Signorsì...nano /Levixreader/

•2•

•Thè•

La notte scorsa non ho chiuso occhio.
Odio la mia insonna, non ho ricordi di una notte trascorsa normalmente a ronfare come fanno le persone normali.

Non ho la più pallida idea del perchè c'è l'abbia, forse è data dalla mia ansia, o forse perché la sera ho mille pensieri che mi ronzano per la testa sempre.

Decido di scendere a mensa per fare colazione e poi pensare a qualche scherzo da fare con Sasha e Connie.

Arrivata alla sala la attraversò per dirigermi in cucina. *Ho proprio voglia di un po di the oggi* pensai.
Apro la porta e chi mi trovo di fronte, sua grande bassezza Levi.

< oii mocciosa cosa fai già alzata?> mi chiede lui
< le interessa?> chiedo io fredda
<no>
<bene tanto non avrei risposto>
mi diressi con fare superiore verso la credenza tirai fuori una tazza e il the

<anche a te piace il the?> mi chiese il Capitano
<si, soprattutto quello nero è delizioso> gli rispondo io con fare sognante.
Vidi qualcosa,dentro agli occhi del corvino si era illuminato, sapevo che amava il the ma forse non aveva nessuno con cui condividere questa "passione"

< va bene allora ti faccio una tazza a modo mio>
io lo guardai con fare confuso e seccato
< grazie ma declino l'offerta, posso benissimo farmi da sola il the, la ringrazio acora>

Tsk.

< facciamo così tu lo fai a me e io lo faccio a te, poi vediamo chi è più capace mocciosa impertinente>
< Signorsi........nano> feci il saluto militare e ghinai alla vista della faccia infuriata di Levi

< bene che la sfida cominci>

Levi's Pov

Ci sediamo in due tavoli differenti, perché intanto che noi due ci davamo da fare in cucina, tutto il resto della legione si radunò in mensa. Essendo io un Capitano e lei una cadetta, era sconsigliato avere questo "rapporto stretto".
Eppure la questione mi infastidiva e non poco *perché non posso stare con chi mi pare a tavola. Poi spesso i miei colleghi sono proprio insopport.....*

< LEVIIIIIII!!!!!>
*eccola che inizia a strillare* fini di insultare Hanji mentalmente
< Hanji per favore togliti> inizio a stritolarmi e la cosa mi infastidì ancora più di prima. Quando si staccò dall'abbraccio però urtò la mia tazza contenente il the di T/n, e quest'ultima cade e la sostanza si rovesciò tutta sul tavolo.

< quattrocchi di merda hai visto cosa hai fatto?> ero in preda ad un attacco di ira, non l'avevo neanche assaggiato.
< calmo Levi puoi rifarlo è solo un normalissimo the >

Rabbia, rabbia incontrollata iniziò a pulsanti nelle vene
< sopracciglione non era un semplice the me l'ha preparato T.....> mi fermai in tempo stavo per dire il nome della C/c.

Mi alzai dal tavolo e andai in ufficio, ma prima di uscire scoccai a T/n un occhiata, stava ridendo insieme a due cadetti, e abbracciando l'altra Ackerman.

Era felice, e in quel momento la rabbia mi passò, incredibile come solo guardandola mi tranquillizzava, *le chiederò di farmene un altro domani* pensai e iniziai a compilare moduli e sistemare le scartoffie.

T/n Pov's

Ero al tavolo con la mia allegra combriccola e come pianificato Sasha Connie ed io stavamo architettando scherzi da fare alla faccia da cavallo e quei due depressi di Rainer e Bheltrod.

Una mano si posò sulla mia spalla, Hanji mi parlò all'orecchio
< ti devo parlare> io annuii e salutando gli altri uscì seguendo il Co-capitano.

< T/n ti posso chiedere un favore?> mi chiese
e mi raccontò l'incidente accaduto poco prima
< perfavore già Levi è scorbutico di suo, se poi la giornata gli è partita male per colpa mia Erd e tutta la sua squadra mi uccideranno,quindi te lo chiedo in ginocchio, fai dell'altro the per il Capitano>
io stribuzzai gli occhi, *tutto questo macello per un po di the, fuori ci sono persone che stanno morendo e la loro priorità è non fare incazzare un nano malefico, ma questi non stanno bene con la testa* pensai.

Hanji mi vide pensierosa
< se non vuoi non sei obbligata....>
< no no anzi corro a farlo, ci tengo troppo a lei mi dispiacerebbe vederla morire senza che lei mi abbia detto della sua relazione con il Caporale Smit>
e andai in cucina con sorriso a 32 denti. La castana non ebbe il tempo di rispondere ma le sue gote divennero rosse alla mia affermazione.

Feci un altra tazza di quel famoso the, mi duole dirlo ma non sarà mai all'altezza di quello di Levi, era delizioso, e non esagero se lo chiamo nettare degli Dei.

Hanji mi aveva detto che il Capitano si trovava nel suo ufficio, bussi sulla porta di legno di quercia massiccio e come risposta ricevetti un

< nome e grado>
< una tipa che le ha portato il the Capitano> risposi io
la porta si aprì
< T/n?> era piacevolmente sorpreso
< no guardi sono il lupo cattivo> dissi io ironica entrando e posando la tazza sulla scrivania, vicino a delle scartoffie.

L'ufficio di Levi era una stanza ordinata, sulle pareti dipinte di bianco qua e la erano disposte medaglie all'onore del soldato, una grande scrivania era posizionata in mezzo alla stanza e pile di fogli divisi e ben posizionati giacevano ordinatamente su di essa.
Sul pavimento un tappeto fatto di fibre di lana rossa dava alla stanza un tocco di colore.
Dei divanetti erano disposti attorno ad un camino e a decorare il tutto c'erano piante di tutte le forme e provenienti da diversi posti, trovate nelle diverse spedizioni dentro e fuori le mura.
Nella stanza infine c'era un forte odore di te e pulito che a T/n piacque molto data la sua grande fissa per la pulizia.

Levi si mise dietro la scrivania e iniziò a scribacchaire sui fogli come quando stava facendo prima di essere interrotto dalla C/c.

Inizio a sorseggiare il the e parve piacergli dato che aveva iniziato a sorridere.....*COSA Levi sta sorridendo,non ci avrei mai creduto se qualcuno me l'avrebbe detto* pensai
mi avvicinai alla porta afferrai la maniglia, sussultai al freddo metallo che contro alla mia pelle morbida e calda mi feceva un effetto spiacevole.

< bhe io vado> dissi, abbassai di un po la maniglia, ma quella voce profonda che tanto speravo che parlasse disse
< puoi restare di devo parlare?> Levi disse queste parole quasi sussurando, a mala pena ero riuscita a sentirle.

Mi sedetti su uno dei divanetti davanti al caminetto, dove un fuoco ardeva e scoppiettava allegro.

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• Spazio per me •
Per questo capitolo è tutto e si lo faccio finire così in suspence.
Alla prossima, vi adoro🖤

~Chiara💚