Inizió un altro giorno di scuola, le solite cose: lezione, cambio dell'aula, seconda lezione, chiacchiere con le ragazze e Tom, e alla fine l'uscita il momento che preferivo soprattutto per il fatto che oggi dovevo andare a casa di Mike infatti lo incontrai all'ingresso della scuola "Mike!" Dissi andandogli incontro "Andiamo" disse, andammo a casa sua, arrivati entrammo nella sua camera "Ciao!" disse Evan con la chitarra in mano "Hey! Stai suonando?" disse Mike "Si...mi stavo riscaldando un po'...vuoi suonare Chiara?" mi chiese Evan "Ok! Il basso?" Chiesi, "Tieni" me lo diede Mike, iniziai a suonare un po' mentre Evan mi accompagnava, Mike ci stava guardando seduto sul letto "Bravi..." disse Mike sorridendomi "Grazie..." dissi "Tutto merito di Chiara!" disse Evan abbracciandomi, "Veramente...sei stato bravo anche tu" dissi "Grazie! Sei molto gentile" mi disse donandomi un bacio sul naso, "Evan...basta" disse Mike irritato "Il fratellino è geloso..." Disse Evan scherzosamente "Tsk..." Mike si stese sul letto, proprio quando la loro nonna ci chiamó per andare a mangiare "A tavola ragazzi!" "Arriviamo nonna!" Disse Evan prendendomi per mano e portandomi a tavola, Mike arrivó subito dopo, era scocciato, anche io perché il fratello mi dava fastidio; finito di mangiare arrivammo al dolce, un budino al cioccolato fatto dalla nonna "Sembra delizioso signora" dissi "Grazie, spero che anche il gusto sia buono" disse la nonna, "Assaggia!" Evan prese col suo cucchiaio un boccone e mi imboccó "Potevo assaggiarlo anche dal mio..." Dissi irritata "Chiara ha ragione...smettila di comportarti così..." Disse Mike "Un po' di divertimento ragazzi! Siete dei morti viventi!" "Ma tu non stai giocando!" Dissi io "Ok...calma" disse Evan.
Dopo pranzo tornammo in camera, Mike andò in bagno ed io rimasi con Evan "Senti basta comportarti così perché da fastidio sia a me che a Mike..." Gli dissi, Evan era seduto ed io gli stavo di fronte, a un certo punto mi prese per i capelli e mi fece stare con le spalle al muro, mentre lui mi baciava, ne ero sicura...Evan era innamorato di me ma non voleva dirlo a Mike, io l'avevo capito già da tanto. Mike arrivato mi vide con le guancia rosse, Evan fece finta di niente "È successo qualcosa?" Disse Mike "No niente" disse Evan "Si...certo..." dissi a bassa voce "Hai detto qualcosa Chiara?" Disse Mike "Eh? Io?" Evan mi stava guardando con il suo solito sguardo cupo, "No no!" Dissi impaurita "Ok...allora volete giocare al gioco della bottiglia?" Propose Mike "Il gioco della bottiglia no!" Urlai "Tranquilla non è quella che conosci tu...in questa si fa veritá o obbligo" disse Evan "Ah...ok...allora si possiamo giocare" ci sedemmo tutti a terra ed io per galanteria da parte di Mike iniziai, facendo ruotare la bottiglia.
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Lui? il mio tutto...
RomansaLa ragazza protagonista della storia si chiama Chiara, lei è timida, ma dopo l'incontro di un ragazzo misterioso, che le fa battere forte il cuore. la sua vita cambierà facendogli capire che dopotutto vale la pena lottare per amore...
