Sono trascorsi 50anni dal loro gemellaggio, ma le due città sono ancora consumate dai rancori passati.
Due facce della stessa medaglia, separate da un divario che sembra impossibile da colmare.
A stravolgere il delicato equilibrio, che le due parti...
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È sabato sera, Jennifer si sta preparando per uscire, Ace ha organizzato una festa a casa sua dato che i genitori sono fuori città per lavoro, ovviamente la regina non può mancare quindi non ha potuto rifiutare l'invito del ragazzo anche se avrebbe tanto voluto. Dato che attira l'attenzione anche senza far nulla decide di vestirsi in modo molto semplice, si mette dei jeans neri strappati e una maglietta della Levis con sopra un giacchetto in pelle che le arriva a metà busto, il soprabito in particolare le ricorda per un attimo Destiny, ma scaccia immediatamente quel pensiero concentrandosi sui gioielli da indossare, opta per una collanina dorata e dei punti luce, i suoi preferiti.
Zoe non verrà alla festa a causa di una cena di lavoro con i suoi alla quale non può assolutamente mancare, quindi dovrà farsi forza da sola per superare la serata, anche perché alla festa ci sarà praticamente tutta la scuola e la maggior parte di loro non le vanno a genio e ovviamente anche i ragazzi del suo gruppo e pure loro non le vanno a genio, insomma per farla breve preferirebbe sotterrarsi sotto terra piuttosto che passare l'intera nottata alla festa, ma lei è l'ape regina e deve adempiere ai suoi doveri seppur controvoglia.
Una volta salita in macchina Jennifer chiede all'autista di guidare il più lentamente possibile, più tardi arriva meno tempo dovrà trascorrere in casa di Ace e d'altronde una star si deve far desiderare no? Dopo circa una mezz'oretta arriva davanti al cancello che segna l'inizio di una lunga via che porta alla casa del ragazzo, dopo aver confermato la propria identità al guardiano la vettura entra nell'abitazione, l'autista si ferma davanti all'entrata aspettando che Jennifer scenda per poi ripartire.
Non fa in tempo ad entrare che Jennifer viene già inondata dalla musica proveniente dall'abitazione, un forte istinto di sopravvivenza le suggerisce di girare i tacchi e andarsene ma non può farlo anche perché purtroppo è già stata vista da qualche ragazzo che si trova nel giardino a fumare cose poco legali.
«La regina è arrivataaaa!» Grida un ragazzo decisamente ubriaco alzando all'aria il bicchiere che tiene in mano non appena Jennifer fa il suo ingresso, tra l'altro lei non sa nemmeno chi sia e si rende quindi conto di quanto sia popolare a scuola.
«Tesoro finalmente sei qui»
«adesso la festa si può dire iniziata» Iniziano subito a lusingarla Gwen e Marta non appena la vedono
«sii ci stavamo annoiando troppo senza di te» Dice Chloe barcollando, evidentemente ubriaca e anche poco sincera
«si, aha evviva» Dice sarcasticamente Jennifer alzando un pugnetto all'aria molto svogliatamente.
La ragazza si guarda un po' attorno, le sembra di trovarsi nelle classiche serie tv americane, c'è gente stravaccata sul divano quasi priva di sensi, altri che giocando a giochi con l'alcool come penitenza che a malapena si reggono in piedi e come potevano mancare quelli che si limonano come se non ci fosse un domani in qualsiasi angolo della casa e probabilmente c'è anche chi sta facendo molto altro.
Normalmente Jennifer si concede uno o due bicchierini ma a questa festa in particolare ci sono davvero tantissime persone anche molto più grandi di lei o che addirittura non frequentano nemmeno la sua scuola, quindi non si sente molto sicura, ha sempre il timore che qualcuno possa aver messo qualche cosa dentro le bevande, la sua mente però non ha intenzione di farla comportare da brava ragazza e decide di farle tornare in mente l'unica persona a cui non voleva pensare.
«Destiny... Mi man... NO» Scuote violentemente la testa manco dovesse staccarsela.
Prende uno dei bicchieri pieni di chissà quale alcolico e lo beve tutto d'un fiato, ma l'immagine del lupo non vuole andarsene e ne beve un'altro, poi un'altro e un'altro ancora. Arriva a ben 8 bicchieri, si dice che chi ha gli occhi chiari regge bene l'alcool ma questa regola non vale per la regina nonostante abbia gli occhi di un verde-azzurro molto chiaro, inizia a vacillare, si appoggia al muro, la testa le gira terribilmente, riesce, anche se a fatica a sedersi su un divanetto che stranamente non è occupato da nessuno, dopo qualche attimo sembra riprendere lucidità
«hey Jenny non riuscivo a trovarti per un attimo ho pensato non fossi venuta» Afferma Ace sedendosi accanto a lei con fare flirtante come suo solito
«ti... Ho detto di non chiamarmi... Così» Afferma infastidita lei tra un singhiozzo e l'altro causati dalla bevuta precedente
«bhe che ci fai qui tutta sola?» Chiede lui ignorando la sua affermazione precendente avvicinandosi leggermente a lei
«mi sto... riposando» Risponde lei scansandosi
«ti dispiace se ti faccio compagnia?»
«si»
«come sarebbe? Aha» Ace con fare disinvolto mette un braccio intorno a Jennifer e inizia ad accarezzarle la spalla
«che stai facendo?»
«secondo te?» Il ragazzo si avvicina ancora di più a lei, la distanza tra i loro volti è quasi nulla
«no, Ace... Aspe-Mhh!» Ace la bacia approfittando della confusione nella mente della ragazza causata un po' dall'alcool un po' dai suoi sentimenti, lei all'inizio cerca di allontanarlo mai poi alcuni pensieri la fanno tentennare
«tanto ormai che senso ha?»
«tanto vale lasciarlo fare, cos'ho da perdere?»
«magari così riuscirò a non pensare più a lei»
Sono questi i pensieri che lasciano Jennifer indifesa difronte al ragazzo, che si stacca poco dopo con un sorrisetto perverso
«wow, è stato fantastico» Afferma Ace sussurrandole all'orecchio
«già...» Dice lei mentendo come mai prima d'ora
«quindi lo pensi anche tu?»
«bhe, io, ecco... Si certo» Risponde con un filo di voce la ragazza la quale diventa praticamente impercettibilmente per via della forte musica che rimbomba in tutta la casa.
All'improvviso Jennifer sembra riprendersi, un enorme senso di colpa si fa largo dentro di lei, l'immagine di Destiny le si proietta nella mente per poi disgregarsi fino a scomparire, per quanto voglia pensare di essere capace di dimenticarla la sua mente le ricorda ogni volta che invece non ne è in grado, si alza di scatto dal divanetto causandosi un senso di nausea riesce però a camminare ed esce dall'abitazione, prima camminando, poi aumentando il passo per poi iniziare a correre, lasciando Ace lì, confuso ma comunque soddisfatto della sua impresa.
All'inizio Jennifer non sapeva dove stava andando poi però le viene in mente la parte decadente della città, se l'alcool è riuscito a farle fare una cosa del genere allora le sostanze che spacciano lì sicuramente riusciranno a farle dimenticare sia il bacio che Destiny definitivamente, e i soldi per lei non sono di certo un problema.
