Against All||Jegulus

capitolo dieci

Mancava poco alle vacanze di Natale, e tutti gli studenti quella mattina avevano ricevuto una lettera dal preside.
"Dal professor Silente,
con i professori abbiamo pensato di organizzare una festa di Natale.
Vi aspettiamo Sabato sera in sala grande"
Lesse Remus.
"Uo!Figo!" esclamò Sirius alzando le braccia.
"Non pensavo che Silente fosse tipo da feste" rise Lily.
James sbuffò:"Patetico, nemmeno ci sarà l'alcool"
"A stare sotto a quel ragazzo stai diventando sempre più come lui, e poi come fai a sapere che non ci sarà l'alcool scusa? Almassimo lo portiamo noi" gli fece l'occhiolino Sirius.
"Sirius!" lo rimproverò Lily.
"Suvvia Evans, divertiti un po'"
Marlene rise:"Ha ragione effettivamente" disse per poi lasciare un bacio a Mary.
James sbarrò gli occhi.
"Cosa?!" esclamò Sirius.
"Voi Black siete proprio stupidi oh" commentò Remus.
"Ei! Non sono un Black!" ringhiò James.
"Non ancora" ghignò Lily.
"Potter? Ti piace un Black?" chiese Marlene.
"Davvero Lene? A James piace mio fratello" rise Sirius.
"SIRIUS!" tuonò James.
"Che cosa?!" urlò Mary.
"Ok fine dello scenario" sbuffò il corvino schioccando le dita.

Il Sabato sera arrivo abbastanza in fretta.
"Come siamo eleganti, James" rise Peter.
"Vogliamo conquistare qualcuno?" domandó Sirius mentre sistemava la cravatta al suo ragazzo.
"Hai intenzione di scoparti qualcuno?" ghignò Remus:"scommetto che tutti cadranno ai tuoi piedi. Sai, ho saputo che una Corvonero del quarto anno è cotta di te"
"Che schifo le ragazze" commentò.
"Io dico che dovresti provarle James" disse Peter.
"Concordo con Wormy, alcune di loro sono fantastiche a letto" aggiunse poi Sirius.
"SIRIUS ORION BLACK!" gli tirò uno schiaffo sulla nuca Remus.
"Eddai amore, lo sai che ti amo" lo sbaciucchió.
Peter e James sbuffarono.
"L'unica persona che ho intenzione di scoparmi stasera è Regulus"
Sirius sbuffò:"Sottone"
"Io non sono un sottone!" ringhiò.
"No infatti, stai sotto a mio fratello letteralmente da cinque anni"
"Fottiti"

"Guardalo là" esclamò Barty indicando James.
Regulus sbuffò:"Non mi importa più di lui ormai"
"Se lo dici tu" disse Pandora.
Regulus lo squadrò meglio.
Portava un paio di Jeans neri abbastanza attillati e una camicia bianca.
I capeli sistemati in modo patetico.
Un sorriso apparve sul volto spento di Regulus e il suo cuore iniziò a battere più velocemente.
"Non gli importa più di lui eh" lo prese per il culo Barty.
Un rossore dipinse le sue guance:"Fanculo"
James si girò a guardarlo e sorrise sghembo.

"Non gli salteresti addosso?" chiese a Lily.
Lily sbuffò:"Potter sei ossessionato"
"Eddai guardalo"
L'abito nero elegante che indossava metteva in risalto le sue gambe e le sue braccia.
Tutti avevano sempre creduto che tra lui e Lily ci fosse qualcosa, ma in pochi sapevano che James era gay e che le ragazze quindi non le guardava.
James vedeva Lily più come una migliore amica.
"Però si, niente male" commentò la rossa.
"EVANS?!" tuonò geloso.
Lei rise.
"Parlagli" sussurrò lei.
"Non è il caso, davvero"
"Invece si che lo è, parlagli"
"Se mi avvicino adesso mi manda a fanculo" disse James con fermezza.
Lily rise, sussurrandogli qualcosa all'orecchio.
James sbarrò gli occhi:"Ti voglio troppo bene Evans!" e l'abbracció.

"Ei Black" disse bloccandolo per un braccio e mordendosi il labbro.
"Cosa vuoi, Potter?" ringhiò lui.
"Volevo solo passare un po' di tempo con te, come siamo permalosi" ghignò divertito.
"Non voglio passare del tempo con te" rispose con fermezza Regulus.
James prese ad accarezzargli la nuca.
"Smettila Potter" ma non fece niente per staccare la mano.
Regulus si rilassò sotto il suo tocco.
"Vaffanculo" ringhiò.
"Allora, vieni o no?" ghignò.
"Dove andiamo?"
"Vieni con me"
Regulus lo seguí sulla torre di astronomia.
"Perché siamo qui?" domandó sistemandosi la camicia.
James agitò la sua bacchetta facendo apparire una bottiglia di Wiskey.
"Se volevi bere bastava dirlo" rise il serpeverde.
"Se avessi voluto solamente bere sarei qui da solo, voglio bere con te" disse James stappando la bottiglia.
"Non reggo molto l'alcool"
"Eh vabbe" alzò le spalle il corvino.
Regulus bevve un sorso, la gola gli bruciò.
Strizzò gli occhi buttandone giu un altro.
La sua vista si offuscò.
"Stai bene?" chiese James accarezzandogli la coscia.
"Divinamente" lo baciò.

James era ancora abbastanza sobrio.
Regulus invece no, posò di nuovo le labbra sulle sue, stavolta approfondendo il bacio.
"No Regulus, sei ubriaco"
"Eddai Potter" piagnucoló mettendosi a cavalcioni su di lui e baciandogli il collo.
"Ouch, fanculo" disse James prendendolo a modi sacco di patate e raggiungendo velocemente il dormitorio dei grifondoro.
Pregó di non incontrare i suoi amici, non aveva voglia di subirsi il quarto grado.
Lasciò andare Regulus sul suo letto, chiudendo le tende e lanciando Muffiliato, poi si mise sopra di lui e lo baciò a lungo e in modo poco casto.