- Capitolo Venti-Sei -
"Penso di preferire la smaterializzazione."
"James!"
Appena il gruppo scese dall'Hogwarts Express, James venne trascinato via quasi immediatamente, tra le braccia di una donna anziana con un uomo al suo fianco. Il ragazzo venne abbracciato con un abbraccio stritolante, mentre l'uomo dietro la donna si avvicinava e lui e Sirius condivisserò un breve abbraccio.
Due donne si avvicinarono ai tre rimasti, prendendo Remus e Peter dai due lati di Elladora mentre li abbracciavano. Gli uomini che li accompagnavano stavano in disparte, aspettando il loro turno per abbracciare i propri figli.
Tutti si scambiarono abbracci: James con suo padre, Sirius con la madre di James, Remus con suo padre e Peter con suo padre. Elladora stava in disparte, aspettando istruzioni su cosa fare dai ragazzi; normalmente sua madre le afferrava la spalla e apparivano a casa, ma oggi era diverso.
"Devi essere Elladora!" Euphemia Potter si avvicinò, camminando verso la ragazza. Elladora fece un inchino cortese e tornò alla sua postura eretta e orgogliosa, stringendo saldamente il suo baule. "Oh, è spiritosa." La donna rise e la tirò in un abbraccio.
Elladora rimase visibilmente sorpresa mentre guardava sopra la spalla di Euphemia verso James e Sirius che sorridevano. Quando venne rilasciata, il padre di James, Fleamont, si avvicinò e tese la mano. Cresciuta con un'educazione formale, Elladora fu finalmente sollevata di vedere un modo di salutare più familiare mentre prendeva la mano di Fleamont e faceva un altro inchino.
"Come sta?" Chiese e l'uomo aggrottò le sopracciglia, guardando James che rideva nervosamente. Si avvicinò e posò la mano sulle spalle di Elladora, ancora ridendo e cercando di alleviare l'imbarazzo.
"Oh, Peter, è questa la ragazza di cui ci hai scritto?" La donna che aveva abbracciato Peter si avvicinò, sorridendo calorosamente. Peter arrossì di un rosso intenso, ma ovviamente Elladora era ignara di questo e fece un altro inchino, inchinandosi profondamente a lei e suo marito.
"Come sta?"
"Splendidamente. Io sono Penny e questo è Paul." Lei sorrise e ricambiò l'inchino, anche se meno formalmente di Elladora. La ragazza annuì brevemente e poi fece lo stesso con i genitori di Remus.
"Sono Lyall e questa è Hope." Il padre di Remus si presentò. Hope sembrava un po' stanca, malata si potrebbe dire, cosa che fece provare compassione a Elladora; era chiaramente molto debole, ma riusciva ancora a trovare l'energia per venire a salutare suo figlio alla stazione.
Elladora poteva solo immaginare cosa significasse avere una madre così.
"È un piacere fare la vostra conoscenza." Annuì e James ridacchiò di nuovo quando caddero in un altro silenzio.
"Lei è... lei è fantastica, è incredibile. Solo un po'..." Fece girare un dito in cerchio accanto alla testa mentre fischiava, ricevendo uno sguardo torvo dalla ragazza stessa. "Comunque! Dovremmo andare."
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Migliore || I Malandrini
Fanfiction❝𝐓𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐦𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞𝐦𝐨 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚, 𝐥𝐚 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞. 𝐀𝐧𝐳𝐢. 𝐋𝐚 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐢𝐧 𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐨.❞ Elladora Hargreaves, una serpeverde isolata che non parla mai. In tan...