Settimo anno (parte due)

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I mesi passarono veloci, Severus e Monica, dopo aver passato la notte insieme, si erano visti raramente. Sia perché entrambi erano impegnati, Monica per i Mago e Severus perché delle volte sostituiva Remus durante le lezioni, sia perché Severus non accennava ad aprirsi con lei. Anche se, indirettamente aveva aiutato Remus ad ottenere la mappa del malandrino, non voleva sentir nominare Sirius e Monica non riusciva a capire.
D'altra parte la mappa del malandrino riuscí finalmente ad individuare Pettigrew. Era da Hagrid. Da Hagrid però c'erano anche Harry, Ron ed Hermione e a passo svelto di stavano recando anche il ministro della magia inglese, Fudge, Silente e un'altra persona. Si recarono sotto un incantesimo di disillusione nella foresta vicino la capanna di Hagrid, ma lí videro Fierobecco e Monica non avrebbe mai permesso che fosse ammazzato. Mentre si avvicinava per liberarlo, però,vide i tre ragazzi uscire dalla porta sul retro di Hagrid e allo stesso tempo altri due Harry ed Hermione venire verso la foresta.
La giratempo. L'aveva usata durante alcune missioni. Restò ferma per non farsi sentire. Ron aveva in mano il topo. Mentre i tre si stavano dirigendo verso il castello, gli altri due cercavano di salvare Fierobecco, riuscendoci solo con l'aiuto indiscreto di Monica che spezzò la catena. Trovò Lupin e inseguirono Ron con il topo. Sirius era nei dintorni. Lo videro in versione animago, aggredire Ron e trascinarlo nel passaggio del salice schiaffeggiante, seguiti da Harry ed Hermione. Lupin e Monica li seguirono a ruota. Si incontrarono tutti nella stanza della stamberga stillante.
"SIRIUS" esclamò Remus. I due si abbracciarono.
Harry Ron ed Hermione erano spaventati. Guardarono Monica. "Mi avevi detto che non c'entravi nulla!" Le urlò contro Harry.
"Harry, non é come pensi. L'assassino non è mio fratello, ma lui!" Disse Monica indicando il topo in braccio a Ron.
"RON?!" Esclamarono Harry ed Hermione.
"No, ragazzi, Peter Pettigrew. Il topo. Fidatevi di noi" disse dolcemente Lupin.
Hermione lo accusò di essere un lupo mannaro e proprio quando gli animi si stavano scaldando, arrivo Snape.
Lui e Monica si guardavano a lungo. Le puntava la bacchetta contro.
"Sev.. professor Snape. La prego..." disse Monica, cercando un contatto mentale con lui.
"Severus per favore lascia che ti spieghi. Sirius é innocente. È stat.."
"Non mi interessa Lupin!"
Snape puntò la bacchetta verso Crosta e con un semplice incantesimo egli si trasformò in uomo.
I tre ragazzi urlarono. Sirius spiegò loro la soluzione. Ed Harry decise di consegnarlo ai dissennatore, con forte dissenso dei presenti. Mentre si avviavano fuori però Lupin si trasformò in lupo mannaro. Monica e Sirius si trasformarono nei loro animagi per combatterlo meglio, mentre Severus, i ragazzi e Peter restarono a guardare. Nonostante il cane e la pantera gli tenessero testa, il lupo colpí Snape e Ron che persero i sensi. Ne approfittò Peter per schizzare via sottoforma di topo. Monica e Sirius allontanarono il lupo dai quattro, che stavano lentamente riprendendosi. Fu una nottata lunga, ma ne uscirono tutti vivi. Snape però chiamò Fudge. Non aveva detto che avrebbe salvato Sirius e non lo fece. Furono Monica, Hermione ed Harry a salvarlo. Monica gli diede l'indirizzo della sua casa di Amalfi, la casa in cui era nata. Era protetta da un incanto molto più potente di Grimmuald Place. Fece trasferire Sirius lï e poi di diresse da Snape.
Entrò senza bussare nel suo ufficio. "SEI UN BASTARDO!" Urlò verso il professore che era sulla sua poltrona e non si scompose per nulla.
"COME HAI POTUTO! Avevi intenzione di mandare un innocente ad Azkaban?! Volevi togliermi l'unico stralcio di famiglia che mi resta? Perché?? Perché lo odi? Cosa ti ha fatto?" Urlava Monica.
"Smettila ragazzina. Lo so che lo hai liberato."
"E ci mancherebbe altro!" Sbottò Monica.
"Dov'è?" Chiese tagliente Snape
"Credi davvero che lo venga a dire a te? Cosa vorresti fare? Ucciderlo tu stesso? Mandare i dissennatori a prenderlo?"
"Quella che uccide sei tu, dovrebbe essere compito tuo" sputò Severus.
Monica rimase a bocca aperta. Annaspò per un po' "Sei un grandissimo stronzo Severus Snape. Hai tentato di spedire un innocente ad Azkaban solo perché ti risulta antipatico o Merlino sa perché. Non perdi occasione per accusarmi ed offendermi. Beh sai che c'è? Che io sono pure un'assassina, è vero. Ma almeno io uccido gente che fa del male a delle ragazzine innocenti. I mangiamorte invece fanno l'esatto contrario e in questa stanza la mangiamorte non sono io. Quindi caro il mio professore, quello che dovrebbe vergognarsi è lei. Non io! Si faccia una buona vita. ADDIO!"
Monica si chiuse rumorosamente la porta alle spalla e se ne andò via. Doveva prendere aria, si stava dirigendo verso la foresta proibita quando venne intercettata da Harry.
Monica non voleva parlare con nessuno se non con Lauro. Ma Harry la bloccò in un abbraccio, chiedendole scusa.
"Harry non devi scusarti, chiunque al tuo posto avrebbe reagito come te, anzi peggio. Sei stato davvero molto saggio e maturo. Stai tranquillo, Peter verrà fuori."
"È questo che mi preoccupa, beh ecco io.. faccio dei sogni.. su un pericolo imminente.. e se Pettigrew va a cercare rifugio da Voldemort?" chiese Harry.
"Credo che è sicuro che ci andrà. Non ha nessuno se non lui. Ma ora non è il momento di pensarci. Durante l'estate io e Sirius lo cercheremo. Ah a proposito. Vieni a trovarci. Possiamo incontrarci qui a Londra e poi ti porto da lui. Ci tiene tanto a te Harry."
Il ragazzo sorrise, "non sai quanto mi farebbe piacere"
"Bene, allora ne riparliamo dopo i miei Mago, ok?"
Si salutarono e Monica scrisse a Lauro di dirigersi nella foresta. Parlarno di ciò che era successo e Monica dovette trattenere Lauro dallo spaccare la faccia a Severus. Passarono la notte nella foresta chi come pantera e chi come falco.
Arrivarono i Mago, sia Lauro e Monica li superarono tutti con voti eccezionali. La loro esperienza ad Hogwarts era terminata, almeno dal punto di vista studentesco. Avevano già un posto al ministero che li aspettava.
In quell'estate però Lauro, Monica,Luca e Andrea decisero di abbandonare le missioni. Erano troppi i fantasmi che si portavano sulle spalle e lasciarono il posto a gente più "giovane". Monica e Lauro partirono, fecero vari seminari per quanto riguardava le pozioni, la magizoologia e le arti oscure che Monica padroneggiava divinamente.
Andavano almeno tre volte a settimana da Sirius e a fine luglio riuscirono anche a portare Harry ad Amalfi. L'estate finí, ma quel settembre non vide più i due ragazzi Monica e Lauro tornare a scuola, bensì farsi in quattro tra il ministero italiano e inglese. L'anno passò in fretta, Monica lavorava per il ministero inglese, fornendo loro pozioni, mentre Lauro lavorava nel dipartimento di applicazione della magia. Vivevano con Sirius, il loro rapporto migliorava, ma evitarono di parlare di Hogwarts, o meglio, Monica cambiava stanza quando si parlava della scuola. Non aveva visto/sentito Severus per un anno, ma non stava meglio, per niente.

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