In giro per l'isola

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Law
Law camminava tranquillo con accanto Scarlet – Ne Trafalgar dov’è la libreria? O la biblioteca se preferisci? – fu allora che si rese conto che non aveva la minima idea di dov’era ‘Accidenti…’ –Non ho idea di dove sia ma so per certo che il libro che sto cercando è qui, andiamo a chiedere nel bar – Scarlet annuì e Law sospirò, non che abbia mentito o almeno non del tutto ‘Potevo inventarmi qualcos’altro?!?! Mi sento un idiota…’ Law sospirò interiormente ma quando vide Scarlet mettere piede nel bar l’afferrò per il polso – Aspetta entrò prima io.. – Scarlet lo guardò come se fosse un alieno – Perché? -  Law alzò leggermente le sopracciglia – Non hai letto l’insegna..- Scarlet poi si sporse verso l’insegna e arrossì – io lì dentro non ci entro!!!- Law rise al suo imbarazzo – Dai vieni ci sono io.. non ti mangiano mica.. – senza attendere una risposta la tirò dentro.
 
Scarlet
‘Oh mio dio perché deve essere proprio un bordello!!!’ la poverina imbarazzata camminava vicinissimo a Law, attenta a non sfiorare o farsi sfiorare da nessuno, poi notò Law sedersi ad un tavolo e le fece cennò di sedersi sul posto accanto a lui, fece come le aveva chiesto – Che stai facendo? – Law si guardava intorno – Aspetto.. – Scarlet non capiva. Passarono solo pochi minuti quando una donna molto bella si avvicinò a Law accarezzandogli le spalle e sussurrando qualcosa all’orecchio, Scarlet fece finta di niente ma dentro di lei qualcosa ribolliva come lava ‘Ok Scarlet calma…’ la sua pazienza era quasi al limite quando la vide sedersi sulle ginocchia ma quello che la faceva arrabbiare di più era il fatto che Law non protestava anzi il contrario, la ragazza si girò dall’altro lato verso la finestra e si concentrò sulla musica ‘Almeno questa musica è piacevole..’ stanca dia spettare tornò verso Law e quello che vide fu la goccia che fece traboccare il vaso, si alzò di scattò attirando l’attenzione dei due – Sai cosa ti dico Trafalgar vacci con lei!! Io vado a cercare a Zoro, anche se sa usare la spada è molto più simpatico di te!! – e lasciò il bordello come una furia.
 
Law
Alla frase di Scarlet Law spinse la donna via, ma lei era già fuori dalla porta, stava per lasciare ma la donna lo fermò – Attento quelle come lei qui non finiscono come me…- Law si allarmò alle parole della donna e corse fuori dal bordello ma nessuna traccia di Scarlet, voltò lo sguardo verso sinistra e notò i cappello di Paglia – Nico-ya!! – la donna si voltò verso l’uomo – Avete incontrato Scarlet-hime? – la preoccupazione nella sua voce era palese, il gruppo rispose di no, allora prese il mini lumacofano e chiamò il sub, anche lì niente traccia di Scarlet ‘Dove sei? ‘ una strana sensazione scattò nella mente di Law, la sua Scarlet-hime era nei guai.
Così i cappello di paglia e Law misero a soqquadro il bordello…
 
Scarlet
Uscita dal bordello corse verso dove credeva di aver visto Zoro, ama raggiunto si rese conto che era in un vicolo cieco e allora sentì le lacrime scendere – Stupido stupido Dr..- non finì la frase che sentì dei passi  alle sue spalle e poi il buio assoluto.
Scarlet riaprì gli occhi in un luogo cupo e tetro ‘Sembra sia una prigione?’ – Ti sei svegliata… - una voce maschile attirò la sua attenzione – Chi sei tu? – l’uomo rise – Al momento mai cara non ah importanza ma i miei subordinati ti porteranno da me… - guardandolo meglio notò che era una specie di ologramma. l’uomo si chinò al suo livello e le alzò il mento – Mama aveva ragione sei molto più bella dal vivo – Scarlet indietreggiò e poi l’uomo sparì, la porta si aprì poco dopo e una donna dai capelli neri come la notte entrò seguita da tre uomini – Prendetela… Il capitano la sta aspettando- Scarlet entrò nel panico quando gli uomini l’afferrarono, provò a lottare ma non ci riusciva – Ti abbiamo incatenato con l’algalmatolite , ma ora devo farti diventare una statua di pietra così non darai problemi durante il viaggio… - la donna alzò la mano  ‘Law dove sei?!?!’ .
Scarlet chiuse gli occhi  per paura, ma il toccò non avvenne, riaprì gli occhi e vide la porta cadere in mille pezzi e subito dopo Bepo, Penguin e Sachi – Giù le mani da Scarlet-chan!! – i tre urlarono all’unisono, il voltò di Scarlet si illuminò –MINNA!!! – subito dopo di loro entrò Law infuriato più che mai, insieme a Zoro e Franky – Dove vorreste portare la mia Scarlet-hime? – Law domandò in tono tetro. La donna e gli uomini li attaccarono, i tre uomini furono sconfitti facilmente grazie a Franky, ma la donna era riuscita a fuggire attraverso al finestra – Zoro-ya libera Sacrlet-hime, a lei ci penso io…  ROOM -  e poi sparì.
Scarlet era seduta sul pavimento quando Zoro le si avvicinò per toglierle manette – Grazie Zoro – lo spadaccino le sorrise – Su andiamo – la donna dai capelli rossi annuì.
Usciti dal sotterraneo si ritrovarono in un enorme grotta dove Scarlet notò un simbolo familiare su una roccia,ma poi notò qualcosa di peggio cadaveri e esseri uamni poietrificati, si fece coraggio e cercò di non vomitare – Aspettate ragazzi..- Scarlet si avvicinò e lo tocco, esso cominciò a brillare.   I pirati del cuore si agitarono –AHHHAHAH Scarlet-chan che hai toccato?! Se ti succede qualcosa senchou ci sventra!!! – Scarlet alzò gli occhi al trio e li posò sul piedistallo apparso al centro della stanza: su di esso vi era una bellissima collana di perle bianche con al centro una perla rossa – Wow Scarlet-chan è bellissima!! – Scarlet guardò il trio scuotendo la testa – mi dispiace – la ragazza ridacchiò alle scuse di Bepo – Andiamo da Law -.
 
Law
Intanto, il chirurgo della morte aveva raggiunto la donna che lo implorava di non ucciderla – Dimmi da chi dovevi portare la mia Scarlet-hime e perché?!? – Law disse in tono mortale, al donna era terrorizzata – Dovevo portarla dal mio capitano  Joshua Von Bauchmann, quella ragazza è al sua futura moglie – se prima Law era arrabbiato ora era qualcosa di molto peggio – Perché vuole sposarla? – la donna balbettò – Big Mom ha deciso così…- Law si accigliò – Così costui è figlio dell’imperatrice.. bene – La donna sospirò in sollievo quando lo vide allontanarsi –ROOM – la donna andò nel panico – Aspetta che fai?!?! – Law la tagliò in pezzi e prese la testa in mano – Ora ascoltami bene, ti spedirò dal tuo capitano e devi dirgli questo messaggio: Scarlet D. Karura appartiene a Trafalgar Law e che se la vuole troverà la morte ad attenderlo-.
 
Scarlet
Time skip
Law non si trovava da nessuna parte nei paraggi così il gruppo decise di tornare al sottomarino, Scarlet fu sollevata quando lo vide seduto sulle scale ad attenderli, cose da lui ma si fermò a metà strada quando vide lo sguardo nei suoi occhi, faceva paura, ‘E’ arrabbiato con me?’ – Bepo il Log Pose?! – il povero orso trasalì alla fredda voce del suo capitano – E’ pronto – Law annuì e si alzò – Bene ripartiamo!! – i pirati del cuore si misero a lavoro, mentre Scarlet salì silenziosa e cercò di parlare con Law ma questo la evitò e si chiuse in camera, lasciando l’ordine di non essere disturbato per nessun motivo. Scarlet triste e inconsolabile si diresse nella camera di Robin, dove quando vide l’amica cominciò a piangere, mentre questa cercava di consolarla.       

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