Scarlet

Scarlet vs Diamante

Il vento ululava attraverso il campo di girasoli e il fragore dello scontrarsi di armi poteva essere udito da chiunque si avvicinasse, per fortuna il frutto del diavolo di Scarlet le permetteva di creare armi di ghiaccio molto resistenti la sua preferita era la spada, - Maledetta ragazzina!! – Scarlet era fiera di se stessa riusciva a tenere testa ad un ufficiale della famiglia. Rebecca intanto osservava Scarlet combattere : era fiera, forte ed elegante nei movimenti. Diamante era stanco di affrontare la ragazzina dopotutto non poteva ferirla Doflamingo avrebbe richiesto la sua testa perciò optò di occuparsi dell’altra ragazza – Stupida ringrazia solo che sei troppo preziosa per Doffy o saresti finita come tua madre!! – Scarlet guardò l’uomo scioccata – Che ne sai tu di mia madre!!! – l’uomo bandiera sorrise – Chiedilo a Doffy -!!.
Lo scontro si fermò di colpo, Diamante si voltò verso Rebecca – Ora mi occuperò di te – Diamante si lanciò contro Rebecca la ragazza riuscì a deviare il colpo, Scarlet cercava in tutti i modi di raggiungerla ma il potere di Diamante la teneva lontano, era difficile camminare su un terreno instabile – Dannazione!!!! Rebecca Attenta!!! – la ragazza venne lanciata a grande distanza da uno dei fendenti dell’ufficiale della famiglia – Stupida ragazzina credi davvero di potermi battere e vendicare tua madre?!?! – Rebecca strinse i pugni e si lanciò all’attacco ma venne facilmente fermata da Diamante che con un solo colpo la gettò a terra e ora incombeva su di lei pronto a trafiggerla.
Il mondo sembro fermarsi Rebecca stava per morire ‘Non ho altra scelta…’ – Win… - Scarlet si fermò Kyros aveva salvato Rebecca – Kyros-san!!! – l’ ex comandante urlò – Non ti permetterò di portarmi via un altro membro della mia famiglia – Diamante venne scaraventato via dal colpo di Kyros, poi l’uomo si voltò verso la figlia – Tu non hai più bisogno di combattere – Rebecca e Scarlet sorrisero – Scarlet-san proteggi Rebecca a lui ci penso io – Scarlet raggiunse la ragazza dai capelli rosa l’afferro per il braccio portandola verso il bordo dove videro Luffy con Law in spalla salire delle scale blu inseguiti da un soldato giocattolo – LUCY!!! – Luffy alzò gli occhi e sorrise – Rebecca la chiave!! – Luffy spiccò un balzo in aria e Rebecca gli lanciò la chiave.
Le due ragazze sgranarono gli occhi un soldato giocattolo  li aveva inghiottiti tutto sembrava perso finchè Scarlet udì una voce familiare – Room! – il giocattolo venne fatto in mille pezzi, Law e Luffy atterrarono sul terreno accanto a Scarlet e Rebecca.
Diamante era scioccato, Scarlet, Rebecca e Kyros erano felici – Finalmente siamo arrivati – Law poggiò la nodachi sulla spalla – Finalmente sono libero -. Ora davanti a loro si ergeva il palazzo dove Doflamingo li stava aspettando.
Nella mente di Scarlet si affollavano mille domande ‘Forse Doflamingo sa cosa è successo ai miei… devo entrare in quel palazzo’  Law sembrò rendersi conto dello stato d’anima della ragazza – Scarlet-ya tutto bene? – al suo nome Scarlet alzò gli occhi verso di lui ed annuì – Voglio venire con voi dentro il palazzo – Law era, ovviamente contrario, Luffy anche – Non se ne parla!! Sei la fidanzata di Ace potresti farti male – Scarlet arrossì – Luffy-san non sono la fidanzata di Ace!! E poi quell’uomo sa qualcosa su i miei genitori e io devo sapere che cosa gli è successo!! – Law prese parola – Ad un condizione… Devi fare tutto quello che ti diciamo – Scarlet si morse le labbra – Ok – poi si voltò verso Rebecca ‘Accidenti mi ero dimenticata di lei come faccio?’ la voce di Nico Robin interrupe i suoi pensieri – Non ti preoccupare per Rebecca, penso io a lei vai – vedendo un sorriso sul voolto di entrambe Scarlet si avvicinò ai due capitani, intanto Diamante si era lanciato verso di loro – Bene… Room… Shambles!! – Diamante urlò per la frustrazione.
Palazzo
In un batter di ciglia i tre erano dentro il palazzo – Wow siamo già dentro – Scarlet osservò stupita, ogni secondo che passava con quest’uomo la stupiva sempre di più.
- Fantastico quella è una tecnica molto utile – Law annuì – Richiede uso di molta energia, ma credo che essere stato ammanettato e portato da te fino a qui non sia stata una cattiva idea – Scarlet poi si risolve ai due capitani – Ora che facc… - Law mise una mano sul petto e dopo aver detto ‘Mes’ tirò fuori tre proiettili, sentendolo lamentarsi Scarlet si precipitò verso di lui e gli mise una mano sul braccio – Ehi mi avevi detto che li avevi estratti tutti – Law si avvicinò al volto di lei, tanto che Scarlet poté sentire il suo respiro sul volto, - Preoccupata per me Scarlet-ya? – Scarlet alzò gli occhi dalla mano insanguinata per incontrare due sfere grigie osservala, Scarlet deglutì a vuoto e arrossendo si voltò verso di Luffy – Non sono preoccupata per te… - staccò la mano dal braccio dell’uomo e sospirò – Ora che siamo dentro che facciamo? – Luffy si voltò verso il palazzo e cominciò a camminare – Andiamo a prendere a calci Mingo! – ma Law lo fermò afferrandolo per una spalla – Aspetta Doflamingo non è qualcuno che puoi affrontare con la forza bruta – Luffy sbuffò – Perché no?!?! – l’occhio di Law si contrasse leggermente – Perché… - mentre i due parlavano Scarlet sospirò ‘-.-‘ Sono peggio dei bambini quando ci si mettono’.
Mentre i due litigavano qualcosa stava arrivando dal fondo del corridoio – Ehm ragazzi non vorrei disturbare ma… che ci fa qui una bambina? – i due capitani , alle parole di Scarlet, si voltarono verso il luogo dove puntava il dito della ragazza – Che ci fai qui bambina? – Luffy stava per avvicinarsi a lei…
Altopiano del Re
- Oh no!! –
- Viola che succede?-
- Sugar si sta avvicinando a Lucy, Law e Scarlet!!!-
Usopp urlò, ma poi gli venne un idea….
- Kanjuro hai finito? –
Il samurai annuì e porse una bacca al cechino
- Ben Viola dimmi la posizione esatta –
Viola parlò e poi il cecchino sparò…
Palazzo
Mentre Luffy stava per toccare la bambina qualcosa attraverso il vetro di una finestra ed esplose proprio davanti al volto della bambina e questa svenne. Luffy, Law e Scarlet scrollarono le spalle e attraversando il corridoio raggiunsero la sala dove Doflamingo  e Trebol li attendevano.
Law
‘Siamo giunti alla resa dei conti bastardo!!’ – Fufufufu Benvenuti Law, Mughiwara e Scarlet-hime – a quel nome Law sgranò gli occhi ‘La mia Scarlet-hime… hime-chan… Law se non dovessi farcela proteggi la mia hime-chan… è così fragile…’
Scarlet
Scarlet osservò l’uomo che l’aveva appena chiamata hime tenere in mano un tulipano giallo e poi disse – C’è il sole nel tuo sorriso bambina mia non lo perdere… non è vero hime-chan.. – Scarlet non aveva parole ma trovò il coraggio di dire – Coma fai a conoscere le parole che mia madre disse.. – il demone celeste terminò per lei – in punto di morte… oh mia cara so molte cose di te, sei mia nipote dopotutto – il mondo le crollò addosso. Law e Luffy non espressero parole. Tutto si fermò di colpo.