capitolo ventotto

698 34 1
                                    

"Ehm? Ditemi?" azzardò Regulus
"Hai tradito James?" chiese serio Sirius
"No"
"Okey" il grifondoro agitò la bacchetta, facendo apparire una dose di veritaserum.
"Hai tradito James?"
Regulus bevve con una smorfia disgustata:"No"
Marlene e Mary si batterorono il cinque. Lo stesso fecero Lily e Remus.
Sirius abbracció suo fratello:"Sei un coglione" sussurró:"Ho temuto di averti perso"
Regulus sorrise. Non aveva mai avuto un rapporto così stretto con suo fratello.
"Quindi chi è stato Reg?" chiese poi
"Io e Barty pensiamo Piton, ma non ne siamo ancora sicuri"
"Hai qualche idea per smarcherarlo?" domandó Lily
"Non abbiamo pensato nemmeno a questo..."
"Io un idea ce l'avrei" disse Remus mentre tutti gli fecero segno di parlare.
"Organizziamo una festa, nel nostro dormitorio. Al resto ci penso io"
"Moony cos'hai in mente?"
"Oh Pads tranquillo" sorrise soddisfatto

La sera della festa Regulus aveva perso mezz'ora a prepararsi.
"Eddai Reg, sei bellissimo, su" sbuffó Barty guardandolo torvo.
"Devo riuscire a tornare con James stasera." s'impuntó.

James dal canto suo non si poteva dire altrettanto felice di partecipare ad una festa.
"Moony ma perchè non posso stare in camera? Mi diverto lo stesso"
"Smettila Prongs! Non puoi passare tutta la tua vita rinchiuso in camera. Alza quel culo dal letto e preparati!" lo rimproverò Peter.
"Davvero molto simpatici ragazzi, grazie"
Sirius ridacchiò.

"Non mi avevate detto ci sarebbe stato anche Regulus! Stronzi!" James si lamentò sistemandosi una piaga della camicia.
"Ei Potter" lo salutò la Evans, ma lui non sembrò interessato, i suoi occhi ricadevano su Regulus. Continuamente.
Indossava una semplice camicia bianca infilata in un paio di skinny jeans neri.
"Santo Godric" gemette.
"Chi vuole giocare ad hai mai?" chiese mandando giù il suo goccio di alcool.
Molti alzarono le mani.
Piton guardava James con occhi serrati.
"Suvvia moccioso, non fare quel muso lungo. Pare che ti è morto qualcuno. Su!" fece per prenderlo in giro Peter.
I Malandrini risero.
"James, comincia tu"
James ci pensò sù:"Non ho mai avuto fantasie su una ragazza"
Regulus e Sirius bevvero. A loro si aggiunsero anche altri serpeverde.
"Non ho mai tradito qualcuno" disse Piton ridendo.
James guardò Regulus. Perchè non aveva bevuto? Tutto ciò era impossibile.
Nonostante questo decise di non fare domande.
"Io non mi sono mai finto un altra persona per mettere in difficoltà un amico"
Piton deglutí. Ma non bevve.
"Oh guarda, nessuno!" commentò felice Lily.
Intanto Peter, senza farsi accorgere si era trasformato in un topo e aveva messo il veritaserum nel bicchiere di Piton, che quando bevve un senso di stranezza lo avverti e iniziò a sparare parole a caso.
"Come dici Piton?" chiese impaziente.
"Sono stato io, io mi sono finto Regulus. Lui non c'entra" poi Piton tentò di coprirsi la bocca con le mani. Ma le parole uscivano come un fiume in piena.
"Non pensavo che un veritaserum fosse così efficace" il riccio estraette dalla tasca un'ampolla con il simbolo del dna.
Sirius e Remus si batterono il cinque.
James sembrava stupito, e mentre tutti si allontanavano da Piton,delusi dal suo comportamento, si alzò e baciò Regulus.
"Mi sei mancato"

Against All||JegulusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora