CAPITOLO 28

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Pov: Caterina
«ale come mi sta???» mi sto provando da Zara un blazer blu,visto che di blazer non ne ho neanche uno nel guardaroba.
«bene, ora possiamo uscire che siamo da due ore qua dentro??» lo sto facendo disperare
«va bene mi vesto e andiamo a pagare»

[..]

«ma tu sei completamente fuori di testa! come si fa a spendere così tanto per due cazzate del genere???»
«dai non prenderla male poi tra poco è anche il mio compleanno quindi mi sono fatta un autoregalo»
« sisi intanto il tuo compleanno è tra quasi un mese quindi c'era tutto il tempo»

Per farmi "perdonare" siamo andati a prenderci un bel gelato e gliel'ho offerto io, che brava sorella.
«prego eh!»
«si grazie grazie» lo guardo male e intanto guardo le cose che ho comprato finora. Il blazer  blu e la maglia rossa da Zara, un costume da Goldenpoint e un po' di roba sparsa da Berskha.

«dai direi che per oggi sono a posto»
Ale si strozza con il gelato: «come PER OGGI»
«daiii sto scherzando ridi un po'»

«dai direi che per oggi sono a posto»Ale si strozza con il gelato: «come PER OGGI»«daiii sto scherzando ridi un po'»

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piu tardi nel tragitto verso l'hotel...

«visto che è da tanto che non parliamo io e te e poi mi interessa sapere chi frequenta la mia sorellina, cosa c'è con Barella?» per poco non lascio cadere le buste per terra.

«perché me lo chiedi?»
«non aggirare la domanda dai a me puoi dirlo, poi se si tratta di Bare posso valutare di chiudere un occhio»
Non cadrò nei suoi tranelli
«beh ma puoi stare tranquillo non c'è niente, siamo solo amici come lo sono con il resto dei ragazzi»

«non dirmi cazzate daiiii si vede come lo guardi e come lui guarda te»
Che palle che sei Alessandro
«beh se è lui che guarda me non è un mio problema, io guardo tutti mica solo lui»
«bah se lo dici tu l'importante è che non ti succede niente»
«cosa dovrebbe succedermi ahahaha dai sei paranoico lo sai»

Dopo qualche minuto di silenzio decido di porre fine ai miei dubbi..
«tu piuttosto chi è Camilla??»
Alessandro sbianca e cerca di trattenere una risata, BECCATOO
«tu come lo sai...»
«ho le mie fonti, daiii chi è vi sentite?vi vedete?»

Alessandro sbuffa, capendo che con me non attacca, così mi racconta di questa famosa Camilla, che già da addirittura due settimane si stavano sentendo su instagram, e appena siamo venuti a Roma hanno avuto occasione di vedersi e tuttora si stanno frequentando.

Nel frattempo siamo arrivati davanti all'hotel e il sole picchia ancora nonostante siano quasi le 19.

Varchiamo la hall e troviamo Lorenzo e Ciro che stavano bevendo un caffè al bar.

Ciro: «ua hai fatto spese pazze»
Ale: «lasciamo stare va»
Lorenzo: «che hai comprato di bello?»
«dai venite su con me che vi faccio vedere»
Loca : «non dimentichi niente?» sbuffo e tolgo dalla testa i suoi occhiali da sole.
«contento?»

Intanto mio fratello esausto si butta sul divano, e per ringraziarlo di questo pomeriggio passato insieme lo vado ad abbracciare.

Ale: «ruffiana»
«ti voglio bene lo sai»

𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 || 𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼̀ 𝗯𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora