Non capisco perchè se l è presa tanto, sa che Max è solo un amico, o almeno spero lo abbia capito.
Lo seguo e lo fermo, lui mi sposta e continua a salire le scale, ma io sono decisa a non mollare e lo abbraccio da dietro, lui subito cerca di staccarmi poi rinuncia e continua a camminare.
Jas:"Devo andare in bagno...vieni anche te o ti stacchi?"
Io:" Se non ti fermi e parliamo vengo anch io."
Jas:"Allora vieni, io non ho da dirti nulla"
Sono un po' perplessa e delusa, non voglio seguirlo in bagno, non dopo quello che è successo sul divano, quindi decido di lasciarlo andare e aspettarlo davanti alla porta; saranno passati piú di cinque minuti e Jas non esce, il pavimento è freddo ma meglio di stare in piedi, mi siedo e dopo poco scoppio a piangere silenziosamente poi stravolta mi addormento
JASON
Sono dinuovo in bagno indeciso su cosa fare, Fra mi fa impazzire, so di non essere il ragazzo perfetto per lei, ma io provo qualcosa per lei, e non sopporto che si veda con Max, quello stronzo perfetto per lei.
Passare il Natale con lei è stato bellissimo e lui a rovinato tutto, peró lei sembrava davvero interessata a capirmi e io l ho ritrattata male da vero coglione.
Esco dal bagno e inciampo su qualcosa, non ci faccio molto caso finchè non sento un gemito di dolore misto a fastidio, indirizzo la luce verso il punto da cui è uscito il rumore, e scorgo una sagoma umana per terra, mi avvicino piano e capisco che è Fra, mi incanto guardandogli la faccia, il trucco sbavato, le labbra gonfie e i capelli in disordine mi fanno capire che probabilmente ha pianto e che sicuramente la colpa è mia, di come l ho trattata e di come l ho ignorata.
La sollevo da terra e la porto in camera, l' adagio sul letto e non restito...la bacio sulle labbra.
Mi sussurra qualcosa credo:" Resta ti prego" per poi girarsi, sono combattuto, ma poi non resisto e mi sdraio con lei abbracciandola e abbandonandomi definitivamente al sonno anch io.
FRA
Mi sveglio col sole che mi scalda la faccia e qualcuno che mi abbraccia, apro gli occhi con calma e mi trovo davanti un Jas assonnato che mi guarda con un sorriso da ebete, subito ricambio, poi mi vengono in mente gli eventi di ieri sera, il sorriso mi si spenge subito e io mi giro dall altra parte.
Jas mi stringe ancora di più a se e mi lascia un bacio sulla guancia.
Io:"Che ci fai qui?"
Jas:"Ieri ti ho riportato a letto...e te mi hai chiesto di rimanere e io sono rimasto.
STAI LEGGENDO
changes
FanfictionLei Francesca una ragazza stronza e ribelle che frequenta la 3° del liceo artistico è costretta a lasciare tutto e trasferirsi a Londra dove incontra Jason un puttaniere problematico che entrerá come un tornado nella vita di Francesca