To Rome / From Rome

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Max.
"Pippa sono tornato! Daniel mi diceva se vogliamo andare tutti a Milano da Pierre che ne dici?"
Perché non mi risponde?
Non dirmi che sta di nuovo male!
"Ale?"
Vado in sala e resto senza parole. La ragazza che mi ha sconvolto e mi ha ferito è qui davanti a me e mi guarda.
"Max"
È reale, mi sta parlando.
"Holly! Cristo che ci fai qui?"
Mi si avvicina e io istintivamente faccio un passo indietro.
"Max sono qui per te, per noi"
"ti sei sposata, mi hai lasciato come un coglione"
"no Max, non mi sono sposata. Ho mollato tutto"
"perché holly? Dimmelo"
"perché amo te, perché voglio stare con te"
"per lasciarmi ancora se ti richiamerà?"
"no, ho cambiato anche numero di cellulare. Ti prego Max non respingermi, sono qui. Ti amo"
"promettimelo Holly, promettimi che resterai per sempre"
"te lo prometto, l'ho promesso anche a Ale. Mi ha spiegato tutto"
"mi hai fatto male Holly"
"lo so Max, perdonami"
Posso crederle? Voglio crederle? Si.
Mi avvicino e la bacio, eccola quell'esplosione di fuoco che Ale ha provato a spiegarmi tante volte, quello che sente lei per Charles, ora la capisco perfettamente.
Mi stacco da lei e la guardo
"ti amo Holly"
"ti amo Max"

Dopo parecchio tempo e con Holly abbracciata a me, mi Alzo dal divano.
"Holly dove andava Ale? É troppo che non torna"
Mi preoccupo subito, l'altra volta è tornata a pezzi.
"è partita per Roma Max, ha detto che doveva andare da sua madre"
"no!"
Mi vesto al volo e cerco le chiavi della macchina
"Max spiegami!"
"sta soffrendo, è devastata, non può stare sola, ha bisogno di me Holly"
"ha bisogno di noi Max, non la conosco bene ma già le voglio bene, è la tua persona"
La guardo, ha capito, Annuisco.
Ma dove cazzo sono le chiavi della mia Aston?
Noooo.
"Holly? Come sta andando a Roma?"
"ha preso le chiavi e ha detto che ti saresti arrabbiato" scoppia a ridere
"tu non sai come guida! Tu non lo sai!!! È andata contro un muro mesi fa!"
Prendo il telefono e la chiamo.
"ehy Max! Tutto bene? Dimmi che sei felice ti prego! Holly ti ama! Ce l'abbiamo fatta!" mi dice tutta contenta
"Alessia Marie Horner! Ferma immediatamente la mia Aston!" urlo mentre Holly ancora ride
"Max tranquillo, te la riporterò"
"Ale torna indietro! Torna a casa!"
"va tutto bene Max"
"no! Non puoi lasciarmi, non te ne puoi andare così, ho bisogno di te!"
Holly mi prende il telefono dalle mani e mette in viva voce, me lo ripassa
"Ale, ha ragione Max, torna qui, questa è casa tua, dammi la possibilità di aiutarti, siamo una sorta di sorelle ora vero?" le dice Holly
"si Holly ma io ora devo stare da mia madre. Capite ragazzi, non posso stare a Monaco ora. Charles si sposa e io non posso vederlo lo capite?"
"si Ale lo capisco, ma io ho bisogno che tu ci sia al box, vieni a Monza ti prego"
"faremo una video chiamata Max, vinci per me, come sempre"
"ti amo di bene Pippa"
"ti amo di bene super Max"
Chiude la conversazione e Holly mi abbraccia.
"tornerà Max"
Ebbene Si signori, Max Verstappen sta piangendo.

Domenica, gran premio d'Italia, Monza.

