V𝒆𝒏𝒕𝒊𝒕𝒓𝒆

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[ “ 𝑨𝒓𝒆 𝒐𝒏𝒍𝒚 𝒎𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒆𝒔 𝒂𝒇𝒕𝒆𝒓 𝒂𝒍𝒍, 𝒎𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒆𝒔 𝒂𝒇𝒕𝒆𝒓 𝒂𝒍𝒍. ”]

- 𝑭𝒂𝒕𝒆 𝒇𝒊𝒏𝒕𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒂 𝑹𝒂𝒇𝒆 𝒔𝒕𝒊𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝑨𝒗𝒓𝒊𝒍

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- 𝑭𝒂𝒕𝒆 𝒇𝒊𝒏𝒕𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒂 𝑹𝒂𝒇𝒆 𝒔𝒕𝒊𝒂 𝒑𝒂𝒓𝒍𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒄𝒐𝒏 𝑨𝒗𝒓𝒊𝒍


AVRIL SMITH

I raggi del sole mi fanno svegliare lentamente e con un piccolo sorriso, guardo il braccio che circonda la mia vita e ridacchio, JJ mi sta tenendo stretta a sè, come se dovesse succedermi qualcosa.

Uno dei migliori amici è in galera, e se va davvero male, rischierà anche la pena di morte, di un' omicidio che non ha commesso.

Io potrei essere un testimone a favore di John B ma il biondo di fianco a me non vuole, e io non so che cazzo fare.

Se ascoltare il biondo o fare di testa mia.

Forse potrei parlare con Rafe e dirgli esattamente come stanno le cose, magari se si sente un pò in colpa potrebbe anche costituirsi lui da solo.

In passato mi ascoltava e ogni cosa che gli dicevo e che non mi sembrava giusta, lui si fermava, posso provarci ancora.

Se prova ancora qualcosa per me, potrebbe ancora ascoltarmi, no?

Sbuffo rendendomi conto che sono le dieci e così con difficoltà tolgo il braccio del biondo per poi mettermi una sua maglietta e dei pantaloncini.
Sono orribile di prima mattina, non so come faccia JJ a guardarmi sempre.

Vado verso la cucina e comincio ha prepare il caffè, anche per gli altri.

<< Buongiorno Avril >> una voce assonnata si fa spazio nel puro silenzio. << Buongiorno Kie, sto preparando il caffè >> rispondo con un piccolo sorriso e lei alza il pollice.

<< Dormito bene? >> chiede Kie prendendo dei biscotti dalla mensola, << molto, tu? >> domando facendo finta di niente.

<< Non tanto, i vicini della mia stanza urlavano >> ammette divertita Kie e il mio viso sbianca. << Ah, che vicini maleducati! >> esordisco facendo ridere la castana.

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Dopo aver fatto la colazione tutti insieme e sistemato la casa - stranamente - tutti quanti andiamo verso il giardino e rimaniamo in silenzio. Si sente la mancanza di John B.

La castana giocherella con le corde di una chitarra facendo cosi una piccola musica seduta su una poltrona, Pope sta sistemando gli attrezzi. Io sto cercando di leggere un libro che ci ha assegnato il professore di italiano ma il silenzio che c'è mi fa sebtire a disagio e perciò non sto dando troppa importanza; JJ invece sta pulendo la sua tavola da surf con la cera mentre qualche volta mi guarda facendo dei piccoli sorrisi che io ricambio.

𝑶𝒍𝒕𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒇𝒊𝒏𝒆 || 𝑱𝑱 𝑴𝒂𝒚𝒃𝒂𝒏𝒌 &quot;𝑶𝒖𝒕𝒆𝒓 𝑩𝒂𝒏𝒌𝒔&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora