Partenza

4.5K 119 10
                                    

Mercoledì mattina
Stiamo per partire per il Belgio. Non posso negare che ho un'ansia terribile. Non so come farò ad evitare Charles. Visualizzo i suoi messaggi ma non ho più risposto, avrei da dire ma non posso, riesco a gestire la cosa dei suoi messaggi ma rivederlo è tutta un'altra storia.
Le valigie sono pronte e stiamo per andare in aeroporto.
Max è al telefono con Pierre già da un po', non viaggeremo insieme, lui è Chri andranno con Daniel, io e Max da soli.
Mio padre mi ha chiamato e vuole vederci subito appena arriviamo, credo che abbia capito e vuole accertarsi che il suo primo pilota, il suo pupillo, stia bene e concentrato per questa importante gara.
Mi convinco sempre di più che è meglio che io non vada.
Max rientra e decido di provare a dirglielo
"senti Max, stavo pensando che forse è meglio che io non venga"
"che cazzo dici?"
"pensaci, resto qui e ti aspetto, tu sarai più concentrato, io non avrò incontri che voglio evitare e anche mio padre sarà più tranquillo. È meglio per tutti"
"che stronza che sei!" mi dice
"non è vero e lo sai"
"sei un'egoista Ale! Tu sai che ho bisogno di te ma te ne freghi, scappi solo da Charles, a me non ci pensi"
"stai dicendo un mucchio di cazzate Max, certo che ci penso a te!"
"no invece, sai che mi dai forza, invece preferisci startene qui da sola"
"ti ho appena spiegato, mi vuoi ascoltare????" gli urlo
"fanculo Ale!" mi lascia da sola e si chiude in camera
Non lo raggiungo, so perfettamente come è fatto, ora è incazzato e se vado da lui finirebbe male.
Prendo le chiavi di casa e esco un po'.

Prendo il telefono e chiamo Lewis, lui sa sempre darmi dei consigli ottimi.
Squilla, per fortuna non è ancora partito
"Baby!" mi dice appena risponde
"Lew ho bisogno di un tuo consiglio" gli dico subito
"credo di saperlo baby"
"oh Lew stavolta credo che tu non ti possa veramente immaginare"
"scommettiamo?" mi sfida
"ok dai, vai allora, vediamo se riesci anche stavolta" accetto la sfida
"tu e Max insieme, sesso strepitoso. Oggi devi partire e hai paura, terrore vero, di vedere Charles. Non vuoi venire e Max si è incazzato"
Resto con il telefono appoggiato all'orecchio in silenzio e veramente sorpresa, mentre lui ride.
"mi spieghi come hai fatto?" gli chiedo
"istinto baby, che tu e Max avete un'attrazione paurosa è chiaro anche a chi non vi conosce. Che tu non voglia incontrare Charles ci sta, e che Max sia incazzato... Beh questo è routine" ride ancora
"che devo fare Lew?"
"porta il tuo bel culo sull'aereo baby, stai vicino a Max, ha bisogno di te come tu di lui. Ci saremo noi con te lo sai"
So che ha ragione.
"Lew credi che Charles abbia capito di me e Max?"
"anche se fosse Ale, non può e non deve dire nulla, sono cose vostre e lui non ha voce in capitolo"
Ha ragione di nuovo
"ti adoro Lew"
"anch'io baby, ora vai, ci vediamo più tardi"
Attacco il telefono e corro verso casa. Entro e trovo Max  con la valigia in mano, pronto per uscire.
Senza dirgli nulla, prendo la giacca e la mia valigia mettendomi davanti a lui
"andiamo Verstappen?" gli Sorrido sperando che si calmi
"sei con me?" mi chiede e io annuisco
Mi prende in braccio, lascio cadere la valigia e mi bacia. Di nuovo la sua lingua trova la mia e ci baciamo per qualche minuto, mentre le nostre mani chiedono altro.
"Max l'aereo"
"cazzo"
Mi rimette giù e usciamo ridendo.

AlessiaHorner story

AlessiaHorner story

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Give Me A Reason Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora