Act XXXVIII

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Incastro di cuori e corpi

È un'altra giornata di pioggia primaverile dopo scuola e inizialmente tutti noi avevamo deciso di uscire in gruppo per svagarci, purtroppo l'acquazzone ha rovinato ogni nostro piano di prendere un po' di sole mentre camminiamo

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È un'altra giornata di pioggia primaverile dopo scuola e inizialmente tutti noi avevamo deciso di uscire in gruppo per svagarci, purtroppo l'acquazzone ha rovinato ogni nostro piano di prendere un po' di sole mentre camminiamo.

Ma non ci siamo comunque arresi e Jimin ci ha invitati tutti a casa sua approfittando del fatto che i suoi genitori sono sempre impegnati a lavoro. Il rumore della pioggia è rilassante, sì, ma il suono delle risate dei miei amici è inspiegabile. Le mie labbra si distendono in un sorriso sincero quando il mio sguardo passa su tutti loro.

Alex si trova tra Yoongi e Jungkook volendo separare per qualche ora la coppietta, che altrimenti avrebbe passato il tempo a sbaciucchiarsi, mentre spiega ai miei amici ridenti i benefici dello stare lontani per un po'. Jimin ed io siamo seduti vicini invece, Alex dice che essendo una neo-coppia abbiamo più bisogno di stare vicini. Ha il braccio sullo schienale del divano e guarda la scena ridendo insieme a me. Non avrei mai immaginato di trovarmi in una situazione simile.

«D'accordo Alex, abbiamo afferrato il punto. Possiamo scegliere il film per favore?» piagnucola Jungkook non vedendo l'ora di mangiare popcorn e gustarsi una bella storia. Jimin concorda afferrando il telecomando e andando a cercare qualcosa su Netflix. Io e Jungkook ci scambiamo uno sguardo meravigliato poiché siamo sempre stati quel tipo di persona senza applicazioni per serie tv che gira su siti parati.

«Io proporrei un bell'horror, con questa pioggia poi è perfetto» esordisce il mio ragazzo ricevendo subito il mio appoggio, amante di film dell'orrore quale sono non potevo di certo dire di no.

«Per forza? Un fantasy?» propone invece il mio migliore amico facendo una lieve smorfia. I film così non sono mai stati il suo genere prediletto ma per farmi felice spesso li vedeva insieme a me, come io mi sorbivo le sue commedie romantiche.

«A me l'horror non dispiacerebbe. Vedere Jungkook terrorizzato è il mio sport preferito» Yoongi fa spallucce mandando un bacio volante al suo ragazzo il quale lo guarda malissimo.

«Guarda che io non mi terrorizzo, solo che ad alcune scene potrei urlare» borbotta in risposta il più piccolo portando lo sguardo sullo schermo della TV. Alex, il suo coetaneo, sghignazza circondandogli le spalle con un braccio per poi scompigliargli i capelli.

«Tranquillo Jungkookie, questa sera ti proteggerò io dallo spirito cattivo», Jungkook lo guarda male nascondendo un sorriso divertito e cerca di divincolarsi dalla presa dell'amico.

«Allora abbiamo già scelto il genere. Ora vediamo che film mettere» Jimin inizia a scorrere leggendo varie trame dei titoli che più ci ispirano.

Mi imbarazzo un po' ad ammettere che ho contribuito solo nella scelta del film e nel consumo dei popcorn poiché per quasi tutta la durata del film ho avuto la mente colma di pensieri riguardanti me e Jimin, come se fosse la prima volta che siamo vicini. Questa volta, però, non so...c'è qualcosa di diverso. Mi sono soffermato troppo a guardarlo, a sentire le farfalle nello stomaco ogni qualvolta mi stringeva la mano, o i nostri sguardi si incrociavano o mi lasciava dolci baci sul dorso della mano. Non è stato un diverso strano, è stato piuttosto un diverso positivo. Forse per gli altri è anche normale essendo abituati ad avere cotte, ma è ormai palese che tutto ciò che è ordinario per gli altri, è qualcosa di nuovo per me.

Come Romeo e Giulietta. O Quasi ¦ VminDove le storie prendono vita. Scoprilo ora