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Il mattino dopo forse era anche peggio degli altri giorni... avevo un colorito giallognolo e ho passato mezz'ora a vomitare.
Non sono sicura di avere nemmeno l'anima per tutto quello che ho vomitato cazzo...
e come se non bastasse Luca... che appena mi andai a sedere accanto a lui si alzó e andó via.
Non ho nemmeno la forza di fermarlo.

Andammo alla lezione collettiva, questa sera saremmo andati in onda.. che ansia...
finita la lezione nicol mi accompagnó a fare le analisi dal dottore della scuola.
"Bene ragazze se aspettate 40 min potrò dirvi l'esito"
"Perfetto"
Passammo 40 min a passeggiare per i corridoi della scuola e a parlare del più e del meno.
Dopodiché giunse il momento..
"Sei pronta?"
"No...ho paura di avere un tumore o cose così..."
"Stai tranquilla, andrà tutto bene. Fidati di me."
"Lo spero."
La faccia del medico a dire la verità non era così rassicurante e se ne rese conto anche la mia amica.
"Martina... forse è meglio che tu entri da sola.."
"No. Viene anche nicol."
"Ne sei proprio sicura?"
"Si, è un'amica fidata."
"Allora Signorina... io non so come dirglielo però... sono cose che capitano.."
"Me lo dica chiaro e tondo. Sto morendo? Ho un cancro?"
"No. Assolutamente no. È in buona salute anzi.."
"E allora che c'è di così preoccupante?"
Intervenne nicol.
"Io davvero non so come dirlo...Martina... tu..."
"Io cosa? Lo dica, avanti."
"Martina tu aspetti un bambino."
Rimasi impietrita quasi scioccata.
"Oh cielo, tutto qui?" Aggiunse nicol
Quasi mi venne da ridere.
Cazzo... un bambino.., con Luigi..
"Martina... tutto bene?"
"Non so chi mi ammazzerà prima... se mia madre, mio padre, Luigi..."
"Non ti ammazzerà nessuno. Alla fine i bambini sono una bella cosa e ci sono tante opzioni se non vuoi tenerlo.."
"Non abortiró. Per nessun motivo al mondo."
"Sono contento di sentirtelo dire, per qualsiasi cosa sono qui."
"La ringrazio"
Uscite da lì Nicol era felicissima e non capivo il perché.
"Cazzo che bello, un bambino."
"Se ci pensi a 18 anni non è il massimo nicol, soprattutto se non parli più con il ragazzo che ti ha messa incinta "
"Ecco adesso avete un motivo per parlare"
"Mi piace come sdrammatizzi su qualsiasi cosa ma ora vorrei decisamente picchiarti."
"Dai su..ora è normale che tu veda tutto nero. Lo so.
Però... sta tranquilla okay ? "
"Nicol mi devi promettere una cosa.."
"Non ne farò parola con nessuno. Tranquilla."

Inizió la penultima puntata di amici, questa è tosta, ci sono solo pochi posti per la finale e uno lo vorrei, perché così una cosa di cui essere felice l'avró...
visto che mi sta andando tutto praticamente di merda in questi giorni..
"Allora, adesso vediamo le carte, chi andrà in finale..."
il primo a prendere la maglia fu albe,
Poi toccó a Luca,
Lo seguì Luigi,
Poi nicol
E ora c'è solo un posto.
"Allora ragazze, siete rimaste voi due"
Sembra davvero uno scherzo del destino...
io e rea.., io contro rea.  ASSURDO.
"Vorrei sentire dai ragazzi chi merita di continuare a stare qui secondo voi, rea o Martina?"
"Sono entrambe mie amiche.. ma se dovessi parlare in modo oggettivo e musicalmente parlando...
Martina"
Queste belle parole da parte di Nicole non me le aspettavo.
"Per te albe?"
"Per me rea"
"Luca?"
"Rea."
Quelle parole furono come una martellata sulle gengive.
"Luigi? Tu che dici?"
"Preferisco non esprimermi"
Ecco. Ha fatto la cosa peggiore..
"Martina, tu in questi giorni sei stata un po' spenta vero?"
"Si esatto.."
"Che cosa è successo?"
"Niente Maria... non sono al top fisicamente e sto cercando di riprendermi tutto qui"
Sorrisi falsamente.
La puntata andó avanti e solo alla fine avremmo saputo chi tra me e rea avrebbe vinto la maglia della finale.
Ci fu lo spazio della pubblicità ed io andai fuori a fumare la sigaretta elettronica che mi aveva prestato nicol.
"Marti.."
mi voltai e viddi rea.
"Che cosa vuoi?"
"Volevo chiederti scusa per... tutto ecco.."
"Per cosa? Per come ci hai provato con quello che era il mio quasi ragazzo?"
"So che non avrei dovuto farlo... o che comunque avrei dovuto parlarne prima con te.."
"Prima le amicizie e poi il resto, ma se per te era più importante il resto.. va bene."
"Credimi io ho fatto tutto con talmente tanta innocenza che... non ci vedevo cattiveria, era solo un bigliettino così..."
"Potevi anche parlarmene. Mi sono sentita pugnalata alle spalle: e poi a dirla tutta.. tutto questo apprezzamento verso Luigi non lo avevo mai visto da parte tua."
"Sono venuta qui a chiederti scusa..: ho provato a mettermi nei tuoi panni e ho pensato che al posto tuo mi sarei infastidita anche io. Anche se ripeto.. non l'ho fatto con cattiveria.."
"Mi dispiace, non posso accettare le scuse di una ragazza che mi ha scolpito alle spalle. Non so fare la falsa."
La ragazza annuì e se ne andó. ma
Intraviddi luca.
Dio come avevo bisogno di lui in quel momento...
"LUCA.."
cercai di rincorrerlo.
"No."
"No cosa? Aspetta!"
"Guarda che ho visto come hai trattato rea. Non se lo merita proprio. Sei una cazzo di strega."
Mi veniva da piangere...
tornai in studio, ero a pezzi. E mi sentivo anche uno schifo fisicamente e credo si vedesse.
"Allora ragazze è arrivato il momento delle carte..
siete pronte? Vediamo."
A me non me ne fregava più un cazzo di rimanere se le persone che erano lì dentro non mi volevano...
"L'ultima maglia, per la finilissima va a...

MARTINA."
Sorrisi, mi alzai per andare a prendere la maglia ma Maria mi aiutó
"Ho visto che non ti senti bene.."
"Grazie Maria.."

Luigi strangis || indelebile || ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora