Pov: Caterina
Sorpassiamo Ciro e Lorenzo che con le loro occhiate maliziose mi fanno ridere e allo stesso tempo venire voglia di lasciare qui nicolò con la sua camicia macchiata, e lasciare che se la sbrighi da solo. In realtà non so perché mi è venuta l'idea di aiutarlo, ma forse perche mi è dispiaciuto vederlo giu di corda dopo aver visto me e Lorenzo ballare, chissa cosa avrà pensato.
Entriamo nel bagno dei maschi e un po imbarazzata mi giro dall'altra parte, aspettando che si tolga la camicia.
«ma che fai ti giri ? sono solo un paio di addominali» tutto fiero ridacchia e io sento le mie guance andare a fuoco.Mi giro e prendo velocemente la camicia dalle sue mani e comincio a passarci sopra una salvietta con il sapone.
Sento gli occhi di Nicolò puntati addosso ma mi sono ripromessa di mantenere il controllo e restargli semplicemente amica.
Due mani mi accarezzano dolcemente la vita e per un attimo il mio cuore manca un battito.
Ci guardiamo dallo specchio e mi sento letteralmente andare a fuoco come un barbecue.
Rimaniamo a guardarci nel riflesso dello specchio, è così bello.
Sospiro sorridendo appena, e mi volto dandogli la camicia.«è il massimo che sono riuscita a fare»
«tranquilla domani la porto in lavanderia». mi posa due dita sul mento.
Il cuore riprende a battere velocemente, mi sento sempre agitata con lui.
«Barella»
«Bastoni?» rido, pensando che sono la sorella di un suo compagno di squadra.Mi lascia un bacio sulla fronte e si riveste.
Non posso che non guardare il suo petto scolpito, altro che "un paio di addominali"«andiamo»
Mi pulisco velocemente con le dita un po di trucco sbavato, e usciamo dal bagno, o perlomeno io.Trovo Lucy addormentata sulla spalla di Matteo, lo guardo divertita e lui mi risponde alzando leggermente le spalle e ridendo anche lui per la scena.
Matteo: «Era l'unico modo per non farla bere»
«e cosa hai fatto le hai cantato la ninna nanna?»
«questo non lo saprai mai»Mi siedo difianco a lui e ne approfitto per guardare l'ora, le 00:15, cavolo è volato il tempo. Sarebbe meglio cominciare ad andare visto che domani i ragazzi si devono allenare.
...
«ma come di gia!? di la verita non ti stai divertendo»
«no lore domani dovete alzarvi presto e comincio a pensare che forse era meglio se non uscivamo»butto gli occhi verso i divani dove nel frattempo si è seduto anche Barbarella, tutto indaffarato nel chattare.Loca: «cate ha ragione è meglio andare,il mister poi ci ammazza sul serio»
Facciamo segno agli altri che dobbiamo avviarci, Matteo e Federico svegliano Lucy, cominciano a scuoterla un po per riattivarla, e dopo un paio di botte apre gli occhi, cominciando a maledire i due ragazzi in tutte le lingue.
[...]
La nostra limousine è già parcheggiata davanti al locale, prima di salire Fede ci fa un cenno della mano, stoppandoci.
Nicolò: «beh?»
Fede: «avete bevuto?»
Annuiamo tutti
Fede: «tanto?»
Ci guardiamo un po spaesati e non riuscendo più a trattenere le risate, Nicolò, Lorenzo e Lucy ammettono di aver bevuto più del previsto.Guardo male Lucy e in sua difesa indica Federico, quel ragazzo è un finto angioletto.
Federico rassegnato ci fa passare ed entriamo tutti.
Dopo mezz'ora siamo nella hall dell'hotel, dove troviamo nella zona bar Chiello che si beve un caffè. A quest'ora?
Lorenzo: «a giorgione ma che fai ti bevi il caffe a quest'ora?»
Ci guarda male ridendo e poi proseguiamo per gli ascensori, sono abbastanza grandi da contenere 10 persone, noi siamo in 8 quindi ci stiamo.Non appena entriamo, Ciro corruga leggermente le sopracciglia facendomi spostare più a sinistra, indicando con il dito un foglio attaccato con lo scotch.
Ciro: «no ma non ci posso credere »
Matteo: «ora che succede?»
Ciro: «leggete un po»«info per i miei ragazzi, domani mattina vi voglio in campo alle 8:00 e non voglio ritardi! buona notte, il vostro caro e amatissimo ct»
Nicolò: «si amatissimo»
«nicolò!» lo rimprovero
Tutti i ragazzi sbuffano, mentre io e lucy ce la ridiamo sotto i baffi perché possiamo dormire tranquillamente.Loca: «non ridete troppo»sorridiamo tutti e in quell'istante le porte dell'ascensore si aprono.
Le nostre camere sono tutte sullo stesso piano e tra l'altro anche poco distanti una dall'altra; ci diamo la buonanotte e scompariamo nelle nostre stanze.
Lucy appena entra si toglie i tacchi, tempo di legarsi i capelli in uno chignon morbido e si fionda sul letto, ed è li che mi ricordo che non siamo in stanza insieme, e lucy aveva praticamente occupato tutto il letto.
Perfetto.
Ormai si era gia addormentata, e l'unica cosa che mi restava da fare era addormentarmi sulla poltrona che c'era li in camera, a primo impatto neanche poi troppo scomoda.Con un po di fatica riesco a trovare una posizione comoda per provare a dormire, ma purtroppo mi ricredo immediatamente, visto che comincia a venirmi il mal di schiena.
Rassegnata mi siedo per terra e apro whatsapp, e istintivamente entro nella Sua chat.
chat tra *** e Cate
«sei sveglio?»
«ah ora mi cerchi ehh»
«😒»
«😢😢 »«sei insopportabile certe volte »
«e tu una rompi palle»
«però la rompipalle ti piace non è cosi?»
«non mi esprimerò fino a quando non sarà arrivato il momento giusto»
«come sei noioso..»
«sei tu che mi hai scritto:)»
«odio quando hai ragione, buonanotte»
«buonanotte piccola basto»
Esco da whatsapp sospirando, riprovo a chiudere gli occhi e poco prima di cadere in un sonno profondo, mi accorgo di star sorridendo come un ebete. oh no
spazio autrice
heyy so che avrei dovuto postare ieri ma non ho avuto piu tempo, il prossimo aggiornamento lo farò nel weekend se tutto va bene<3
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𝒈𝒊𝒐𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝒔𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 || 𝗻𝗶𝗰𝗼𝗹𝗼̀ 𝗯𝗮𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮💙
Fanfiction«non ho mai capito perché provassi cosi tanto interesse per un ragazzo come lui. era diverso dagli altri si ormai questa frase la si sente dappertutto, ma con lui avevo un legame che andava fuori dal comune, non riuscivamo per quanto ci provassimo...