•Kenny Ackerman•
⚠️ in questo capitolo sono presenti insulti più pesanti del solito ⚠️
Arrivammo in capitale dopo due giorni di viaggio.
Un paio di volte quasi fummo scoperti ma era andato sempre più o meno bene.
Ormai tutti i giganti si concentravano nel Wall Maria, di fatto quindi le terre interne erano più sicure.
Ormai da prassi il piano era quello di proteggere Eren, che era trasportato in una carozza diretti da Pixis.
Il comandate della guarnigione aveva risposto subito, aveva inviato un paio di cadetti per informarci del piano e noi abbiamo acconsentito al metterlo in pratica.
Quindi il titano ed Historia erano sulla carrozza che procedeva la sua avanzata tranquillamente.
Jean e Armin dovettero fare da esce, faccia da cavallo si era rassegnato ormai il suo compito era quello di ricoprire le sembianze del suo rivale.
La mia squadra formata da quattro cadetti: Mary, Kayle,Olivia e Deepali, aveva il compito di osservare i possibili rapitori dei poveri malcapitati e catturare i malandrini.
Con me c'era pure Mikasa, Levi ha insistito che la corvina stesse con me.
Se non era lui in prima persona a controllarmi mandava qualcuno a lui fidato come la mia migliore amica.
Il resto della legione esplorativa osservava l'avanzata della carrozza pronti a difendere i due soldati con le unghie e con i denti.
< Capitano guardi quei soggetti sono sospetti> mi fece notare Mary indicando degli uomini vestiti di nero che giravano a zonzo per la città.
Infatti fermarono il carro chiedendo di vedere la mercanzia ma appena si resero conto che il carico non erano merci, ma le due persone più ricercate dello stato, secondo loro dato che il piano funzionò è ci cascarono come dei polli, sequestrarono il chiocco.
A terra Kayle aveva recitato la parte da cocchiero perfettamente.
< bravissimo Kayle ora inseguamoli sui tetti attenti a non dare troppo nell'occhio> suggerì ai miei sottoposti mentre aiutavo il moro ad rialzarsi.
Seguimmo il cabriolet fino ad un vecchio magazzino abbandonato di armi della gendarmeria.
Le porte si spalancarono e due scagnozzi presero i due prigionieri e li legarono con funi spesse.
< allora ragazzi questo è il piano, io e Mikasa cercheremo di distrarre i cinque farabutti voi invece vi infiltrerete dal soffitto dato che vedo che ci sono diverse finestre. Libererete Armin e Jean e vi nasconderete fino al mio segnale.
Appena lancero appunto il segnale voi uscirete dal nascondiglio e spunterete alle spalle dei malandrini, non sono neanche armati sarà un gioco da ragazzi> fini di spiegare il piano, non c'erano domande, proseguimmo la missione
Mikasa ed io ci dirigemmo verso l'entrata del deposito, da grandi geni quali eravamo, non ci togliemmo neanche le divise del corpo di ricerca, per creare ancora più confusione e panico tra i rapitori.
Bussammo sul portone di metallo e un uomo sulla quarantina ci venne ad aprire e rimase sconvolto alla vista di due cadette armate per di più ricercate
< buongiorno buon uomo,protebbe ascoltare quello che le dobbiamo dire e convertirla al culto delle mura> dissi io, la corvina stava trattenendo le risate
< Jack chi è alla port....owww> un complice si paleso dietro al primo
< allora voi due siete soli?> chiese la corvina
< si non c'è nessuno> ci disse il secondo
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Signorsì...nano /Levixreader/
Fanfic{ COMPLETATA } T/n T/c è una nobile di bell'aspetto che vive nel Wall Sina. Decisa a cambiare stile di vita un giorno fuggirà da quell'esistenza scritta. Cosa succederà quando incontrerà il Caporale Levi Ackerman? Tra i due nascerà qualcosa? ~scen...
