CAPITOLO 18

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Pov: Nicolò

Cate esce dalla piscina con tutti i vestiti bagnati , che ovviamente aderiscono alla pelle, lasciando intravedere le sue forme perfette.

«fatto un bel bagnetto principessa?»
Mi guarda storto e se ne va irritata, la seguo con lo sguardo e vedo che è nel lettino difianco a Loca, la cosa mi fa ingelosire giusto un po'. Nicolò smettila.

Pov: Caterina

«mamma mia che caldo che fa oggi»
Loca: «veramente, io non mi muovo da qua»

Manuel è un ragazzo molto simpatico, piano piano li sto conoscendo tutti.

Dopo un quarto d'ora passato a parlare con Manuel mentre prendevamo entrambi il sole come due crostacei, arriva Insigne che con un tuffo a bomba ci schizza tutti, nessuno escluso.

C'è chi la prende sul ridere, come me e Manu, ma chi la prende malino come Leo Bonucci, che nero dalla rabbia lo scruta intensamente, aspettando che esca per fargliela pagare.

Verso le 12:00 i ragazzi cominciano a salire per il pranzo, e mi avvio anche io.
Per mia sfortuna Jorginho si viene a sedere difianco a me, e subito dopo anche Nicolò fa uguale. Perfetto, tra due bombe a orologeria.

Jo: «come va?»
«tutto bene»
Jo: «ti va se-»
Nicolò: «cate scusami mi passi l'acqua per favore?» so benissimo che lo ha fatto apposta ma cristo grazie, mi ha salvata.

Senza farglielo ripetere faccio come mi ha chiesto e per evitare di riprendere l'argomento, converso un po con Federico Bernardeschi,  seduto proprio difronte a me, simpatico e carino anche lui.

Finito il pranzo, i ragazzi si ritirano nelle loro camere e altri in piscina. Io avevo intenzione di leggere un po sotto ai gazebo, per rilassarmi e staccare la mente. È da un po in effetti che non dedicavo un po di tempo per me.

[...]

Loca: «hey che leggi?»
Mi prende il libro dalle mani e comincia a leggerlo
«eddai ridammelooo»
«sembra interessante, ma noioso»
«non capirai mai,e ora ridammelo»
Mi allungo per prenderlo e finalmente me lo ridà.
«però calmiamoci eh signorina»

...

«hai finito??»
Nicolò: «di fare?»
«di fissarmi, non riesco a leggere»
«non ti sto fissando, ti sto osservando»
Mi guarda con aria saccente e ridacchia
«oh si cambia molto»
Provo a concentrarmi sulle parole del libro, ma ogni volta che alzo appena lo sguardo c'è un certo qualcuno che "mi osserva.".

Lucy: «heyy finalmente ti becco»
«ma finalmente lo dico io sei sparita»
«poi ti spiego»

Si siede anche lei sotto al gazebo e si mette a parlare con Nicolò.

Dopo un po arrivano pure Ciro e Lorenzo, il duo insostituibile.

Lorenzo: «oooo ma che secchiona, chiudi sto libro»
Ciro: «come si chiama?»
«non vi interessa saperlo»
Nicolò: «attenti che vi mangia»

Faccio per dare un piccolo calcio con il piede a Nicolò sotto al tavolo ma becco proprio il legno del tavolo e non la sua gamba.

Nicolò: «sai dovresti giocare a calcio»
Lo fulmino per l'ennesima volta e lui ride insieme agli altri.

«leggere con voi nei paraggi è una cosa impossibile»
Nicolò: «perché leggere quando hai questo bel vedere?» effettivamente

𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 || 𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼̀ 𝗯𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora