Luigi, anche lui venne convocato dai maestri:
"Siamo molto molto delusi dal tuo comportamento Luigi, l'unica persona che non c'entra assolutamente niente se carola è andata via, è Martina. Ancora non riesci a capirlo? Se non ci fosse stata Martina ci sarebbe stato qualcun altro. Te la saresti presa anche con questa persona in questo modo?"
"Si."
"Allora non sei per niente maturo Luigi."
"È un'aspetto di me che devo cambiare"
"Bene, visto che questa è un'accademia Luigi, bisogna perfezionarsi, perfezionare qualcosa che già c'è, ma tu non hai rispetto per la tua compagna di squadra, e se non lo vediamo emergere.. prenderemo provvedimenti molto più seri."
"Va bene."
"Prima abbiamo convocato la ragazza, si è scusata. E tu ancora non lo hai fatto"
"Perché dovrei scusarmi se Quella mi sta sulle palle? A voi non è mai capitato?"
"Certo, capita spesso di trovare persone che non ci piacciono ma se dobbiamo lavorarci insieme è giusto che ci sia non dico coesione ma.. tolleranza.
Non ti piace Martina? Bene, non te la devi sposare ma non devi nemmeno riempirla di brutte parole o schiaffi."
"È stata lei a iniziare."
"E tu hai finito in bellezza. Oggi Nessuna lezione per te, resterai in casetta e ripenserai al comportamento davvero schifoso che hai avuto ieri. In più una bella nota di demerito"
"Ecco... posso andare ora?"
"Vai."
"Grazie."Luigi se ne stava per i fatti suoi in camera, con la sua chitarra a fumare e strimpellare un po', era sovrappensiero, si vedeva ma chissà se avrebbe voluto scusarsi con Martina oppure se dopo quello che era successo gli stava ancora più sulle scatole..
Martina dopo aver seguito le lezioni, aveva il pomeriggio libero e si mise sul divanetto a fumare:
Quasi non aveva visto Luigi sull'amaca.
Lo vidde con il cellulare tra le mani e pensó che stava saltando la mezz'ora di cellulare ma non le importava; quel giorno Martina era un po' cupa come il tempo.. grigia... svogliata... sottotono.
"Mi manchi lo sai?..."
"Anche tu ma.. non mi è piaciuto quello che hai fatto...devi pensare alla musica.. al tuo percorso.."
"Ho capito ma io ti stavo parlando di noi."
"Anch'io."
Martina percepì che era come le avevano detto fin dall'inizio: Luigi si aggrappava a qualcosa che non esisteva.. quel mezzo interesse da parte di Martina era già finito e lui non voleva accorgersi di questo.
Lei finì la sigaretta, si mise il cappuccio e si rannicchió sul divano; alzarsi alle 6:00 ogni mattina non è una routine che può reggere una ragazza pigra come lei.POV's Luigi.
Usai tutti i 30 min che avevo a disposizione per parlare con carola; lo avevo capito... avevo capito che a lei non interessavo più, forse non le sono mai interessato davvero..
stavo iniziando a capirlo piano e mi sentivo una merda, non per la situazione amorosa ma perché mi stavo davvero rendendo conto che avevo trattato la ragazza nuova da schifo.
Meglio rendersene conto subito...
è solo che sono un tipo molto molto introverso è orgoglioso aldilà di quanto possa dimostrare quindi.. mi viene davvero difficile chiedere scusa.
Spero che lei non si aspetti questa parola altrimenti..
Stiamo freschi.
Dopo aver riflettuto un po', decisi di tornare in casetta; stavano arrivando gli altri ed era ora di socializzare..
mi voltai e la viddi rannicchiata sul divano, quasi mi venne da ridere a vederla così, sembrava una bambina.. forse lo era ancora.
Presi un plaid e glielo misi addosso.
"Hey bro; guarda che ho visto quello che hai fatto"
Mi disse Luca
"Oi, da dove sei uscito??"
"Idiota.. ti ho visto che le hai sorriso, le hai messo la copertina addosso.! Mamma che carino eh"
"Senti, non ti fare strane idee, volevo solo stare in pace con me stesso e con gli italiani."
"Vuoi dirmi che quello è stato il tuo modo di chiedere scusa?"
"Si diciamo così"
"Ma vaffanculo ahahahaha ti sei sprecato"
"Senti... sono fatto così."
"E sei fatto male fratello mio"
"Dai Smettila andiamo di la, voglio distruggerti a FIFA""Hey ragazzi è quasi prontoooo"
Dopo aver sentito queste bellissime parole, io e Luca finimmo la partita e ci dirigemmo verso la cucina.
"Qualcuno sa dov'è Martina?"
"Ah io non la vedo da sta mattina"
"Nemmeno io"
"Già, in camera non c'è.."
Cazzo possibile che non si è ancora svegliata quella? Ma quanto dorme???
Beh io il mio l'ho fatto...
"È fuori.. in giardino... credo si sia addormentata"
"Ah okay vado a chiamarla"
Rispose rea.Cenammo tutti insieme, quelle poche volte che guardai Martina viddi solamente che teneva lo sguardo basso sul piatto e che non mangiava quasi niente... pensava a nascondere la pasta verso i bordi.
Mi dispiace per quello che vedo...
Una ragazza di 17 anni che ha già un disturbo alimentare..
ma cosa sto dicendo!? A me non deve importare un cazzo di lei.La sera dormivano tutti, qualcuno era ancora in sala prove, qualcuno stava amoreggiando, e qualcun altro si alzava per prendere da bere.
"OMMIODDIO RAGAZZIIIIII PER FAVORE VENITE SUBITO"
L'urlo di Rea fece sussultare tutti i coinquilini che si alzarono e andarono in cucina da lei.
"Ma che succede?"
"Si, ci hai fatto prendere un colpo cazzo.."
"C'erano due topi in cucina... Dio santo.."
qualcuno gridó dalla sua camera, ecco dove erano andati:
"Ragazzi ho visto un topolino bianco..."
"Ma come? Quelli che ho visto io erano neri"
"GESÙ SIAMO INVASI DAI TOPI, chiamiamo la redazione!"
I ragazzi restarono tutta la notte svegli o quasi, fino a che la redazione di amici non prese provvedimenti.
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Luigi strangis || indelebile || ♥️
FanfictionMartina è una ragazza un po' particolare, entra nella scuola di amici grazie ad una sfida contro carola, ma qualcuno non è d'accordo; si tratta proprio di Luigi