AlessiaHorner story

Videochiamata whatsapp

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Videochiamata whatsapp

"ehy banda di delinquenti!" dico a tutti i miei amici che sono collegati. Li vedo tutti insieme nel bar del paddock dell'autodromo di Monza.
"sis! Sei a Fiumicino l'ho visto dalla storia. Dove vai?"
"dove mi porta il cuore sis. Tranquilla, ti scrivo appena arrivo"
"ti voglio tanto bene sis"
"mai quanto me sis"
A turno prendono il telefono di Christina.
"bellezza, ora che sei libera puoi fare un pensierino con me eh!?"
"Lando tu avrai sempre un posto speciale nel mio cuore milkboy"
Lo vedo ridere e gli lancio un bacio attraverso lo schermo.
"ma in tutti i tuoi viaggi, fai una tappa a Madrid? Sei la benvenuta lo sai"
"grazie Carlos! Verrò te lo prometto. Nervoso il tuo compagno di squadra?"
"è sempre incazzato"
"è l'ansia Prematrimoniale"
Ridiamo e di nuovo il telefono si sposta
"potevi passare a salutare prima però. Rubi una Aston Martin e sparisci così! Non si fa bambina!"
"Dan quella macchina vola! Non sai quanto mi sono divertita a guidarla da 0 a 100 chilometri orari in 2 secondi!"
"meglio che non ti passo Max allora! Torna presto"
"allora baby non racconti allo zio Lew che hai in mente?"
"niente Lew, ho solo bisogno di allontanarmi un po'. Non posso restare e vedere Charles sposarsi e diventare papà, non reggerei. Lo capisci?"
"si baby, ma io chi porto in giro con il mio monopattino?"
"ti lascio la mia Chri"
"dovrò uccidere Pierre ma va bene per il momento. Torni vero?"
"si Lew, magari torno sposata. Chissà"
Rido da sola mentre mi compare il viso di Max
"da o a 100 in 2 secondi eh? Ti ammazzo Pippa"
"ahahah Max, la Aston è al sicuro a casa, ho lasciato le chiavi a mamma insieme all'anello di plastica blu. Vallo a prendere, è tuo"
So che ha capito. Gli vengono gli occhi lucidi lo vedo.
"Ale sei ancora in tempo, torna da me"
"Non posso Max, ora concentrati parti secondo l'ho visto ma ce la farai campione. Come ti dico sempre?"
"vinci per me" mi ripete
"bravissimo super Max!"
Aspetto un po ma il telefono non si muove, nessuno parla
"ragazzi dov'è Pierre?"
Chri prende il telefono
"è incazzatissimo Ale"
"ma parte quarto non è male"
"Non è per questo, è arrabbiato con te"
"oh dai! So che è lì da qualche parte. Pierreeeeee???? PIIIIIIIIIIIIIIIII" urlo e tutti qui al gate mi guardano
"dai Pierre so che mi senti, per favore"
Finalmente il telefono si muove di nuovo e lo vedo
"mi parli?" gli chiedo
"no"
"oh dai non fare il bambino, sai che non posso restare"
"nessuno te lo vieta"
"il cuore Pi, o quello che ne rimane, so che lo capisci"
"sei la mia migliore amica Ale, non puoi abbandonarmi così"
"ma io non ti sto abbandonando, vi ho chiamato e lo farò ancora"
"ma non sei qui"
"ora non posso Pi"
"la smetti di chiamarmi pi?"
"ahahahaha"
"mi mancherai merdina"
"anche tu, tantissimo. Fammi un favore"
"del tipo?"
"sarai il testimone al suo matrimonio suppongo"
"si"
"ok allora quando sta per arrivare, fagli lo sgambetto e fallo cadere, una bella botta, fallo per me"
"sei pazza lo sai?"
Lì sento ridere tutti
"devo andare ragazzi, stanno chiamando l'imbarco. Vi voglio un mondo di bene!  Ciaooooooooo"

Spengo il telefono e mi metto in coda per l'imbarco. Guardo le riviste e il libro che ho comprato, un saggio sulla felicità. Sarà un volo lungo, ho tutto il tempo per leggerlo.

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