Matrimonio, scontro, risveglio

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Sabo raggiunse un lungo corridoio che portava ad una sala enorme dove finalmente scorse le figure di Angel e Law e di altre persone, corse verso di loro solo per venire fermato da una donna, era una delle cameriere di prima – Come hai fatto a fuggire dalla prigioni!! – Sabo parò il suo attacco – E’ stato facile per essere..- la dona ringhiò e si lanciò all’attacco.
 
Law
Law strinse i pugni quando riconobbe l’uomo  che aveva parlato – Ehi Trafalgar chi è questo? – l’uomo si sedette sul trono – Benvenuto nel mio palazzo.. spero ti piaccia Trafalgar Law… - Law alzò gli occhi verso di lui -  Joshua Von Bauchmann… dov’è Scarlet-ya?- l’uomo rise – La mia principessa tra poco arriva tranquillo, non si può avere un matrimonio senza sposa giusto – Joshua rise sinistramene, il sangue di Law ribolliva; Angel intanto urlò – Cosa tu sposare Scarlet-chan ma ti sei visto? Sei peggio di questo qua sembri uscito da un libro dell’horror!! – la fronte di Joshua si corrugò – Cosa hai detto insulsa piccola…- non finì la frase che le porte si aprirono, seguita da due guardie entrò Scarlet con un  abito bianco bellissimo ma il suo sguardo era vuoto, sembrava morta – Cosa… SCARLET-YA!!! – Law voleva avvicinarsi ma un soldato lo fermò, Angel altrettanto – Trafalgar dobbiamo fare qualcosa – Law ringhiò…
 
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Scarlet si avvicinò a Joshua e prese la sua mano tesa – Bene mia cara, ora se volete sedervi e assistere…- Angel scalpitava – Trafalgar fa qualcosa!!!! – ma cosa visto che le manette erano di algalmatolite, dopo quello che sembrava un rito nuziale o qualcosa Joshua si apprestava a baciarla, ma di certo non avrebbe previsto che Trafalgar aveva recuperato la sua spada e ora ghignava verso di lui con la sua sposa tra le sue braccia – TRAFALGAR!!! – d’un tratto Scarlet si agitò e cercò di liberarsi dalla presa di Law e ci riuscì.
 
Law
Sorpreso dall’azione di Scarlet, Law non capiva – Cosa le hai fatto? – Joshua rise maniacalmente – Niente..- Law era infuriato – ROOM!! Shambles!! – ma questa volta addormentò Scarlet con un colpo leggero al collo e la affidò ad Angel – A noi due!! – Joshua si tolse il mantello e a spada tratta si scagliò verso Law.
Le spade si incrociavano, il fragore di esse poteva essere udito per tutto il palazzo infatti molte guardie erano accorse in aiuto del loro padrone, il portone principale bene sfondata dai pirati del Cuore e dai cappello di paglia – Senchou!!! – Law era felice di vederli:  ora poteva dedicare le sue “attenzioni” complete a Joshua – Proteggete Scarlet-ya!! – i suoi uomini e i cappello di paglia annuirono. Un sorriso sadico comparve sul volto di Law – Si comincia…-.
 
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La donna era forte, Sabo faceva fatica ma riuscì a sfondare le sue difese e a scaraventarla nella stanza dove erano gli altri – Finalmente… - la situazione era indomabile: c’erano pirati e guardie che combattevano ovunque, ma la sua attenzione era su Angel e Scarlet – Non distarti biondino!! – Sabo fece in tempo ad evitare un unghia affilata della donna che crescevano dismisura – Non sarebbe ora di tagliarle un po’ forse è per questo che il tuo padrone non ti calcola e preferisce lei -  Sabo si pentì subito della sua battuta – Tu non sai niente!!! – La donna urlò scagliandosi verso di lui – E va bene misure drastiche… HIKEN!!! (Pugno di fuoco) – la donna troppo presa dalla sua rabbia evitò a malapena il colpo che le bruciò metà del corpo, ma nonostante ciò si alzò – Ti ucciderò e poi ucciderò lei!! - .
Angel, Robin, Usopp e Aiko, un membro dell’equipaggio di Law; stavano intorno a Scarlet – Aiko-chan allora cos’ha? – chiese Robin preoccupata per l’amica – non lo so sembra le sia stato somministrato qualcosa o che sia sotto l’effetto… del frutto del diavolo… ma certo deve essere un frutto del diavolo!! – Robin aggrottò le sopracciglia – Quindi..- Aiko poi volse lo sguardo verso il suo capitano – Dobbiamo aspettare che il capitano sconfigga quel tipo… - Robin alzò lo sguardo – Cluch – un’altra guardia era stata sconfitta dal suo potere ‘Forza Trafalgar…’.
In tutto questo Scarlet, giaceva priva di conoscenza, o almeno così si pensava; in realtà, Joshua le aveva indotto a credere che lui fosse Law e viceversa, in modo che avesse l’illusione che lei era al sicuro con l’uomo che amava.
La battaglia volgeva all’atto finale, Law ansimava leggermente sanguinante in vari punti, lo stesso  Joshua, ma nessuno dei due voleva mollare – Arrenditi… - ansimò Law ricolmò di rabbia – MAI – urlò l’altro e si slanciò contro il nemico, Law parò il colpo prontamente; ad un tratto però Joshua si distrasse, Sabo aveva colpito a morte la sua subordinata – ARIAAA!!! – la donna cadde a terra stramazzando.
 
Law
‘Ora…’ approfittando del momento  Law penetrò la sua nodachi intrisa di haki, dopo tutto era un logia, nel ventre del nemico, Joshua Von Bauchmann sgranò gli occhi per lo stupore e il dolore – Maledetto…- Law ritirò dal corpo morente la spada intrisa di sangue e cercando di riprendere fiato chiese – Ora Scarlet-ya dovrebbe…- una risata cupa ruppe le parole di Law – Credi che con la mia morte lei si sveglierà AHAHAHA!! Poveri idioti, il mio frutto del diavolo durerà ancora in eterno non c’è modo di… - e con l’ultimo respiro Joshua morì affogato nel suo stesso sangue.
Law corse subito da Scarlet, sembrava stesse aprendo gli occhi ‘No è ancora sotto l’effetto di lui..’ – Scarlet-ya…- la donna dai capelli rossi cercò di allontanarsi da lui ma gli latri l’afferrarono – Lasciatemi andare!!- urlava, Angel disperata – Scarlet-chan siamo noi!! – gli occhi i Scarlet si volsero al cadavere di Joshua e ancora più lacrime scesero dai suoi occhi e cominciò a borbottare qualcosa, gli latri non compresero ma Trafalgar Law si, ‘Cappellaio… Sono qui Scarlet-hime..’  cercò di nuovo di avvicinarsi a lei ma niente da fare lei si ritrasse… ‘Cosa devo fare… Cora-san..’ – Un… moodo c’è..- una voce graffiante tagliò il silenzio, era la donna, Aria.
Law si avvicinò a lei e la sollevò leggermente in modo che potesse parlare meglio,  intanto nella sala si erano fiondati due nuovi arrivati, i due che Sabo aveva visto con Aria – Aria-chan!! – la ragazza urlò piangendo mentre il giovane si stringeva a lei che alzando gli occhi alla scena capì cosa era successo, sembrava felice, ‘No lo è..’ pensò Law – Devi..- la donna respirò mentre Law volse i suoi occhi di cenere verso di lei – Baciarla..- sussurrò, Law sgranò gli occhi – Ho visto come la guardi…- il respiro della donna tremava – Baciala, ti riconoscerà, l’incanto del padrone verrà spezzato..- Law annuì e si alzò mentre la donna sorrise – Sai è fortunata… vorrei che qualcuno avesse guardato me come tu guardi lei..- e finalmente Aria chiuse gli occhi.
Law a grandi passi si avviò verso che Scarlet che cercava di scappare – Lasciatela andare..- Bepo e Aiko fecero come gli aveva chiesto il loro capitano, ma come Scarlet stava per correre – ROOM – utilizzando i suoi poteri si teletrasporto davanti a lei l’afferrò per i polsi, la tirò a sé e poi incastrò le sue labbra con quelle di lei.
 
Scarlet
Alle sensazione di morbido sulle labbra cercò di fuggire, Law era morto, ma poi.. ‘Questo profumo… queste labbra… io le conosco…’ il mondo si faceva più vivido, la nebbia si diradò; l’uomo che la stava baciando le lasciò andare un polso così che potesse passare la mano trai capelli morbidi, mentre lei la poggiò sul petto; divenne tutto più chiaro finalmente davanti a lei ecco quel grigio tempesta che amava tanto, quando Law staccò le labbra da lei pianse lacrime di gioia e posò una mano delicata sulla guancia del Chirurgo della morte e sussurrò sorridendo – Cappellaio…- Law le sorriso prima che lei chiuse gli occhi e cadde addormentata tra le sue braccia – Non spaventarmi mai più così, Scarlet-hime…-.
 
Law
Scarlet svenne per la stanchezza tra le sue braccia e Law la sollevo in stile da sposa ‘E’ bellissima..’ l’abito bianco le donava molto forse un giorno… i suoi pensieri vennero interrotti dai fischi di approvazione dell’equipaggio e dei cappello di paglia ‘Rompiscatole..’- Finitela e andiamo!!! – Law urlò ai suoi uomini e poi si voltò verso i due – Come si esce da qui? – i due lo guardarono leggermente impauriti – Vi guidiamo noi…- . Il palazzo cominciò a tremare, no la terra tremò – Dannazione… più in fretta!! -. Dopo cunicoli e tunnel riuscirono a mettere piede fuori da quell’inferno di cadaveri e di amori non corrisposti, subito dopo il regno sotterraneo crollò, portando con sé tutti i suoi dannati e funesti abitanti.          

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