Persa

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Law
Giunti al sottomarino i pirati del cuore preparano subito la sala operatoria, Scarlet stava perdendo molto sangue, gli abiti di Law erano macchiati di rosso come i capelli che tanto amava – Senchou è tutto pronto! – esclamò un pirata del cuore, Law poggiò delicatamente Scarlet sul lettino e con il cuore in gola cominciò ad operare…
 
3PDV
Fuori dalla sala operatoria parte dei pirati del cuore e i cappello di paglia attendevano con ansia l’esito dell’operazione, erano passate ormai 4 ore ma nessuno era venuto a portare notizie.
Un’ altra ora era passata – Ma quanto ci vuole…? – disse Usopp, d’un tratto la porta si aprì, era Bepo, tutti di scatto si alzarono – E allora? – chiese Nico Robin impaziente ma l’unica risposta che ebbe fu il pianto dell’orso che corse via a rinchiudersi nella sua cabina. A tale azioni i presenti sbiancarono possibile che fosse accaduto? Che Trafalgar Law…
Subito dopo vennero fuori Penguin, Shachi ed altri membri, ma non il capitano, uno dei pirati del cuore afferrò Penguin per le spalle e lo scosse – E allora come sta Scarlet-chan?!? – Penguin abbassò gli occhi e scosse la testa – Scarlet-chan…. Non c’è l’ha fatta… - l’aria divenne gelida mentre la porta del infermeria si chiuse lentamente alle spalle dell’ultimo uscito.
 
Law
Trafalgar Law stava seduto ai piedi del lettino, stringendo tra le mani ancora insanguinate quella della sua Scarlet-hime, con la testa china su di essa, lo sguardo perso nel vuoto, sperando che da un momento all’altro avrebbe aperto gli occhi. Ma il suo io razionale sapeva che ciò era impossibile, il colpo che aveva ricevuto aveva danneggiato organi vitali, aveva fatto del suo meglio ma il suo cuore aveva smesso di battere.
Lentamente le lacrime scesero uno dopo l’altra, in quel momento avrebbe voluto distruggere tutto, aveva perso di nuovo una persona a lui cara. Ormai non vi era più niente da fare, perciò decise che avrebbe dato ordine ai suoi uomini di fare rotta su un isola isolata dove avrebbero potuto seppellirla ‘No… Svegliati ti prego..’ .
Law si lavò le mani e poi torno dalla sua Scarlet per piantare un ultimo bacio sulle  morbide labbra, ormai fredde come la pietra, qualche lacrima cadde sul volto di lei e sussurrò delicatamente – Amore mio svegliati… - ma anche stavolta non ebbe risposta. Alzandosi lentamente, abbassò il cappello sugli occhi in modo che i suoi uomini non vedessero che aveva pianto e poi uscì dalla porta chiudendola  lentamente alle spalle

– Law… -

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