CAPITOLO 19

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Pov: Caterina
«lucy non esagerare sai come è andata a finire l'ultima volta»
«stai tranquilla so gestirmi» faccio una faccia abbastanza incerta, Lucy ha qualche problema con l'alcool e spesso tende ad esagerare.
Si allontana in disparte con Fede e nel frattempo Nicolò ne approfitta per sedersi sui divanetti, proprio difianco a me.

«ma guarda un po chi si rivede»
«eh si hai visto?»
Rido, è incredibile questo ragazzo mi sorprende sempre di piu, non si arrende mai.
«a quanto pare non riesci proprio a starmi lontano» ammicco a un sorriso e lui rimane un attimo perplesso.
«ne sei cosi sicura?»
«vuoi dirmi il contrario?» la musica sparata a palla sovrasta il tutto, mi da un po fastidio, infatti mi alzo per andare a dirlo al DJ, lasciando barbarella immerso nei suoi pensieri.

Pov: Nicolò
Cate si alza dal divano e non posso che ammirare la sua eleganza e classe, il bianco le sta da dio, riesce a valorizzarla perfettamente, basta nicolò bastaaaaaa. Non guardarla.

Manuel si avvicina a me con un calice di vino in  mano, mamma mia se ci vedesse il mister quante ce ne direbbe.

Loca:«allora rubacuori»
«ruba che ahahaha»
«non fare il finto tonto bare ti conosco a meraviglia per capire che Caterina ti piace e non poco»
Cosí evidente? non va bene .
«ma tu che ne sai»

« fidati si vede, poi non so magari mi sbaglio»
«si infatti ti sbagli manuel caro, sai benissimo la mia situazione, e ora se permetti vado a prendere da bere»
« Non esagerare, domani il mister ci vuole svegli e possibilmente senza postumi»

Faccio si con la mano e vado a chiedere al barista un calice di vino rosso.
Mi appoggio al bancone e i miei occhi vanno a finire al centro della sala dove ci sono Ciro Lorenzo e Matte intorno a Cate, che si muove tra di loro con fare disinvolto. Sta ridendo molto e la cosa mi fa felice, mi piace vederla sorridere, però allo stesso tempo sento un fuoco dentro di me crescere sempre di più, ok nico controllati.E ci risiamo con la gelosia.

Ad un certo punto Lorenzo avvicina Cate a se portandole una mano sul fianco,sento le mani che mi prudono e vedo le nocche che si fanno sempre piu bianche. È questa la gelosia?si a quanto pare si.

Il DJ mette una canzone più lenta, un sottofondo quasi romantico. Oh ma scherziamo?
Cate appoggia la testa sulla spalla di Lorenzo, è li che i nostri occhi si incrociano nuovamente, nonostante la luce soffusa del locale riesco a intravedere i suoi occhi, potrei guardarli per ore e non stancarmi mai.

Si muove lentamente con Lorenzo che la trasporta, non capisco, pensavo fossero semplici amici, o quasi sicuramente mi sto sbagliando, ma ero convinto lo fossero.

Pov: Caterina
Lorenzo mi ha fatto ridere per tutta la sera, come del resto ogni volta che stiamo insieme. Lo ritengo un migliore amico, con lui posso parlare di qualsiasi cosa perché so che dall'altra parte c'è qualcuno che riesce ad ascoltarmi, a darmi buoni consigli e a dirmi cosa ne pensa sinceramente senza giudicare le mie scelte.

Vedo che Nicolò si allontana dal bancone, va a dire qualcosa a Loca e poi esce fuori dal locale. Quasi sicuramente credo sia geloso, ma non voglio che la prenda cosi male, ci siamo solo baciati ma credo proprio che quel bacio abbia significato tanto per lui, cosa che per me ancora devo capire se effettivamente è stato o no qualcosa. Cioè è ovvio che per me sia stato qualcosa, ma voglio capire se posso fidarmi.

Ciro: «piccioncini siete davvero bellissimi eh per carità, ma esistiamo anche io e quest'altro povero sventurato»
Scoppiamo a ridere e Lorenzo da uno schiaffetto a Ciro.
Lorenzo: «ma che piccioncini ja ciro che deficiente»

La musica ritorna ad essere più movimentata, e cosi mi stacco da Lore e andiamo a prendere da bere.

Lucy sbuca dal bagno con il vestito leggermente in alto rispetto alla norma. E la cosa è sospetta.

Lucy: «uno spritz per favore»
«questo è l'ultimo che ti prendi»
«daiii non rompere cate»
«la solita guastafeste» Guardo male Manuel e mi fa la linguaccia.
La osservo meglio e vedo che ha il trucco un po sbavato, poi vedo che Federico esce dallo stesso bagno da dove era uscita Lucy, si sistema la camicia e la cintura dei pantaloni , quindi i miei dubbi svaniscono.

La prendo in disparte e comincio a ridere
«ma che hai da ridere» barcolla un po e la faccio sedere
«per cominciare ti sei ubriacata, di nuovo, seconda cosa, hai finito di farti federico??»
Arrosisce e poi si copre il viso con le mani, mugolando versi incomprensibili

«è piu forte di noooooi ma ora basta da domani si riprende seriamente e quindi mi farò desiderare»
«non ci credi neanche tu»

«si forse hai ragione» faccio no con la testa e chiedo a Matteo se può stare con lei e farle la guardia per evitare che beva ancora.
«vado un secondo fuori»

Esco dal locale e trovo Nicolò seduto su un gradino con un calice di vino in mano e la camicia macchiata.
«hey ma si può sapere che fai»
Nicolò alza la testa e si rigira a fissare il vuoto
«non fare lo scherzetto che hai fatto l'ultima volta eh, stavolta non funzionerà.»

Riesco a farlo ridere e finalmente si degna di parlare.
«mi sono macchiato la camicia»
«si questo lo vedo..perché sei uscito? non ti senti bene?»
«avevo bisogno di riflettere un po»
Dopo secondi di silenzio,mi alzo e lo prendo per un braccio
«ma che fai»
«dai su andiamo a pulire questa camicia»
«perché ti interessa?»

«ti alzi o no?»
«va bene va bene mi scusi»

continua...

spazio autrice
heyla ce l'ho fatta si, so che è un po corto ma spero possa piacervi<3
domani inizio la scuola e niente sparatemi.
do un imboccalupo a chiunque inizi domani e non, speriamo sia un anno migliore dello scorso, tra dad etc..

domani esce il continuo<3

𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 || 𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼̀ 𝗯𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora