Max.
Si sarà addormentata sul divano come sempre. Sento la musica dei titoli di coda del film mentre rientro in casa.
Sul divano non c'è, c'è solo la red bull ancora aperta.
Sarà uscita? Me lo avrebbe detto.
Guardo in camera sua ma inutilmente, ormai la usa solo come cabina armadio, neanche in bagno, la porta era aperta ma dentro non c'è.
Mi resta la mia camera, nostra ormai.
Entro e la vedo sul letto, rannicchiata e tremante come stava in Francia.
Corro da lei, la prendo per la vita e la faccio girare verso di me, ha pianto di nuovo, maledizione!
"aiutami a capire Max ti prego" mi chiede
"cosa?"
"cos'ho che non va?"
Non so proprio dove voglia arrivare
"Ale non capisco, che vuoi dire?"
"devo avere qualcosa che non va, sono brutta vero? Devo essere un mostro!!! Che sono stronza lo so me lo dici sempre, stupida perché mi piace correre? Sciocca perché non riesco a tenermi un ragazzo? Tu che mi baci e poi fai finta di niente, devo essere terribile a baciare qualcuno! Lui che con me usa i preservativi e si protegge, con L'altra dice che lo fa ma la mette incinta! Lewis dice che con il vestito di ieri probabilmente qualcuno me lo avrebbe strappato di dosso ma eccolo là! Guardalo è intattooooo!!!!! Che con una come in giro per casa non avrebbe resistito! Il problema sono io! Se sei mio amico spiegami!!! Ti prego!!!"
Sono scioccato. L'ho ascoltata e a ogni sua parola sono trasalito. Ha una confusione in testa paurosa.
"calmati ora, io ho bisogno di una doccia. Tu calmati un attimo per favore. Appena torno ne parliamo ok?"
Le accarezzo la testa e lei si rimette giù.
Esco dalla camera, vado in sala, prendo la sua red bull ancora sana e la bevo.
Le ho detto di calmarsi ma forse lo devo fare anch'io.
Che cazzo sta succedendo?
Questo non so gestirlo.
Prendo al volo il telefono e chiamo Daniel.
"ehy Max, vuoi uscire? Se vuoi ci andiamo a fare una serata"
"Dan non oggi, devi ascoltarmi!"
Gli racconto al volo quello che Ale mi ha detto urlando.
"Max è arrivato il momento che tu amico affronti la cosa del bacio con Ale. Avete fatto finta di niente entrambi già dall'Australia, lei ora sta passando l'inferno per via di Charles e anche tu per via di Holly. Ha bisogno di capire, di avere risposte"
"ma se non ce l'ho nemmeno io Daniel!"
"trovatele insieme, parlate, ragionate, cazzo vi conoscete da una vita"
"appunto per questo cazzo! Che vuoi che le dica??? Che ieri sera sono scappato dalla camera perché mi stava mezza nuda addosso? O che le ho detto di giocare alla play perché sennò finiva male? È Ale Dan! Non voglio perderla e se ci si mette l'attrazione di mezzo rischio di perderla"
"no Max, è la tua Ale si, ma è anche una donna che sa perfettamente quello che vuole, smettila di vederla come una bambina"
"devo farmi una doccia, ti chiamo più tardi"
"fredda Max, ghiacciata è meglio"
"fanculo" attacco mentre lo sento ridereDevo uscire da questa doccia e andare da lei. Non posso rimanere sotto l'acqua ancora. Basta, succeda quello che succeda, sarò sincero. Deve sapere.
Esco e mi asciugo al volo, mi vesto e vado deciso in camera. Mi fermo davanti la porta. Ci ripenso e torno in sala. Arrivo alla finestra e torno indietro. Di nuovo davanti la porta, stavolta la apro. Mi avvicino al letto dove ancora si trova Ale e la trovo addormentata.
Il suo telefono è accanto a lei.
Conosco la sua password, so che non dovrei farlo, lo prendo e guardo l'ultima cosa che stava facendo, un messaggio con Christina.
Ovviamente penso.Sono un mostro, ho urlato al mio dolce Max. È l'unico che mi fa star bene ora, l'unico che voglio con me in questo momento.
Cristina le aveva risposto
Sis, credo che anche per Max sia così, lo crediamo tutti. Non sei un mostro. Tvb
Riposo il telefono dove era prima e la lascio dormire. Torno in sala ripensando alle sue parole. L'unico che voglio con me in questo momento. L'unico che ora mi fa star bene. In effetti è la stessa cosa per me. Ora, in questo particolare momento. E se riuscissimo veramente a gestire la cosa e a non incasinarla di più?
Mi apro dei salatini e li sgranocchio seduto sullo sgabello in cucina.
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Give Me A Reason
Short Story"dammi una ragione" "mi attrai" "Non basta" Alessia Marie Horner, innamorata delle macchine e della velocità, cresciuta in Formula 1. L'unico amore che conosce è per questo mondo, il mondo di suo padre Christian Horner. Mentre le altre bambine cre...