Angel si sveglia

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Questo è un mini capitolo narrato in prima persona dalla piccola Angel :3
 
  Salve a tutti mi chiamo Angel Madlene, ho 7 anni ed ho messo nel sacco tre membri della famiglia Donquixote: Baby 5, Jolla e Gladius :3. Sinceramente non so come ho fatto sono solo diventata questa specie di uccello e ora mi trovo insieme a Sabo-san e Koala-san a Dressrosa, ma sapete io non vivo qui, no no io vengo dall’isola di Creo dove ci sono mamma, papà, la mia sorella e Scarlet-chan che mi aspettano, ma ancora non possiamo lasciare l’isola perché quel brutto fenicottero ci ha intrappolato.
Trovo questi due davvero strani anche perché mi fanno domande strane che io non capisco, infatti, - Ehi fermi non ho idea di cosa mi stiate chiedendo ma so di preciso che Scarlet-chan mi sta cercando – quando ho detto quel nome il ragazzo Sabo ha fatto una faccia strana – Per Scarlet, intendi una ragazza di circa 20 anni, con i capelli rossi e…- è lei!! – SIIII SCARLET mi ha trovata!!!- ho cominciato a saltellare di qua e di là felice, posso tornare a casa- Sapete dov’è? – i due scossero la testa – Allor vado a cercarla!-  ma Sabo mi afferrò dal vestito e mi sollevò come un gattino – E’ pericoloso vengo con te sono preoccupato anche io l’ho vista andare a palazzo – Sabo era arrossito perché? – Sabo-san perché sei rosso? – poi un idea mi balenò in testa e sorrise come lo stregatto di Alice – Non ti sarai innamorato di Scarlet-chan vero? – Sabo cominciò ad agitarsi come un idiota, tipico… Scarlet-chan fa sempre colpo… mi ricordo quel giorno di tre anni fa…
Avevo appena lasciato la casa di Scarlet, lei non c’era,  e stavo tornando a casa quando un ragazzo insieme ad un orso bianco, sinceramente ho notato prima l’orso e poi lui comunque aveva una maglietta gialla, un cappello maculato, dei pantaloni blu maculati e una grande spada appoggiata sulla spalla che teneva con la mano destra tatuata – Ehi ragazzina sai dove posso trovare il dottore dei miracoli? – io lo guardai strano ma poi mi ricordai che Scarlet viene chiamata così da alcuni abitanti – Mi dispiace signore, ma al momento non c’è ma forse la può trovare al promontorio per andare deve prendere quella strada lì – il ragazzo annuì e poi disse all’orso – Bepo accompagna la bambina a casa – l’orso aveva mormorato un si capitano, devo dire che era rimasta di sasso ma quando il ragazzo si allontanò per il sentiero ho cominciato a chiacchierare con l’orso e solo dopo aver scoperto che erano pirati , che avevo appena spedito il chirurgo della morte da Scarlet-chan corsi a casa come una matta lasciando l’orso indietro.
Quando arrivai a casa temevo il peggio e dissi a mamma ciò che avevo fatto ma poco dopo mi rassicurai vedendo mia sorella rientrare con Scarlet che stranamente era rossa in faccia e non diceva una parola… non so perché ma quella notte continuavo a sognare il chirurgo della morte, nel mio sogno era il lupo cattivo, afferrare Scarlet, cappuccetto rosso, per le spalle e portarla via.
Il giorno dopo tornai in città a giocare con gli altri bambini, il ragazzo e l’orso si avvicinarono di nuovo questa volta però non mi imbrogliavano – Cosa vuoi pirata? – il chirurgo della morte mi sorrise, faceva paura ma io non indietreggiai dovevo proteggere Scarlet-chan, aveva la brutta abitudine di attrarre uomini strani o pericolosi -.- ,nota per me quando sarò grande niente uomini pericolosi, - Volevo solo ringraziarti per ieri, ho avuto l’onore di conoscere il vostro dottore e mi sembra una donna molto interessante – lo sguardo nei suoi non mi piaceva lo avevo visto in altre persone che fissavano Scarlet e lei per pronta risposta quando cercavano di toccarla gli rompeva le braccia o peggio, molti avevano cercato di portarla via –Non ti permetterò di portarla via- il pirata sorrise – Sai non ci avevo pensato ma forse… grazie per il suggerimento – il ragazzo e l’orso se ne andarono e io li seguì li avevo sentiti parlare del rapimento di Scarlet… dovevo fare qualcosa e allora mi rivolsi all’unica persona che sapevo avrebbe impedito tutto Jack.
Jack era entrato nella marina da poco ma aveva conoscenze e avrebbe potuto aiutare me e Scarlet, anche perché era cotto di lei, è arrivato alla base della marina dell’isola qualche mese fa ed era amichevole e gentile con tutti, anche se dal suo aspetto non sembra un marine aveva i capelli grigi e non indossava mai l’uniforme anzi andava in giro a petto nudo.
Parlai con lui e quel giorno abbiamo salvato Scarlet dalle grinfie di Trafalgar Law, il chirurgo della morte.

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