•8•

532 18 2
                                    

•Solo noi due•


T/n Pov's


Levi mi stava baciando, nel mio ventre esplosero le cosiddette farfalle.
Non avevo mai considerato il nano in quel modo,anche se dovevo ammettere era un bell'uomo, ho sempre visto il nostro rapporto come cadetta e superiore, ma questo suo nuovo lato non mi dispiacque affatto.

Mi salì dentro me un qualcosa, trasportata dalle emozioni che stavo provando socchiusi le labbra, e la sua lingua cercò la mia in tutta la mia bocca.

Il bacio si intensificò, gli sali in grembo, la mia intimità era sopra il cavallo dei suoi pantaloni, mentre noi ci stavamo baciando con ancora più passione ed emozione.

Levi si alzò e io mi agganciai a alla sua vita con le gambe.
Entrammo nel quartier generale, staccavamo nostre labbra solo per riprendere fiato. Era come se due calamite con poli opposti si fossero attratte, e nessuno dei due riusciva a separarle.
Salimmo al secondo piano,quello dei superiori,quindi eravamo soli, era tremendamente pulito e ordinato.
I piedi di Levi scivolano al contatto con il pavimento, dato che il corvino aveva usato il trattamento a cera.

Davanti alla porta della camera di Levi mi sganciai dalla sua presa e finalmente ci stacammo definitivamente.

< wow, da quanto lo volevo fare> sussuro lui sulle mie labbra
< Levi, non mi sembra una cosa giusta io sono una cadetta e tu il mio superiore>
< non me ne frega un cazzo di quello che possano pensare gli altri, io voglio averti al mio fianco per sempre>
quelle parole mi colpirono con un ondata di eccitazione, lo volevo anche io, volevo trascorrere con lui tutto il mio tempo

< allora Capitano fammi tua >

Non se lo fece ripetere due volte,aspettava solo quello.

Apri la porta della sua camera, sempre baciandomi con foga, mi butto sul letto desideroso di continuare quella serata.

Si sdraio a pancia in giù su di me tenendosi in equilibrio con le possenti braccia che si trovavano ai lati della mia testa. Dalle mie labbra si spostò sul collo.Inizio a baciare mordere e succhiare l'incavo,era tremendamente bravo, e lo capi anche lui dato che stavo trattenendo i miei gemiti. Trovo il punto debole e io cedetti, lui intuì cosa il mio corpo gli stava comunicando e mi lasciò un succhiotto violaceo sulla pelle.

< quindi chi era il guastafeste?>

Cazzo

mi aveva sentito, cercai di spiegarmi meglio
< no Levi no..>
< zitta> mi ordino rabbioso,  tacqui, come era possibile? Mi faceva un effetto diverso, mi dava ordini e io obbedivo senza batter ciglio, ma la cosa mi eccitava di più
< sai T/n a me piace divertirmi in un altro modo, e ora ti darò un assaggio di quello che so fare>
La sua mano percorse tutto il mio ventre arrivò al cavallo dei miei pantaloncini, spostò il tessuto, grugnì dal piacere quando sentì quanto ero bagnata per lui, inizio a stuzzicarmi il clitoride,spostò infine anche la stoffa delle mie mutandine di pizzo nere, torno a puntare i suoi occhi sui miei

< ti prego...>
< ti prego cosa T/n?> mi chiese lo stronzo come se non lo sapesse gia, voleva proprio rendermi ridicola, quindi lo accontetai 
< fai quello che vuoi...ma fallo in fretta non c'è l'ha faccio più> implorai 
< nha, tesoro mio non avere fretta nella vita>
mi tolse definitivamente gli indumenti, fradici, e rimasi mezza nuda di fronte a lui.

Inizio anche lui a spogliarsi davanti ai miei occhi, bicipiti,tricipiti,pettorali quell'uomo così basso di statura celava un corpo perfetto, l'osservai mangiandomelo con lo sguardo e lui ghinio a quelle avance ormai palesi.

Signorsì...nano /Levixreader/Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora