capitolo undici

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Regulus aprì gli occhi.
Il buio offuscava la sua vista. Non capiva bene dove fosse, ma era sicuro di non essere nella sua stanza.
La testa gli faceva male, e così anche le gambe e la schiena.
Cercò la sua bacchetta ma non riusciva a trovarla.
Cercò di abituarsi meglio al buio fino a quando riuscí a scorgere una figura nell'oscurità.
James Potter era sdraiato nudo vicino a lui.
Si guardò, era anche lui nudo.
Solo una cosa poteva essere successa.
"POTTER" Esclamò lui.
"Buongiorno anche a te Black" mugolò lamentoso
"Abbiamo fatto sesso un altra volta?!"
"Si, da ubriaco sei sorprendente" rise James beccandosi un calcio negli stinchi.
"Ahi!"
"Dobbiamo parlare" disse poi Regulus:"Vediamoci alla torre, più tardi, dopo colazione"
James annuì aiutando Regulus a vestirsi.
Lo guardò andare via, zoppicava leggermente. Questo portò James a ridere.
"SANTISSIMO GODRIC!" urlò Sirius.
James impallidì.
"Prongs fai schifo!" gli urlò Pete.
"Santo cielo!" emise un conato di vomito Remus.
"Che succede?"
Sirius lo guardò minaccioso.
"Cazzo mi ero dimenticato di aver tolto i silenzianti ieri sera!" si mise le mani nei capelli.
"Hai fatto di nuovo sesso con mio fratello?!" ringhiò Sirius.
"Ehm, mi scappa la pipì e devo farmi una bella doccia, ciao ragazzi!" si chiuse in bagno.
"Prongs sei un cervo morto."

Dopo una bella doccia, James, scese con i suoi amici a fare colazione.
Nessuno parlava.
"Come mai così silenziosi stamattina?" domandó Lily:"Potter com'è andata alla fine con Black ieri?"
"Evans ti prego non parliamo di ques-"
"EVANS?! HAI DATO TU L'IDEA A POTTER?"tuonó Sirius.
Lily si fece piccola piccola e poi scoppiò a ridere.
"Cos'è quel succhiotto James?" ghignò Marlene.
"Ah ah, dai abbassa la sciarpa Mary, non sarai messa tanto meglio"
Mary non si fece troppi problemi, abbassó la sciarpa rivelando una scia di succhiotti che andava probabilmente dalla clavicola a poco sotto il mento.
"Cazzo Lene, ti sei data da fare ieri sera!"
"Vedo che il nostro James non è l'unico che ha scopato ieri sera" rise Peter.
"Oh zitto tu, ragazza misteriosa"
Lui arrossì violentemente.
James guardò il tavolo dei Serpeverde, Regulus se ne stava andando.
Si alzò velocemente:"Ci vediamo più tardi ragazzi" e lo seguì.
"Posso picchiarlo?" chiese Sirius.
"Oh tesoro, sta calmo" lo baciò Remus
"Dopo scopiamo anche noi due" mise il broncio.
"Fatemi capire, l'unica single qui sono io?" ringhiò Lily:"Anche io voglio una vita sessuale come la vostra"
Sirius rise, alzando insieme medio e anulare.
"SIRIUS!" tuonarono in coro i suoi amici.
"Coglione" sbuffò Remus.

"Eccomi, Black" disse con fierezza James.
"Non ci posso credere! Ti ho fatto infilare di nuovo il cazzo dentro i miei pantaloni!"
"Regulus mi dispiace..." sussurrò.
"A me no! Cazzo perchè fai così?!" ringhiò il serpeverde spingendolo contro il muro.
"Così come?" deglutì.
"Non sono un giocattolo che puoi usare quando sei eccitato e hai voglia di scopare!" esclamò battendo la mano contro il muro.
"Regulus tu per me non sei un giocattolo..." sussurrò James.
Un singhiozzo sfuggì dalle sue labbra.
"Regulus cosa succede?"
"Perché ti comporti come se tutto d'un tratto non ti importasse di me? Ti piaccio da tanto e ora che mi hai fatto innamorare mi chiami solo quando vuoi scopare" singhiozzó di nuovo.
James gli asciugò le lacrime unendo le loro labbra.
"Conosco la tua famiglia. Pensavo sarebbe stato meglio starti lontano. Non voglio che ti facciano del male"
"Non me ne frega un cazzo di loro, che si fottano. Voglio stare con te James"
James sorrise, il cuore ancora scosso.
Si baciarono di nuovo.
"Bene allora, Regulus Black, vuoi essere il mio ragazzo?" chiese ridendo.
"Si"
Risero baciandosi ancora.
"È meglio mantenerla segreta per un po', almeno con i miei compagni di Casa" disse Regulus.
"Va bene, tranquillo. Anche io ne parlerò solo con i miei amici stretti" spiegó James.
"Ne parlerò con Barty e Pandora" disse.
"Vieni da me?" chiese il Grifondoro.
Regulus sorrise:"Si"
Lo prese per mano.
"Regulus"
"Dimmi"
"Ti amo"

Against All||JegulusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora