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BAKUGO POV 

È la mattina del grande giorno.

Devo partire per la guerra.

Sospiro e continuo a rimanere seduto sul mio letto mentre osservo da ormai più di mezz'ora i miei stivali.

La camerata è vuota. Tutti sono già schierati fuori e aspettano il loro leader, ovvero io.

Non voglio andare cazzo

Stringo i pugni e digrigno i denti con forza.

"Non voglio cazzo!" sbraito alzandomi e tirando un calcio al comodino vicino, facendolo cadere a terra.

Mi inginocchio a terra e mi stringo i pugni sui capelli, cercando di trattenere una crisi isterica.

"Katsuki..." sento dire con voce flebile al mio fianco.

Giro di scatto lo sguardo e trovo il rosso che mi guarda preoccupato.

Indossa degli abiti elegantissimi e in testa ha una piccola corona d'oro e incastonata di rubini... È bellissimo.

Abbasso la testa e sospiro.

Si siede al mio fianco e mi accarezza delicatamente la schiena, coperta dell'armatura di ferro.

"Non voglio andare Eijiro, voglio solo stare qua con te..." affermo a voce bassa mentre sento gli occhi pizzicare.

Il rosso mi abbraccia, io non posso fare altro che stringermi a lui e lasciare che le lacrime mi righino le guancie.

"Va tutto bene Kat, vincerai la battaglia e tornerai al castello da me" dice mentre mi accarezza i capelli biondi.

Annuisco delicatamente e poggio la fronte sulla sua, lasciando che mi asciughi le lacrime con il pollice.

Continuo a guardare i suoi bellissimi occhi cremisi che di solito sono di un rosso intenso e brillante, ora sono spenti e cercano di trattenere le lacrime.

"Andiamo, ci stanno aspettando" afferma a malincuore alzandosi e rompendo la piccola bolla di calma e serenità che si era formata tra noi.

Mi porge la mano e l'afferro in silenzio, alzandomi e affiancandomi a lui.

Facciamo intrecciare le nostre dita e nel mentre mi accarezza il dorso con il pollice.

Usciamo mano nella mano dalla stanza e ci dirigiamo all'entrata del castello.

"Mi m-mancherai Kat..." afferma con le lacrime che cominciano a scendere.
"N-non piangere i-idiota..." borbotto cercando di non mettermi di nuovo a piangere.

Ci abracciamo di nuovo, non voglio staccarmi dal suo corpo.

Mi mancherà il suo calore, la sua risata, i suoi occhi cremisi, le sue mani sul mio corpo, la sua semplice presenza...

Mi mancherà Eijiro.

Mi prende il viso fra le mani e mi lascia un tenero bacio sulla fronte.

"Fagli vedere chi sei Katsuki" dice cercando di ottenere un tono motivazionale, ma con scarsi risultati.

Annuisco e mi stacco da lui controvoglia.

Usciamo dal portone del castello e tutte le guardie, schierate davanti a questo, si mettono sull'attenti.

Sospiro e mi avvicino a loro svogliatamente.

Un servo mi passa il mio stallone già sellato e pulito perfettamente.

Monto in sella e lo stesso fanno gli altri soldati che hanno il cavallo.

Stringo i pugni sulle redini e porto lo sguardo sul rosso.

Al suo fianco ci sono i suoi genitori e la ragazza rosa, ma lui continua a guardare solo me.

Sorride forzatamente e si porta il polso sinistro al viso.

Lascia un delicato bacio sul braccialetto e noto che le lacrime hanno ricominciato a scendere dai suoi occhi.

La voglia di smontare e abbracciarlo è tanta, ma non posso.

Mi limito perciò a fare lo stesso che ha fatto lui.

Bacio il mio braccialetto.

Il rosso sorride e si asciuga velocemente le lacrime con la manica della sua giacca.

Lo saluto per l'ultima volta con un gesto della mano e do l'ordine all'esercito di avanzare.

Esco con un grande peso sul petto dal cortile del castello e seguito da tutti gli altri soldati e carrozze.

Tengo lo sguardo basso per tutto il percorso, lo alzo solo per controllare di non andare a sbattere contro qualcosa.

{Skip time}

Dopo aver attraversato tutto il confine Est del villaggio ci fermiamo in una grande prateria.

Conficchiamo dei piccoli pali a terra così da poter legare i cavalli, gli diamo da mangiare e ordino di iniziare a preparare l'accampamento.

Mi siedo sopra una roccia e osservo in silenzio l'esercito mentre fa avanti e indietro dalle carrozze per prendere l'occorrente.

Sospiro e mi giro verso il villaggio, da dove siamo si possono scorgere appena le basse mura di pietra.

Non morirò, non voglio morire

Vincerò

Vincerò per te Eijiro, te lo prometto

Tornerò da te

***Spazio autrice***
Wella gentaglia<3
Mi sto deprimendo come non so cosa a scrivere sti capitoli uffa :')

E niente, altro capitolo corto e di merda pk sì :D

Dai non sono così cattiva perciò ve ne pubblico un altro.

Spero vi sia piaciuto lo stesso e ci si vede domani con un'altro capitolino depressino!
Buona vita<3

Il principe innamorato {kiribaku}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora