KIRISHIMA POV
"La prossima" ripeto alla ormai ventesima ragazza che si presenta al castello per diventare la mia futura moglie.
Oh scusate, non mi sono presentato.
Io sono Eijiro Kirishima, l'ultimo nato della famiglia Kirishima, e ho da poco compiuto 18 anni.
I miei genitori mi hanno imposto di trovare al più presto una moglie per mandare avanti la dinastia, quindi è da ormai due settimane che il castello è invaso da ragazzine che non avranno neanche 14 anni e anziane decrepite ma ricche.
"Tch, una più racchia dell'altra" afferma la mia guardia personale, nonché migliore amico, al mio fianco.
Lui è Katsuki Bakugo, un ragazzo dai capelli biondi, occhi rosso sangue e con un caratteraccio che però a me piace molto.
Siamo cresciuti insieme al castello, io mentre imparavo a diventare un re e lui per diventare una guardia reale.
Adesso abbiamo entrambi 18 anni e continuiamo ad essere migliori amici.
Anche i nostri genitori vanno molto d'accordo, suo padre è una guardia qua al castello mentre sua madre una serva.
Ma ora torniamo al presente.
"Di questo passo non troverò mai una moglie" sospiro poggiando il gomito sul bracciolo della sedia, fatta di pelle rossa e oro, massaggiandomi la tempia con le dita.
Il biondo si gira e mi guarda negli occhi.
"Scegline una a caso, scopatela, fate un figlio così che possa ereditare il tutto, poi lasciala e fai quel cazzo che ti pare" risponde con la sua solita finezza.
Gli tiro un occhiataccia e sospiro per la millesima volta.
Volto lo sguardo in avanti, osservando l'immensa fila di ragazze che si spintonano per essere la prima a presentarsi.
Che rottura
"Mi sono stancato, me ne vado in camera" dico alzandomi e ignorando i richiami della miriade di ragazze.
Katsuki mi segue e andiamo entrambi in camera mia.
Mi siedo sul letto e mi tolgo la prestigiosa giacca, regalata da un ricco mercante, perché stavo morendo di caldo.
"Perché non mi possono lasciar decidere con chi stare con calma?! Ho 18 anni, ce n'è ancora di tempo!" mi lamento dei miei genitori buttandomi del tutto sull'enorme letto a baldacchino.
Il biondo adagia la sua spada su una sedia vicina e si appoggia al muro.
"Che vuoi che ne sappia io dei vostri problemi da ricconi?!" sbraita incrociando le braccia al petto coperto da una leggera armatura in ferro.
Sospiro e mi poggio il dorso della mano sulla fronte.
"Dopo pranzo andiamo al lago con i cavalli?" domando come ci è solito fare quando non abbiamo il pomeriggio occupato.
"Va bene" risponde semplicemente.Sorrido appena e mi rimetto seduto.
"È meglio che torni in sala, i tuoi si incazzeranno se scoprono che te ne sei andato lasciando le tipe lì" afferma riafferrando la spada per poi avvicinarsi a grandi falcate a me.
"Già, hai ragione..." rispondo con lo sguardo basso.Che palle
Mi alzo e mi affianco al biondo.
Usciamo dalla stanza e andiamo in sala da pranzo visto che fra poco è ora di mangiare.
Quando arriviamo, mi siedo al mio posto e Katsuki resta in piedi di fianco a me.
"Non c'è ancora nessuno" affermo osservando l'immensa tavola vuota.
Lui si gira e guarda fuori dalla finestra.
"Manca ancora un po' in effetti" afferma osservando la posizione del Sole per poi tornare dove era prima.
Annuisco e lo guardo negli occhi cremisi.
"Se andassimo adesso al lago?"
"Dobbiamo pulire e sellare i cavalli perciò ci porta via abbastanza tempo. Non riusciremo a tornare qui in orario" afferma pacato.Sospiro e poggio la testa sul tavolo.
"Domani hai impegni?" domando, dopo un po', guardandolo.
Lui ci pensa su e nega con la testa.
"No, gli allenamente li faccio dopo domani" risponde subito dopo.
"Ti va se andiamo al mercato del regno?"
"Come ti pare" dice voltando la testa di lato.Ad un tratto la porta della sala si apre, così io mi metto subito seduto composto e Katsuki sull'attenti.
Entrano i miei genitori affiancati da una decina di guardie e servi.
"Oh Eijiro, non pensavamo che ti avremmo già trovato qui! Di solito sei sempre in ritardo" dice mio padre sedendosi a copo tavola.
"Eh già..." rispondo ridendo nervosamente.Mi madre si siede vicino a lui e tutte le guardie si schierano sui muri della stanza, compreso Katsuki.
Al tavolo si aggiungo altri miei parenti di cui non sapevo l'esistenza, vari ricchi mercanti e nobili.
"Allora, hai trovato una moglie oggi?" mi domanda l'uomo guardandomi negli occhi mentre i servi portano il pranzo a tavola.
"Oh...emh...non ancora" affermo imbarazzato grattandomi la nuca.Lui sospira e afferra la forchetta.
"Eijiro non puoi andare avanti così, se non trovi una moglie chi manderà avanti il Regno?"
Rimango zitto e abbasso lo sguardo sul mio piatto.
"Domani arriveranno altre ragazze, se entro questa settimana non trovi una moglie ti faccio sposare con la prima che trovo, chiaro?" afferma severo facendomi gelare il sangue.
"Chiaro..." rispondo arreso.Agh, ma vaffanculo
Inizio a mangiare in silenzio mentre il resto della tavola parla allegramente.
Mangio tutte le portate velocemente così da potermi dileguare rapidamente in camera mia, accompagnato da Katsuki ovviamente.
Entro nella stanza e mi dirigo davanti all'armadio per potermi cambiare i vestiti.
"Kat, tu monti con l'armatura?" domando guardando il biondo mentre sbottono la camicia del mio nobile completo.
"Sì, non preoccuparti per me" dice voltando lo sguardo di lato per non farlo incrociare con il mio.Mi cambio velocemente, mettendo un completo più comodo per cavalcare, e usciamo dalla camera, dirigendoci ai box dei cavalli del castello.
***Spazio autrice***
Salve a tutti<3
Signor* di wattpad, c'è l'ho fatta.
È FINALMENTE USCITA QUESTA DANNATA FF!Che ne pensate di questo primo capitolo? Vi ispira?
Visto che tutti fanno Baku principe io da brava chika mala quele sono ci metto Kiri >:)
Ah piccola comunicazione di servizio: per comodità i personaggi avranno tutti i capelli colorati come nell'anime. Quindi Kiri li ha rossi, Mina rosa, Deku verdi...
Dai non rompo più e spero vi sia piaciuto questo primo capitolo!
Buona vita<3
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Il principe innamorato {kiribaku}
FanfictionEijiro, l'ultimo nato della prestigiosa stirpe Kirishima, deve trovare una moglie al più presto per far nascere un futuro erede del trono. Ad Eijiro, però, non è mai interessato stare assieme a una ragazza anzi, vuole passare la sua vita assieme...