Scarlet

Quasi

Scarlet
Erano passati due giorni e Law non era uscito nemmeno per mangiare dalla sua camera, l’unico che poteva avvicinarsi era Bepo ma nemmeno il tenero orso era riuscito a comprendere il suo capitano.
Scarlet, invece era depressa,  non aveva nemmeno badato la collana che aveva preso sull’isola, la poverina era così abbattuta che a stento mangiava o parlava. Molte volte mentre tornava alla sua cabina si era ritrovata a tentare di bussare alla porta di Law per parlare con lui, ma ogni volta si bloccava e rientrava nella sua stanza.
Passarono altri due giorni e la situazione non migliorava, la navigazione per la prossima isola sarebbe durata quasi due settimana e di certo l’umore tra i due non aiutava né l’equipaggio né i Cappello di Paglia, ma quel giorno successe qualcosa di inaspettato.
Scarlet era in camera sua, tentava di leggere un romanzo rosa, ma anche quello le ricordava Law, la trama parlava dell’amore tra un pirata ed una giovane donna incontrata su un isola; sospirò e stava per tornare a leggere quando qualcuno bussò alla porta ‘Chi sarà?’ –Avanti – Scarlet rispose poggiando il libro sul comodino – Scarlet-chan senchou vuole vederti in camera sua..- Penguin disse con un tono molto preoccupato, Scarlet annuì e lentamente lasciò la stanza diretta verso quella di Law.
 
Pochi minuti prima
Penguin
Il giovane meccanico dei pirati del cuore si stava dirigendo con molta riluttanza verso la cabina del suo capitano ‘Perché ho preso io il bastoncino più corto!!Non potevano spedirci Bepo con il rapporto!! Eh no quell’orso pigro sta dormendo!!’ Penguin era infuriato ma più che altro terrorizzato dal recente umore, al quanto pessimo del suo capitano, ‘Se mi uccide tornerò e perseguiterò Bepo in eterno!!’ . Raggiunta la porta della cabina di Law, bussò lievemente sperando che non l’avesse sentito ma…– CHI E’?! – il poveretto deglutì al tono freddo e arrabbiato del suo capitano – Senchou, sono Penguin, devo consegnarle il rapporto che aveva chiesto la settimana scorsa… – dopo poco Law lo fece entrare.
Penguin aprì la porta con riluttanza ed osservò il suo capitano: era sul divano a due posti, stava leggendo un libro? ‘No sono dei file.. perché è così arrabbiato? Spero proprio che non c’è l’abbia con Scarlet-chan… oh poverina…  ’ Anche se era curioso non oso domandare niente – Lascialo sul tavolo…- l’uomo fece come le era stato chiesto – Bene senchou io… - non finì la farse che Law lo interruppe mettendo i piedi giù dal divano – Fa venire qui Scarlet-ya.. Ora – Penguin deglutì e fece cennò di si, uscì chiudendo la porta alle spalle ‘Lo sapevo!! Oh povera Scarlet-chan!!’ .
 
Law
Law attendeva l’arrivo di Scarlet seduto, sul, divano osservando il nero cupo dell’angolo della sua stanza. Poco dopo un leggero bussare venne dalla porta, alzò gli occhi e dal vetro oscurato della porta notò  la figura di Scarlet, così come aveva fatto tutte le altre volte che lei era venuta ma non aveva mai bussato ‘E’ davvero così arrabbiata con me?’ – Avanti… - il suo tono di voce questa volta era freddo si, ma morbido in un certo qual modo; Scarlet aprì la porta lentamente – Mi hai fatto chiamare? – la ragazza chiese titubante – Si siediti…- Scarlet chiuse la porta e si accomodò accanto a lui. Law poteva vedere chiaramente che era nervosa – Scarlet-ya io.. – lo stesso fece Scarlet – Trafalgar io.. -   entrambi si zittirono quando parlarono allo stesso tempo  - Parla prima tu Trafalgar, io ho tempo… - Law si accigliò – Sicura? – la ragazza dai capelli rossi annuì, Law si appoggiò allo schienale del divano – Cosa sai di  Joshua Von Bauchmann? – Scarlet lo guardò confusa – Chi scusa? – Law poi prese il poster di una taglia, sulla foto vi era un ragazzo di circa la stessa età di Law, con capelli e occhi scuri e uno sguardo da far paura persino ai morti; Scarlet afferrò il foglio scioccata – E’ lui!!! – Law alzò gli occhi di scatto – Che intendi dire? – Scarlet poi abbassò gli occhi – L’ho incontrato nella cella dove ero stata rinchiusa – Law si allarmò – Non c’era quando siamo arrivati noi.. – Scarlet lo guardò negli occhi – Era lì per pochi secondi ho sentito il suo tocco sul… - Law l’afferrò per il polso – Ti ha toccata?!? – Scarlet annuì – Si sul volto, ha detto qualcosa del tipo ‘Mama aveva ragione..’ ma non era lì, era più come… -
 
Scarlet
‘Era proprio come abbiamo visto il nonno e se ? ‘ – Law credo che quell’uomo possegga il frutto del diavolo di mio nonno – Law alzò un sopracciglio, ma poi sentendo ciò che era successo diventò pensieroso – Probabile… - lasciò andare lentamente la presa sul polso, Scarlet poi sospirò – Chissà cosa vuole… - Law si irrigidì e si strinse i pugni, Scarlet se ne accorse  - Law? – il pirata mugugnò qualcosa preso dai suoi pensieri, intorno a lui poteva essere percepita un’aurea omicida, Scarlet deglutì e tocco leggermente la spalla di Law – Quel tipo vuole sposarti… - Scarlet battè le palpebre – Oh… - tolse la mano dalla spalla di lui, ma poi –EH?!?!?! – Law sospirò – Farà di tutto per prenderti- Scarlet non credeva alle sue orecchie – Perché? Nemmeno lo conosco e poi io non sono innamorato di lui!! – Scarlet sbottò presa dal momento di ira e imbarazzo – Lo fa perché è un ordine di Big Mom – Scarlet non sapeva che fare ed entrò nel panico – Oh mio Dio siamo inseguiti da due imperatori!! - .
All’improvviso si sentì trascinare in un abbraccio: Law l’aveva afferrata e ora lei giaceva coricata sul suo petto leggermente esposto, la ragazza arrossì follemente  - Tranquilla, finché ci sarò io non ti succederà niente - ‘Ora o mai più… ‘ poggiò la mano sul petto di lui per alzarsi un po’ col volto –Law mi dispiace, se non fossi corsa via.. tu e gli altri non avreste corso il rischio di… - Law le fece cenno di stare di zitta – Non ti devi scusare, sono io che devo, dovevo stare più attento; ma la prossima volta non lascare il mio fianco – Law poggiò una mano sulla guancia e la spazzolò dolcemente con il pollice – Law io.. – Law si chinò leggermente verso il volto di Scarlet – Va  tutto bene – respirò dolcemente sulle labbra, i due stavano per baciarsi quando vennero interrotti bruscamente dalla porta che si spalancò rivelando Shachi, Penguin e Bepo – SENCHOU TI PREGO NON UCCIDERE SCAR.. – i tre diventarono di pietra quando videro la scena davanti ai loro occhi – SCUSATE IL DISTURBO!!! – quando la porta si richiuse Scarlet si allontanò bruscamente e corse verso la porta, rossa in volto si girò verso Law – Law non sei arrabbiato con me vero? – Law sbattè le palpebre – No ma ho molto apprezzato la tua gelosia… - Scarlet arrossì ancora di più e chiuse la porta sbattendola – Idiota… - ma prima di uscire sentì la voce di Law sussurrare debolmente alle spalle – Anche se non devi esserlo, loro non sono te… - .
 
Law
Law fece un sorriso sghembo alla reazione della ragazza, poggiò un gomito sul bracciolo del divano e la testa sulla mano, sorrise leggermente a quello che era successo secondi prima ‘L’avevo quasi baciata se non fosse per quei tre idioti.. ‘ sbuffò violentemente – Accidenti a  quei tre… - dopodiché si alzò e andò in bagno per fare una doccia.
 
Intanto
3°PV
Da qualche parte nel sottomarino i tre stavano raccontando a Nico Robin ciò che avevano visto, la donna li rimproverò per averli interrotti – Ma bravi!! Ora chissà quando ricapiterà.. – poi  Zoro parlò – Io dico presto… - Franky guardò l’amico – Secondo me anche… - Nico Robin sbuffò – Sarà...-.