TREDICI

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- Capitolo Tredici -

"Ciao. Piuttosto disordinato qui."

Proprio come avevano detto i ragazzi, a difesa contro le arti oscure, Elladora fu graziata dalla presenza di Peter che si sedette nella sedia accanto alla sua, sorridendole calorosamente, ricevendo solo uno sguardo e un cenno in cambio

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Proprio come avevano detto i ragazzi, a difesa contro le arti oscure, Elladora fu graziata dalla presenza di Peter che si sedette nella sedia accanto alla sua, sorridendole calorosamente, ricevendo solo uno sguardo e un cenno in cambio. Mentirebbe se dicesse che non era deluso dalla mancanza di parole rivoltegli per il saluto, l'aveva vista parlare molto con Remus, così come anche con Sirius a volte, quindi perchè non era la stessa con lui?

"Buongiorno classe." Li salutò Penhurst, marciando attraverso le porte fermandosi davanti, osservando gli studenti sparsi per ogni banco. "Cambio di posti." Informò e metà della classe gemette. Elladora non diede voce alla sua frustrazione, ma invece si accontentò masticando l'interno della sua guancia.

"C'è stata una sommossa di chiacchere in questa classe di recente e voglio che smetta." Sospirò facendosi lentamente spazio tra tutti i tavoli. "E ci sono alcuni..." adesso era proprio dietro Elladora, interrompendo le sue parole. "Casi di studenti... che si credono troppo bravi per parlare."

La ragazza morse l'interno della guancia più intensamente, odiava quest'uomo, lo odiava veramente tanto. "Quindi..." continuò, muovendosi lontano della ragazza con il suo sguardo ostile che lo seguiva. "Questi sono i vostri nuovi posti." Un sorriso beffardo si fece strada sul suo viso mentre agitava la sua bacchetta, la lavagna nere si capovolse, rivelando i nomi.

Lily Evans e Dorcas Meadowes
Sirius Black ed Ernie Byron
James Potter e Kevin Henderson
Marlene McKinnon e Marcus Bow
Peter Pettigrew e Juliet Walters
Chase Beck e Avan West
Jade Harris e Harrison Fielding
Elladora Hargreaves e Remus Lupin...

Elladora si sentì sollevata vendendo il nome di uno dei suoi "amici" accanto al suo sulla lavagna. Peter sembrava piuttosto riluttante ad allontanarsi da lei ma eventualmente dovette farlo, dirigendosi verso Juliet, una Tassorosso. La ragazza esaminò la stanza in cerca di Remus, ma non trovò i suoi capelli castani arruffati e la faccia coperta di cicatrici da nessuna parte.

James Potter si avvicinò a lei invece. "Luna piena stanotte quindi sta a letto, ammalato." Sussurrò sottovoce ed Elladora annuì, gli occhi che esprimevano amarezza mentre si sedeva al suo banco da sola, tirando fuori una piuma e della pergamena, pronta per la lezione.

•*•*•*•*•

I tre ragazzi, che stavano bene, erano seduti al tavolo per pranzo con Elladora, a dire sciocchezze mentre la ragazza interveniva ogni tanto nelle conversazioni, ancora poco abituata al concetto di parlare con le persone. Erano pazienti però, il che rendeva molto più facile cercare di essere loro amica. Comprendevano e non la costringevano a parlare.

"No, non è così che funziona." Disse Sirius a James, ora stavano avendo una conversazione su come era prodotto il succo di zucca. James sosteneva che venivano usate zucche vere, spremendo le budella all'interno e aggiungendo un po' di purée ed acqua per renderlo più gradevole. Sirius invece diceva che qualcuno usava un incantesimo per far sì che l'acqua avesse il sapore delle zucche.

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