BAKUGO POV
"Un neonato?!" esclamiamo nell'unisono io e il rosso.
Mi guardo attorno per vedere se non fosse una trappola ma niente, nessuna anima viva, solo i raggi del Sole che passano dalle fronde degli alberi."Forse qualcuno lo ha abbandonato" ipotizza il principe inginocchiandosi davanti al piccolo fagottino illuminato dai raggi.
Mi avvicino a loro e lui lo prende in braccio.
"È davvero piccolo, avrà giusto qualche settimana" afferma mentre cerca di calmarlo.
Sospiro e poggio la testa sulla sua spalla.
"Che facciamo?" domando mettendo al proprio posto la spada.
"Dobbiamo portarlo ai suoi genitori" risponde secco dopo qualche secondo di silenzio.
"Ma se l'hanno abbandonato, coglione!"Abbassa il capo e osserva il visino del bambino.
"E se tornassimo al castello?"
Sgrano gli occhi e alzo di scatto il capo.
"Con tutta la fatica che abbiamo fatto per scappare?! Ma anche no!"
"Katsuki, è troppo piccolo, non possiamo prendercene cura adesso. Ha bisogno di venire allattato e curato il prima possibile" spiega serio mentre mi guarda negli occhi.Sospiro e sposto lo sguardo sull'esserino.
"Dobbiamo dire la verità Katsuki, non voglio più scappare"
Mi prende il viso con la mano libera, obbligandoli così a guardarlo negli occhi.
"Che ne dici se lui fosse nostro figlio? Secondo me potrebbe essere un'ottimo erede per il trono" afferma dopo poco sorridendo, vedendo che non rispondevo.
Osservo nei minimi dettagli il suo volto felice mentre guarda il neonato.
Sospiro e sorrido appena.
"Va bene Eijiro, lui sarà nostro figlio"
Il rosso mi guarda incredulo e dagli occhi di entrambi comiciano a scendere delle lacrime.
Sorride a trentadue denti appuntiti e mi passa il bambino.
Lo afferro un po' incerto e comincio a cullarlo delicatamente.
"Come lo vuoi chiamare?" domando mentre tengo lo sguardo fisso sul bimbo.
"Essendo un futuro principe deve avere un nome con un bel significato" dice mentre si guarda attorno in cerca di ispirazione.Faccio lo stesso e il mio sguardo cade sul punto dove lo abbiamo trovato.
È ancora illuminato dai raggi caldi del Sole che sorge.
Abbasso lo sguardo sul fagottino tra le mie braccia e sorrido appena.
"Kosuke" dico secco facendo sobbalzare io rosso "si chiamerà Kosuke".
Lui rimane immerso nei suoi pensieri per qualche secondo e poi realizza.
"«Sole che sorge» mi piace come significato!" afferma sorridendo.
Ricambio il sorriso e torniamo a guardare il bimbo.
"Kosuke Kirishima, suona bene" affermo lasciando poi un bacio sulla fronte al rosso.
Annuisce e accarezza la guanciotta del piccolo.
"Come torniamo a casa? Non possiamo andare a piedi, non penso riuscirebbe a sopravvivere" spiega triste.
Abbasso lo sguardo e questo finisce sul mio borsello.
Nella mia mente affiora un ricordo, così afferro velocemente la borsa a tracolla e cerco all'interno ciò che ci serve.
Prendo la piccola boccetta con il contenuto rosato e l'analizzo per qualche secondo.
"Prima che tu parta prendi questo, se hai bisogno di aiuto versa il contenuto a terra e io sarò lì" mi tornano in mente le parole della strega castana.
Passo Kosuke ad Eijiro e mi alzo.
"Cosa stai facendo?" domanda guardandomi perplesso.
Tolgo il piccolo tappo di sughero che la chiude e verso il liquido a terra come indicato.
Piano piano, sulla zona dove è stato versato, si forma una nuvola di fumo rosa sempre più grande.
Il rosso la guarda leggermente spaventato mentre io indietreggio.
Afferro la spada, per paura che tutto questo sia solo un inganno di una stupida strega traditrice.
"Ci si rivede, Bakugo" dice una voce femminile da dentro la nube.
Da quest'ultima esce lentamente la strega castana che mi aveva ospitato, questa volta indossa un lunghissimo abito verde scuro e decorato con zaffiri e oro.
"Come posso esserti utile questa volta, giovane guardia?" domanda lei mentre giocherella con la bacchetta.
La guardo dritta negli occhi con sguardo di sfida, anche se mi ha aiutato non mi fido tanto di sta qua.
"Senti cosa, io non credo a queste robe sulla magia infatti mi chiedo come cazzo hai fatto ad apparire qua dal nulla. Comunque io e il mio ragazzo dobbiamo tornare al Regno del Sud, abbiamo trovato questo bambino ed ha bisogno di cibo e cure" spiego serio e indicando con il pollice i due dietro di me.
Lei annuisce e saluta con un piccolo inchino il principe.
"Quindi mi state chiedendo un modo per tornare al castello?"
Mugolo in senso affermativo e lei annuisce nuovamente.
"Hai qualcosa che tipo ci porta direttamente là o roba simile?" domando mentre il rosso ricomincia a cullare il neonato.
Ci pensa su per qualche secondo e poi torna a guardarci.
"Ho da poco appreso una magia che permette di creare dei portali che ti portano dove vuoi, posso provare ma non garantisco che funzioni" afferma osservando la sua bacchetta scura.
"Chissene, provaci e basta"Sospira e, schioccando le dita, fa apparire un grosso libro dalla copertina porpora.
Lo sfoglia con una mano e, dopo una breve ricerca, si ferma su una pagina.
Tende il braccio con la bacchetta in avanti e chiude gli occhi.
Fa un respiro profondo e comincia a recitare delle formule, probabilmente in latino perché non si capisce un cazzo.
Tiro un'occhiata al rosso e lo trovo che guarda imbambolato la strega, proprio come un bambino.
Sorrido appena e noto che dalla punta della bacchetta stanno fuoriuscendo delle piccole scie luminose.
Quest'ultime si uniscono lentamente e formano un portarle.
La strega abbassa delicatamente il braccio e riapre gli occhi.
"Ecco a voi, spero funzioni. In caso contrario vi prego di perdonarmi" afferma lei stremata.
Il rosso le sorride e si alza, tenendo tra le braccia il bimbo.
"Non preoccuparti, ci hai provato, è questo l'importante! Grazie mille signorina" dice lui cortese.
La ragazza sorride e ci saluta prima di sparire in una nuova nuvola di fumo.
"Andiamo?" domando avvicinandomi incerto al portale violaceo.
"Sì, andiamo a casa" risponde affermandomi la mano e stringendo Kosuke al petto.Sospiro ed entro con lui.
***Spazio autrice***
Ehilà<3
Sto capitolo non mi piace proprio :')Doveva essere un capitolo bello visto che è arrivato il bimbo, ma fa schifo.
Voi cosa ne pensate? Siate sincer* perfavore T^T
E niente, ci si vede domani!
Buona vita<3
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Il principe innamorato {kiribaku}
FanfictionEijiro, l'ultimo nato della prestigiosa stirpe Kirishima, deve trovare una moglie al più presto per far nascere un futuro erede del trono. Ad Eijiro, però, non è mai interessato stare assieme a una ragazza anzi, vuole passare la sua vita assieme...