Luigi strangis || indelebile || ♥️

06

La mattina dopo mi svegliai in tempo per la colazione e scesi, passai del tempo con rea che disse che mi vedeva strana, forse un po' giù... io negai..
cosa le dovevo dire? Che la colpa di questo malessere è di Luca e luigi? Che con lui è un gran casino? Che io provo qualcosa e lui quasi mi odia? No. Meglio non dire niente...

I maestri vennero in hotel per alcune comunicazioni:
"Ragazzi allora, siamo qui per dirvi delle cose importanti: la prima è che potete tornare in casetta perché abbiamo fatto la disinfestazione; la seconda è che i signori dell'hotel ci hanno fatto i complimenti per la vostra educazione, la pulizia nelle camere ed il silenzio, hanno detto che siete proprio dei bravi ragazzi; proprio per questo la redazione di amici ha deciso che se volete in casetta potrete dormire con le stesse modalità e le stesse persone con cui avete dormito qui. Buona continuazione tra 1 ora verrà il pullman a prendervi.

Tornammo tutti nelle nostre camere, Luca aprì la finestra per fumare e inizió il discorso:
"Io non ci dormo con te"
"Sono io che non voglio dormire con uno come te. Egoista del Cazzo"
"Tu sei una bambina stupida invece, ecco cosa sei. Ti rendi conto del casino che hai fatto per una colazione??"
"A me non fregava un Cazzo della colazione è il tuo gesto che è stato sbagliato e non te ne rendi conto"
"Sisi certo parla pure"
Mi alzai di scatto per andare a dargli uno schiaffo ma Luigi mi fermó
"Nonono dai calma"
Ecco che tornava quella sensazione strana... mi stava abbracciando da dietro.. mi stava stringendo a se...
feci un bel respiro profondo e mi calmai.
"Secondo me ha ragione lei comunque..."
"Cosa???? Scherzi vero? Fino all'altro giorno la odiavi.."
Luigi alzó gli occhi al cielo.
"Sto cercando di essere oggettivo, non ti costa niente ammettere che hai sbagliato Lu..."
Luca non rispose, io uscii dalla camera perché volevo un po' d'aria.

Tornati finalmente in casetta io andai verso la camera che era stata sistemata con altri 2 letti per accogliere Luca e Luigi.
Non appena aprii la porta venni fulminata con lo sguardo da Luca.
"Che ci fai qui?"
"È sempre stata camera mia..."
"Trovati un altra camera."
Oggi non era il giorno giusto, non mi andava di fare storie o lamentarmi o cose così... perciò presi la valigia, zaino in spalla e me ne andai da lì.

POV's Luigi
"Non ho parole.."
"E non dire niente Luigi non dire niente..."
Ero scazzato, davvero Luca si stava comportando male e quella ragazza non se lo meritava...
me ne andai fuori e fumai una sigaretta con Christian parlando di musica, dei pezzi e altro.
A cena uscì fuori il discorso delle camere, tutti si trovavano bene e dissero che amici ci aveva dato una bella opportunità.
Notai le occhiatacce di Luca e in quel momento avrei voluto salire sul tavolo e spaccare tutto.. era un'ingiustizia..

La sera dopo cena io, Christian e rea ci facemmo il latte caldo con i biscotti, era il momento che preferivo di più.
"È da un paio di giorni che vedo Martina strana... notato anche voi?"
"Si infatti"
"Gia.." risposi io con sguardo basso
"È per quello che era successo tra di voi?"
"Nono assolutamente, non c'entra niente.."
"Dai sappiamo che tu sai il motivo, diccelo no?"
"Se vorrà ve ne parlerà lei, tanto so che.. uscirá fuori un gran casino"
"Cioè?"
"Ha litigato con Luca... o meglio Luca ha litigato con lei... beh avete capito"
"Perché?"
"Ve l'ho già detto, se vuole ve lo dirà lei..."
"Uff.. che palle luigiiii, non puoi lasciarci così"
Sbruffai e me ne andai in camera
"Non siamo al grande fratello, siamo in un'accademia di canto.. non mi va di fare pettegolezzi.."

POV's Martina
Entrai in casetta, fuori si gelava.. trovai Christian e rea che mi guardavano in modo strano.
"Ragazzi che succede..?"
"Diccelo tu.. sei strana"
"Io? No..."
"Si sei.. giù di morale... sottotono..."
"Ma va... sono solo stanca."
"È per Luigi?"
"Nono assolutamente..."
"Sicura? Guarda che puoi dircelo"
"Non è per Luigi, quella storia è passata e...siamo più.. tolleranti."
"Perché sei diventata rossa ora che parliamo di lui?"
"Dai ragazzi smettetela."
"Ehehehehe io ho capito che succede"
"Sisi anche io!"
"Vado a lavare i piatti "
"No tranquilla sulla lavagnetta c'è scritto che devo farli io."
"Ma va, non ti preoccupare"
"Addirittura Martina che vuole lavare i piatti, il mondo si è capovolto qui"
"Sisi esatto. Beh buonanotte"
"Buonanotteee"

Mentre i ragazzi raggiungevano il loro letto comodo, io ero lì a lavare i piatti, sapendo che non avrei avuto, almeno per quella notte un posto dove dormire... grazie Luca eh.
Finito di lavare piatti e pentole mi sdraiai sul divano, con una copertina che non mi copriva nemmeno i piedi.. e cercai di prendere sonno; fuori faceva troppo freddo..
ero così nervosa per colpa di questa storia.. avrei voluto prendere Luca e buttarlo fuori dalla camera con tanto di schiaffo. Che decerebrato porca miseria.