= Capitolo 12 =

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All'entrata della parte decadente della città vede una ragazza, ci mette un po' a realizzare, ma poi riconosce la figura che sta per addentrarsi in quel luogo

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All'entrata della parte decadente della città vede una ragazza, ci mette un po' a realizzare, ma poi riconosce la figura che sta per addentrarsi in quel luogo.

È la ragazza che stava insieme a quella che ha attirato la sua attenzione. Vede l'altra riluttante, che prima fa per oltrepassare l'entrata e subito dopo ritrae il piede guardandosi attorno, Destiny sopraffatta ormai dalla curiosità si avvicina alla pseudo avventuriera, senza curarsi delle conseguenze che questa azione avrebbe comportato.

«Dopo quello che è successo l'ultima volta hai ancora voglia di entrare la dentro?»
Si atteggia dominante il lupo solitario.

L'altra si gira di colpo colta di sorpresa, ma sembra riconoscere subito Destiny e assume un'espressione diffidente

«tu invece sembri molto a tuo agio in un posto del genere, basta guardarti per capirlo»
Afferma Zoe acida

«Uh-uh offendermi per il mio aspetto, davvero originale»
Ghigna il lupo avvicinandosi lentamente, sta studiando la sua preda come un vero cacciatore intenzionata a vincere la sfida verbale

«se vuoi posso passare alla tua "intelligenza"»
Dice con sarcasmo Zoe

«ah si? Tesoro non sapevo tu fossi una parente di Einstein»
Le fa la tipica linguaccia attribuita al personaggio per prendersi gioco di lei Destiny mentre continua ad avvicinarsi.

Zoe non sa come ribattere, non le è mai capitato che qualcuno volesse tenerle testa tra i suoi coetanei e in realtà non pensa veramente quello che sta dicendo, sta solo cercando di sembrare forte davanti ad una persona che ha molto più carattere di lei.

«E la tua amichetta dov'è? Scommetto che è lei il capo»
Afferma il lupo leccandosi le labbra provocando la ragazza, la sfida non è ancora finita, inoltre in fondo, anche se non vuole ammetterlo, vuole sapere di più su quella ragazza

«ah! Siamo perfettamente alla pari»
Destiny è riuscita nel suo intento, Zoe ha ritrovato la grinta

«davvero, tu mi sembri più... il suo galoppino»

«bhe ti sembra male»

«scommetto che lei è quella popolare e tu le vai dietro prendendo quello che ti lascia»

«ahaha tu hai visto troppe serie tv»
Sotto sotto però Zoe rimane ferita da quelle parole, in effetti il soprannome che i ragazzi che frequentano la sua scuola le hanno dato è "reginetta", invece quello di Jennifer è "ape regina", come se volessero farle capire che loro non sono uguali, e che quella meno importante è lei.

«Ok dai basta così, hai resistito più di quanto pensassi»
Afferma sorridendo Destiny

«cosa?»
Zoe ha un'espressione confusa

«volevo solo metterti alla prova tesoro»

«come scusa?»

«ma non eri tu quella intelligente?»
La stuzzica un'ultima volta il lupo

«sei snervante lo sai?»

«detto da te lo prendo come un complimento»
Destiny si passa la mano su una ciocca di capelli come per vantarsi della cosa, l'altra rotea gli occhi ormai stufa della situazione.

«Vabbè senti io me ne vado»

«allora è vero, senza la tua amic- anzi il tuo capo non fai nulla»
Destiny si sta divertendo davvero un mondo a stuzzicare la reginetta

«senti, non so chi ti credi di essere, ma se pensi di sapere tutto di tutti bhe... Mi dispiace dirtelo ma non sai un emerito cazzo»
Zoe è davvero al limite, non sa dove vuole arrivare l'altra, ma se il suo scopo è quello di farla arrabbiare ci sta riuscendo alla grande.

«Oh oh la riccona può anche utilizzare un linguaggio così scurrile?»

«riccona?»

«mi stai dicendo che anche una come me può comprarsi la pochette di Gucci?»
Afferma con disappunto Destiny indicando l'accessorio che l'altra tiene tra le mani

«ahh quindi sei una poverella eh?»
Dice con un sorrisetto Zoe

«e tu saresti la principessa?»

«in confronto a te chiunque è migliore»

«ahh questa ha fatto male ahaha»
Si porta una mano sul cuore Destiny facendo finta di essere rimasta ferita

«ok è stato davveeeero molto divertente ma ora me ne vado, sul serio. Addio sfigata»

«ah povera e pure sfigata ahah che crudele che sei principessina»

«non mi chiamare così!»
Grida Zoe mentre si allontana

«ok principessina, e salutami la tua amica, cioè volevo dire capo!»

Zoe si volta facendole il dito medio e se ne va definitivamente, alla fine non si è capito che diavolo doveva fare nella parte decadente della città.

Destiny guarda il telefono, dopo aver realizzato che ore sono smadonna in tutte le lingue e tira giù tutti i santi, inizia a correre neanche dovesse vincere una maratona, per tornare a casa il prima possibile.

Poi le viene un colpo di genio per non far arrabbiare i suoi, anche se fondamentalmente lo fa per pararsi il culo, da una parte vuole veramente vedere i suoi genitori sorridere.

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