𝑶𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒊𝒏𝒆 || 𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌 "𝑶𝒖𝒕𝒆𝒓 𝑩𝒂𝒏𝒌𝒔"

𝑽𝒆𝒏𝒕𝒖𝒏𝒐

[ 𝑩𝒆𝒏𝒕𝒐𝒓𝒏𝒂𝒕𝒊 𝒂 𝒄𝒂𝒔𝒂 ]

AVRIL SMITH

<< Fatemi capire bene, John B e Sarah inverità sono vivi, giusto? >> domanda mio fratello Harry.

Abbiamo deciso di raccontargli tutto al momento che dovrà affrontare il viaggio con noi.

<< Esatto e stiamo andando a Charleston perchè qualcuno ha degli elementi per scagionare John B >> spiega JJ attentamente.

<< E per cosa? Cioè per la Peterkin? >> domanda ancora mio fratello e io sospiro.

<< Ero li quando è successo, John B non ha fatto nulla nemmeno io e Sarah. >> confido a mio fratello, << è stato Rafe ha spararle e Ward per non entrare nei casini ha dato tutta la colpa a John B >> finisco guardandolo e il suo sguardo indecifrabile.

Rimaniamo in silenzio per un pò di tempo finchè mio fratello non fa un sospiro rumoroso.

<< Va bene, vi credo. Se dite che è stato Rafe e non John B ha sapararle vi credo, ormai posso aspettarmi di tutto da Cameron >> afferma Harry sistemandosi i capelli.

<< È questa Pope? >> domanda il biondo e lui controlla l' indirizzo.

<< Si, direi che è questa >> dichiara Pope, << e allora andiamo! >> esordisce JJ scendendo dal pick-up seguito da noi.

<< 27 di King Street, è questa >> mormora Pope e tutti fissiamo l'enorme cancello.

Siamo, Kie, Pope, JJ, io e Harry e nessuno di noi si sta muovendo.

<< Quelli servono per non far entrare la gente? >> domanda JJ indicando le punte di ferro.

<< No, servano per gli schiavi, oer tenerli dentro >> comunica Kie e il biondo si zittisce.

Dopo poco entriamo nell' enorme cancello e ci fermiamo davanti a una porta e Pope bussa.

<< Pensi che abbia esagerato? >> domanda Pope a JJ che mi sta tenendo la mano.

<< L' eco si è sentito per tutta casa, questo è sicuro >> risponde il biondo,
<< forse non c'è nessuno >> commenta Kie e proprio in quel momento aprono la porta.

<< Dicevi? >> mormora Harry, ricevendo così uno sguardo di fuoco da parte della castana.

Compare un signore alto dai capelli castani e occhi azzurri, emette un piccolo sorrisetto e ci guarda tutti.