«non ho mai capito perché provassi cosi tanto interesse per un ragazzo come lui. era diverso dagli altri si ormai questa frase la si sente dappertutto, ma con lui avevo un legame che andava fuori dal comune, non riuscivamo per quanto ci provassimo...
È da mezz'ora che sto aspettando in aeroporto che qualcuno, in teoria fede, mi venga a prendere. Sto per alzarmi, quando lo vedo finalmente.
«grazie a dio, sto morendo di caldo» Fede : «hey scusami tanto il ritardo ma Cate mi ha avvisato all'ultimo. Tutto bene il volo? Vieni qui dammi queste te le porto io» «ma no tranquillo non pesano.. tutto bene grazie, sono contenta di vederti»
Fede mi sorride e per poco non inciampa cadendo con il muso per terra. «hey attento! ahaah» Fede: «ops»
[...]
È la prima volta che vedo Roma, e non pensavo che questa fosse l'occasione giusta, direi super azzeccato. «sai è la prima volta che sono a Roma» Fede alza la testa dal finestrino del taxi , purtroppo non riesco a vedere i suoi occhietti marroni di cui tanto mi sono persa, perché indossa gli occhiali da sole, nella speranza di non essere riconosciuto.
Fede: «bene allora domani rimediamo subito, tanto è il nostro giorno libero» «davvero? beh fantastico allora!»
Arriviamo al nostro hotel, dopo circa 10 minuti, e si riesce a vedere lo stadio distante pochi metri. Strategico, mi piace.
Fede : «ecco a lei, la ringrazio» «no fede pago io ci mancherebbe» Ferma la mia mano già intenta nel prendere tra le mani il portafoglio.
Fede: «tranquilla, faccio io.» x: «oddio ma lei è Federico Chiesa!! la prego può fare un videosaluto per mia figlia? è pazza di lei» direi che la figlia ha buon gusto.
Fede ridacchia, a quanto pare il suo piano malefico di cammuffarsi non è riuscito bene, si toglie gli occhiali da sole e fa il video. Fede : «ecco a lei, buona giornata!» X: «altrettanto!»
Federico mi accompagna fino all'interno della mia camera, aiutandomi a sistemare le mie cose. Appena finiamo, rimango un attimo seduta sul letto capendo cosa fare, e fede sembra leggermi nel pensiero. Fede: «ti va di andare a fare un giro ? ci sono tante cose da vedere qui a Roma» Mostro un sorriso a 32 denti e allettata da questa idea annuisco subito entusiasta, aspettavo solo che me lo chiedesse.
Lucy: «però prima ti chiederei di aspettarmi giu magari, vorrei farmi una doccia e cambiarmi » Fede fa una faccia un po imbarazzata e annuisce subito, andando verso la porta.
Fede: «sisi certo, ti aspetto giu tra mezz'ora?» Faccio si con la testa e corro in doccia.
Pov: Caterina
Sono le 15:15, lucy mi ha scritto che è arrivata a Roma, le ho chiesto per messaggio se potevo venire a fare un salto da lei e vedere come si è sistemata, ma ancora non mi ha risposto. Probabilmente starà dormendo.
Ora, veniamo a noi, eravamo rimasti allo stalkeraggio selvaggio di Barbarella e quella ragazza molto poco simpatica. Ora sono in camera, stesa sul letto a guardare il soffitto, non avendo la più pallida idea di cosa fare. Mi viene poi un'illuminazione, prendo il telefono e vado a scrivere nel gruppo whatsapp che avevano creato qualche tempo fa i ragazzi, "5 scemi+2"..
chat di gruppo
cate: «hey raga che fate? » Ciro visualizza subito il mio messaggio e poco dopo invia una foto
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Cate: «scusa ma la play ora da dove spunta???» Ciro : «servizio esclusivo per noi vip😉» Lorenzo: «oh strunz giochi senza di me??!» Ciro:« daiii su vieni, se vuoi venire anche tu cate sto in una delle sale al piano terra»
Non ho altro da fare quindi perché no, e poi me la cavo abbastanza alla play.
Mi cambio le scarpe mettendone un paio piu comode, e mi fiondo al piano terra.
piu tardi...
Pessina: «dai ma non vale oh!!!voglio la rivincita» «eh no caro pessa, ho vinto di io, di nuovo HAHAHA» Matteo in risposta mi fa il dito medio e poi subito dopo ridiamo tutti insieme. Ciro: «oh ma non ti credevo cosi forte» Lorenzo: «è na macchina da guerra ragà» Loca : «si ce ne eravamo accorti »
Con noi c'è anche Barbarella, seduto ai divanetti aspettando il suo turno. Devo ammettere che la sua presenza mi innervosisce un po, ancora non mi va giu la questione Vanessa, ma cerco di non badarci, alla fine non ho nessun motivo per prendermela cosi tanto, tranne che con lei, da quando ci siamo incontrate ha subito fatto capire chi comanda.
Ad un certo punto mi viene in mente di controllare l'orario, considerando che era da un po che stavamo giocando. «Loca mi passi il telefono per favore?» me lo passa, e spalanco gli occhi. L'orologio segnava le 17:20. Possibile che avevamo passato tutte queste ore alla play? A quanto pare si.
«oddio ragazzi sono in ansia» Ciro: «cre?» «Lucy è arrivata a Roma e si è sistemata in hotel ma non ho sue notizie da ore» Lorenzo: «eh maro manco fossero passati giorni» Lo fulmino e nel frattempo ride. Mio dio quanta pazienza che ho, mai avuta così tanta pazienza con dei ragazzi.
Pessina: «cate stai tranquilla sarà uscita o si starà riposando» Mi accarezza una spalla e li sorrido dolcemente.Pessa è sempre cosi carino con tutti, è davvero un tenerone. Intanto vedo Nicolò che fissa quella mano sulla mia spalla e non appena me ne accorgo ritorna a guardare altrove.
[...]
Ciro: «SI CAZZO batti il cinque Locatè» Lorenzo: «cate??? che ti è preso?» Ebbene si, dopo una cosa come 20 partite vinte solo da me e Lore, per una volta ci hanno battuto.
Sento, e vedo, Nicolò sghignazzare, e nel frattempo mi osserva.
«ah non lo so probabilmente ho bisogno di una pausa» Mi alzo e mollo il joystick tra le mani di Nicolò, con un sorriso di sfida.
Nicolò: «ecco brava hai capito tutto» gne gne gne Lo guardo di sguncio e vado a sedermi al suo posto, controllando nuovamente se ci sono aggiornamenti di Lucy.
dopo un po...
Loca: «basta raga mi scoppia la testa vado a bermi un caffè» Lorenzo: «ti seguo» Ciro: «vengo con voi, cosi, tuuuu signorina, hai il tempo per esercitarti e fare di meglio» mi fa una linguaccia e io uguale «ciro non montarti la testa se mi hai battuto una volta su 20 »
Io non faccio altro che controllare il telefono, sembro paranoica ma non è mai capitato che non mi rispondesse per così tanto tempo. Mi balena per un attimo l'idea di chiedere a Nico se sa qualcosa, ma il mio orgoglio è piu forte delle mie preoccupazioni.
Non stacco gli occhi dal telefono, fin quando non decido di alzarmi e andare via. L'atmosfera si stava facendo imbarazzante, come al solito.
Nicolò: «cate aspetta un secondo»lo fa apposta? Nicolò: «avrei dovulo dirtelo prima ma mi è sfuggito di mente. So perche Lucy non ti risponde»
Mi porto una mano in fronte e poi faccio 2+2. Come ho fatto a non pensarci prima, e lei stronza che manco mi avvisa.
«e sai dove sono?» Nicolò: «in realtà non proprio..ma se vuoi possiamo..» Capisco subito dove vuole arrivare e non c'è minimamente bisogno che continui la frase. «ORA» lo tiro per un braccio verso l'uscita dell'hotel Nicolò: «ma non mi stavi forse evitando?» mi guarda con un sorriso malizioso. «stai zitto e andiamo»
spazio autrice heyy come state? spero bene, nel frattempo le cose tra Cate e Nico sembrano andare bene ma chissà😮💨 Se domani faccio in tempo pubblico il continuo di questo capitolo, miraccomando fatemi sapere se vi è piaciuto, e lasciate una stellina per supportarmi❤️
