Six✨

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"studi psicologia sis, dovresti capire da sola" mi dice Chri serafica
La guardo come se fosse impazzita. Questa storia è un groviglio, una matassa di fili intrecciati e ora se ne è aggiunto uno, Charles Leclerc, intrecciandola ancora di più.
Come se non bastasse scoppia a ridere
"e ora perché ridi?"
"sto immaginando la scena"
"del bacio?" le chiedo
"no" e ride ancora
"la faccia di tuo padre mentre vede te nel letto di Max e lui con un'erezione davanti! Avrei pagato oro per esserci" si piega su se stessa dalle risate.
In effetti fa ridere, la guardo e scoppio a ridere anche io.

Finalmente calme, ne parliamo.
"sappiamo com'è Max no? Fondamentalmente fa il duro e probabilmente ordinando quella pizza subito dopo ha voluto nascondere la cosa" mi dice Chri
"si questo si, ma perché mi ha baciato?" le chiedo in cerca di aiuto
"lo voleva, punto. Secondo me non devi ucciderti il cervello cercando di capire. Non è semplice capire Max, anzi è praticamente impossibile. Lui fa quello che gli passa per la testa"
"questo è vero, è istintivo se ne frega delle conseguenze" ammetto
"e allora fregatene anche tu, è stato un bacio, solo un bacio"
"forse due" le dico
Mi guarda sorpresa
"come due?"
"Non ne sono sicura, non so se sognavo o è successo davvero per la seconda volta"
"vabbe comunque sia lascia correre, non è stato nulla di irreparabile, vi conoscete da una vita, da quando lui è entrato nella red bull che era ancora un bambino. Può capitare"
Annuisco, sento ancora le sue labbra sulle mie.
"com'è stato sis?" mi chiede Chri come se sapesse che ci sto pensando
"sorprendente, troppo breve per capire, si è staccato da me in fretta, come se gli avessi dato la scossa"
"dai non pensarci, vedremo come si evolverà la cosa, la stagione è lunga"
Proprio per questo sono preoccupata, chissà cosa dovrà succedere ancora.
"il monegasco invece?" mi chiede ancora
"solo il saluto di stamattina" le rispondo
Alza le spalle
"andiamo ora, ho promesso a papà che sarei andata da lui, sono stata praticamente sempre con Pierre e ho snobbato mio padre" mi dice
"attenta sis, perché se mio padre stamattina ha urlato, se il tuo ti vede a letto con Pierre farà a pezzi lui e tutto l'hotel" le dico ridendo
"uragano Toto" mi risponde ridendo mentre ci dividiamo al momento, una diretta alla Mercedes, l'altra alla Red Bull.

Mio padre è al muretto ovviamente e sta seguendo le prove libere 2.
Sono stata per tutto il tempo al box. Max quando è rientrato al termine della prima sessione, si è tolto il casco e ha scherzato con tutti tranne che con me. Il Max che mi piace, sorridente e felice. Mi ha volutamente evitato, l'ho capito.
Sto aspettando che finisca questa sessione e poi mi defilo, lui mi evita? Benissimo, lo farò anch'io.
5 minuti al termine.

Ecco la 33 rientrare al box. Viene agganciato e portato all'interno. Si libera dalle cinte e esce dalla monoposto saltando come fa sempre.
Mi guarda attraverso la visiera alzata.
Tempo di sfilarsi il casco e la balaclava e io sono scomparsa.
Houdini impara!
Per oggi è finita, il bello verrà domani, con l'ultima sessione di prove libere e le Qualifiche.
Passeggio immersa nei miei pensieri quando vengo raggiunta da qualcuno che gira in monopattino.
"se passeggi da sola con quell'espressione deve essere successo qualcosa"
Mi volto e gli Sorrido
"tutto ok Lew"
Scende dal monopattino e mi ferma prendendomi per il braccio sano.
"vuoi parlarne?" mi chiede
"ti annoierei Lew"
"sali e reggiti"
"sei pazzo? Non voglio rompermi anche l'altro braccio!"
"dai muoviti, fidati, sono un pilota o no?"
Salgo su quella piccola striscia intrecciando i piedi ai suoi ancora non molto convinta.
"dove andiamo?" gli chiedo
"in pista"
Parte il giro, mi tengo con un braccio solo ma Lewis ovviamente sa guidare tutto, anche ad occhi chiusi, mi rilasso.
"allora, forza sputa il rospo" mi dice
Mentre giriamo gli racconto velocemente.
Veniamo affiancati da Carlos Sainz e Lando Norris, anche loro su monopattini e si stanno sfidando, ci salutano prendendo in giro Lewis che stavolta sta andando piano
"ho un carico pesante!" si giustifica ridendo

Di nuovo soli mi parla.
"baby sai quante ne ho sentite di queste storielle? Ti stai facendo delle seghe mentali veramente inutili. È semplicissimo"
"dici?"
"si. Max ti vuole bene, siete praticamente cresciuti insieme, non avete lo stesso sangue ma è come se foste gemelli"
"tu baceresti tua sorella Lew?"
"se non fosse realmente mia sorella e fossi confuso e impaurito che qualcuno me la porti via si"
"sei d'accordo con Max?? Sono sconvolta! È la prima volta!"
Ride
"se glielo dici ti uccido"
Tra di loro c'è una competitività allucinante, l'anno scorso sono stati coinvolti in qualche scontro, nessuno dei due vuole concedere un millimetro o un punto all'altro e questo sfocia in una rivalità sEnza limiti, a volte pericolosa.
Lewis continua
"l'attrazione che Leclerc ha per te lo ha spinto a fare qualcosa che probabilmente non avrebbe fatto e ora si comporta da stupido, evitandoti"
"ma perché continuate tutti a dire che Charles è attratto da me? "
"perché è vero, si vede. Charles è uno sincero e ce lo ha stampato in fronte"
"è fidanzato Lew"
"si conosco Nicole, ma da quello che so non va, lei è molto gelosa di lui e lui si sente soffocare, si sono già lasciati tempo fa, ora stanno di nuovo insieme"
"è bella Lew?"
"a modo suo si, ma tu lo sei di più"
"ma piantala! Io? Max mi dice che sono un brutto anatroccolo"
"che coglione!- ride - se avessi 10 anni di meno ti corteggerei senza tregua"
È il mio turno di ridere.
"sei un pazzo Lew!"
Ci fermiamo davanti al box Red Bull.
Scendo dal monopattino e abbraccio Lewis.
"grazie Lew, bel giro!"
"Non pensare a quel coglione, a proposito guarda come gli rode. Divertiti Ale e ridi, sei bellissima"
Mi da un bacio sulla guancia e riparte.
Mi giro e lo vedo, mi guarda con un'espressione seria.
Non lo calcolo, gli passo davanti diretta verso il retro box. Mi segue lo sento camminare.
"dove eri?" mi chiede
Non rispondo
"fermati Cristo Ale!"
Continuo a camminare
Sto passando tra alcuni meccanici che stanno sistemando degli attrezzi. Mi salutano.
Max mi raggiunge e mi ferma.
"cosa vuoi?" gli chiedo
"voglio sapere dove sei andata con Lewis?"
"a fare un giro"
"e?"
"e niente, abbiamo parlato, tutto qua. Ora scusami ho da fare Max" lo lascio e continuo ad avanzare senza meta. Non ho voglia ora di parlare con lui. Anche se non voglio ammetterlo le parole di Lewis su Charles e Nicole mi stanno facendo pensare.
Entro nel bar della Pit lane e mi siedo a un tavolo.

Mi arriva un messaggio sul cellulare da un numero che non conosco +377...
Apro l'immagine whatsapp e lo riconosco subito, è Charles.

Salvo il suo numero: CHARLES

Ciao bellissima, ti mando la foto che ti ho scattato ieri. L'ho guardata molte volte, più la guardo più ti trovo semplicemente meravigliosa. 🥯😝

Grazie Charles! Foto bellissima! Sono stata benissimo con te ieri ☺️

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Grazie Charles! Foto bellissima! Sono stata benissimo con te ieri ☺️

Hai impegni stasera? 😁

Nessuno al momento. Tu?

Se mi dici di sì, lo avrò con te 🤞

Va bene, dove andiamo?

Sorpresa! Ti passo a chiamare alle 7 in camera

Poso il telefono sul tavolo e bevo il mio caffè guardando fuori dal vetro sulla pit lane.
C'è un via vai di gente. Finisco il caffè e scendo diretta in hotel. Chissà che avrà in mente Charles.
Anche se mi da fastidio ammetterlo sono emozionata, mi va di passare una serata con Charles. Stare con lui è divertente, semplice, mi fa ridere.
E poi ammettiamolo, è un gran figo.
Chiamo Christina, deve aiutarmi a vestirmi.
"ehy sis Hai da fare?" le chiedo
"no sono in camera con Pierre ora. Hai bisogno di aiuto?"
"veramente si, sto tornando in hotel e devo prepararmi, puoi venire ed aiutarmi?"
"certo, appena arrivi bussa e arrivo. Dove devi andare?" mi chiede
"ho un appuntamento con Charles credo"
"come credi? E me lo dici così?"
"Non conosco altro modo Chri" rido
"sbrigati ad arrivare, sono curiosa!"
In effetti lo sono anch'io.

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