla menzione del fratello si arrabbiò più di prima – Quell’uomo era un traditore!! – Law ribatté – Ti sbagli!! Cora-san voleva fermarti per proteggere la sua famiglia e il mondo dalla tua follia!! – il demone celeste alzò gli occhi verso il ragazzo – Non dimenticare Law che quell’uomo è morto per proteggere te – Law continuava a guardare Doflamingo  – Tu l’hai ucciso!! E ora, finalmente, pagherai!!! – Scarlet rimase di sasso e sussurrò – Tu hai ucciso mio padre? Era tuo fratello!!! – Doflamingo rise – Ti assicuro che non ho ucciso solo lui… fufufu –.
Intanto al porto sotterraneo
Koala stava raccogliendo prove che avrebbero incastrato Joker, finché un movimento improvviso dietro una scatola attirò la sua attenzione, quatta quatta si avvicinò lentamente e quando spostò la scatola vide una piccola aquila blu – Ma cosa? – l’aquila parlò – Per favore signorina non farmi del male – Koala strabuzzò gli occhi – Sei umana o no? – l’aquila annuì – Mi chiamo Angel ho 7 anni – l’aquila divenne una bambina con lunghi capelli bianchi, occhi azzurri e un vestito bianco e blu.
Koala sorrise alla bambina e la prese con sé.
Palazzo reale
Scarlet strinse i pugni ‘Quest’uomo è un mostro ha sterminato tutta la sua famiglia per il potere, per i soldi… non oso pensare a… ANGEL!!??’ – Che cosa avete fatto alla bambina che hanno portato qui mesi fa?!!? – questa volta fu Trebol ha rispondere – Behehehe Quel piccolo mostriciattolo è scappato di recente ma molto probabilmente è morta – Scarlet digrignò i denti – Maledetti!! Non posso credere che mio padre aveva un fratello del genere!! – Doflamingo rise – Fufufu le stesse parole di tua madre AHAHAHAAH – Scarlet sbarrò gli occhi – Non mi dire che… - Doflamingo guardò la ragazza – Ci sei arrivata.. ho ucciso io tua madre – ricordi affollarono la mente della ragazza.
Dressrosa
- Sabo-kun guarda cosa ho trovato – Sabo osservò Koala e notò che sulla schiena portava una piccola bambina – Dove l’hai trovata? – Koala allora raccontò ciò che le aveva detto la piccola – L’ho trovata nel porto sotterraneo, la piccola si nascondeva dagli uomini di Doflamingo, a quanto pare hanno fatto qualche esperimento sulla piccola. Sembra sia arrivati qui qualche mese fa, prima era tenuta prigioniera a Punk Hazard insieme ad altri bambini, proviene dall’isola di Creo – la bambina sembrava stesse sognando – Scarlet-chan vieni a salvarmi.. – Sabo si accigliò – Scarlet? Beh per ora la portiamo con noi… poi vedremo cosa fare, magari troviamo anche un modo per capire cosa le hanno fatto e farla tornare a casa – Koala annuì e seguì il suo superiore.