capitolo sei

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"Potter!" lo aveva chiamato Regulus.
"Cosa vuoi?" James lo guardò male.
"Stasera hanno organizzato una festa in sala comune Corvonero, se volete venire"
"Ci saremo" disse acido James voltandosi per allontanarsi, ma Regulus lo prese per un braccio.
"No no aspetta-" dopo una pausa silenziosa ricominciò:"volevo parlare di quello che è successo l'altro giorno..."
"Oh, non c'è bisogno"
"Potter ti prego"
"Che cosa ti devo dire? Non provi niente per me. Va bene, continuo a non pensarla cosi, ma me lo farò andare bene"
"Io..." cominciò Regulus.
"Ciao Black" disse James con fermezza allontanandosi.
"Ah, fanculo" ringhiò.
"Tu e il tuo orgoglio di merda. Perché non riesci a esprimergli quello che provi!" Barty era spuntato da dietro l'angolo.
"Stavi origliando?!" tuonò Regulus.
"Si può essere"
"Testa di cazzo"

La sera alla festa Regulus muoveva lo sguardo nel disperato tentativo di trovare James.
Incredibile come era passato da volerlo morto a voler stare con lui e a cercarlo con gli occhi ovunque.
"Eccolo lí, oh guarda è in compagnia della Evans" disse Barty.
"Severus perche non vai a riprendere la tua amica rossa?" ringhiò Regulus.
Piton alzò gli occhi al cielo mentre Regulus continuava a guardare James.
Aveva addosso una camicia bianca e un paio di Jeans neri.
Quando Piton si avvicinò a loro per salutare e andare con Lily, James, gli baciò la guancia.
"Vaffanculo" aveva esclamato Regulus.
"Oh per Salazar Black!" si era portato le mani al volto Barty:"Potresti evitare di avere erezioni qui in mezzo a tutti? Ti prego!"
"Merda, torno subito" Regulus si fece piccolo piccolo e lasciò il drink sul tavolo prima di ritirarsi in bagno.

"Crouch" lo aveva chiamato James.
"Cosa vuoi Potter?"
"Dimmi dov'è Regulus." ringhiò
"Calma Potter, è in bagno" disse con un ghigno sul volto.
James sospirò e poi si precipitò in bagno, bussò.
"Black sono io, apri la porta"
"Potter?!"
"Apri che passano le persone e sembro un coglione qui fuori da solo"
Poco dopo il serpeverde apparve sulla porta.
James lo squadró per poi scoppiare a ridere:"Uououo, okey che sono un gran figo, modestamente,ma addirittura eccitarti per così poco? Quando mi vedrai nudo cosa farai?"
"Salazar, sta zitto" chiuse la porta e lo spinse contro il muro.
"Black ti sbagli, qui le cose in grande le faccio io" e ribaltó le posizioni poggiando le mani sui fianchi del più piccolo e baciandolo con estrema passione.
"Menomale che non provavi niente per me, piccolo Black" gli aveva sussurrato sul lobo
"Fottiti" gli disse in risposta.
"Fottimi, volevi dire,vero?" rispose prima di fiondarsi sulle sue labbra, le mani che scendevano sulla cerniera del suo pantalone.

"Ma dov'eri?" chiese Remus.
"E perché mio fratello ha un succhiotto sul collo?" chiese poi Sirius.
"OMMIODDIO!" esclamò Peter.
Remus era sbiancato.
"Ehm, ragazzi, che succede?" chiese Sirius ingenuo.
James scoppiò a ridere:"Ora capisco perché il capello parlante non ha scelto corvonero"
Ma il riccio continuava a non capire.

"Uhuhuhuh" aveva detto Barty.
"CHE COSA?!" tuonò Pandora.
"State insieme?" chiese di nuovo Barty.
"Calma amico, per ora è solo divertimento" spiegò Regulus.
"Sul serio?! Ma siete stupidi?!" si battè una mano sulla fronte la Corvonero.
"Perche?"
"Perché finirete per soffrire entrambi, cretino!"
"Eddai, voglio prendere le cose con calma"
"Non venire a piangere da me perché se lo fai nessuno ti toglie un calcio nelle palle"
"Okey okey!"

E infatti così fù, James aveva trovato una ragazza e adesso stava cercando di rimorchiare.
"Te l'avevo detto" disse poi Pandora.
Regulus strinse i pugni e poi la guardò:"Reggimi il gioco" e la baciò.

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