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POV's Martina
Ero in giro per Roma, mi trovavo a San Lorenzo, non ci ero mai stata ma mi avevano parlato molto di quel posto.
Era tutto così poetico.. Roma aveva un posto nel mio cuore, mi faceva sentire.. diversa.
Mi arrivó un messaggio da Luigi stranamente:
- quando hai intenzione di tornare a casa?-
Che pelle, prima non mi caga per tutto il giorno, anzi, mi caccia via... e poi ora mi rompe le palle?
Certo che è strano
-perché?-
Mi rispose in fretta:
- perché è quasi ora di cena.-
Non gli risposi, volevo un po' tirarmela.
-allora?-
Ancora non risposi, però mi avviai verso la metro per tornare in casetta e Luigi mi chiamó:
"Pronto.."
"Cristo ma che ci fai col telefono? Nemmeno rispondi ai messaggi adesso?"
"Se sono in giro non lo cago."
"E noi cretini che ci preoccupiamo per te.."
"Ma noi chi Luigi? Non mi ha chiamato nessun'altra al cellulare, solo tu stai rompendo il cazzo, e poi non capisco nemmeno perché stai facendo così.. visto che è tutto il giorno che non mi hai cagata "
Non mi rispose, fece una lunga pausa.. e poi attaccó.
Arrivati a questo punto pensai che forse.. forse ero io che meritavo di più, non lui.
Meritavo di avere accanto un ragazzo maturo, solare come me, che si lasci andare...
eravamo troppo diversi. Forse meglio lasciar perdere

Tornata in casetta salutai i ragazzi, mi sedetti a cenare, vedevo Luigi che continuava ad ignorarmi come la mattina, beh allora era davvero stupido...
la sera dopo aver visto tutti un bel film di Natale, e giocato un po' a qualche gioco di società, ognuno andó in camera a dormire.
Io entrai e trovai Luigi al telefono, Luca chissà dov'era, forse in camera di flaza.
I nostri 3 letti erano ancora tutti uniti, decisi di staccare il mio.
"Ma che fai?"
"Mi prendo i miei spazi."
"Mha"
Non gli diedi nemmeno la buona notte e mi infilai a letto.

La mattina dopo mi alzai alle 8:30 stranamente presto.
Andai in cucina a preparare il caffè e trovai Flavia quasi disperata
"Che succede?"
"Mi ero scordata del regalo...cioè non so cosa prendere e... tra 3 giorni è natale..."
Non avevamo mai stretto una grande amicizia, ma in quel momento.. mi dispiacque un sacco..
"Oi tranquilla... ci andiamo insieme..!"
"Dici davvero?"
"Si dai, va a prepararti, poi magari andiamo anche a fare colazione, su!"
"Grazie Grazie Grazie!"

Senza dire niente a nessuno anche perché dormivano tutti, andammo a fare spese, io ne approfittai per comprare un vestitino di natale.
"Allora.. per chi è il regalo?"
"Per albe... ma non so davvero cosa comprargli.. con gli uomini non c'è una vasta scelta..."
"Lo credi tu, gli uomini magari non usano trucchi o prodotti di bella ma hanno molti hobby no?"
"Si hai ragione.. qualcosa credo che la troveremo"
"Si ovvio"
Trovammo un piccolo scrigno con un rompicapo per aprirsi che dentro custodiva un bracciale costoso.
"Wow! Questo è molto Figo"
"Si ci sta per un sapientone come lui"
"Si così vediamo se si fa il saputello con sto coso"
Dopo aver riso a crepapelle per quel regalo, pagammo e andammo via.

Eravamo in centro, stavamo cercando un bar dove fare una colazione completa e flaza inizió..
"Posso farti una domanda?"
"Dimmi"
"Puoi anche non rispondere eh..."
"Dai parlami tranquillamente"
"Ma cosa succede tra te e Luigi? Cioè un giorno sembrate fidanzati, il giorno dopo nemici assurdi"
"La verità è che io gli ho corso dietro per tutto questo tempo, per me è stato difficile... ma mi sono accorta che dovrei staccarmi completamente da lui... non fa per me"
"Ma come? Perché dici questo??"
"Perché...perché... non dico che è una persona di merda, non sono una che sputa nel piatto dove ha mangiato.. però sembra non essermi mai venuto incontro più di tanto... parlo a livello di sentimenti.
E mi sono accorta che siamo completamente diversi"
"Alle volte gli opposti si attraggono"
"Siamo davvero tanto opposti... troppo"
"e quindi... sei decisa a voltare pagina?"
"Si...lo sto già facendo"
"A me comunque dispiace.. mi sembravate davvero troppo carini insieme."
"Lo pensavo anche io.."
dissi facendo spallucce.

POV's Luigi.
È da dopo quella sera che sentivo Martina totalmente distante da me, questa volta non ha fatto quello che faceva sempre... cioè venire a chiedermi spiegazioni, ma si era allontanata e basta e lo capivo perfettamente.
Forse questa volta si era stancata..
il suo problema è proprio questo, la sua impazienza... sul sesso, sul sapere cosa siamo, su qualsiasi cosa deve svere le idee chiare, non le piace il caos e soprattutto aspettare..
e allora, se so che io e lei non siamo fatti l'uno per l'altra, perché mi dispiaceva così tanto il fatto che si stava distanziando?
PERCHÉ AVEVO PAURA DI PERDERLA DEFINITIVAMENTE? Perché?
Perché sono uno stupido..?! Non so se prima o poi me ne pentirò...
andai a fare colazione e trovai Luca:
"Buongiorno"
"Hey amico.sai per caso dov'è Martina?"
"No... perché?"
"Boh a casa non c'è"
"Sarà uscita..?"
"Si sicuramente.."
"Ragazzi ma sapete dov'è Flavia?"
"Forse è con Martina visto che non troviamo nemmeno lei"
"Beh strano... non hanno mai passato del tempo insieme..no?!"
"Chissà... il Natale è strano no?"
"Gia"
"Secondo me è meglio aspettare"
"Si dai"
Io non lo davo a vedere ma ero comunque in pensiero.. per Martina ovvio.

POV's Martina
Flavia pensava che con la situazione che credeva adesso era molto probabile che lui tornasse, perché credeva di perdermi.
"Sarà.. ma questa non è una tattica..."
"Non ci torneresti mai?"
"Non lo so ma non lo escluderei..."

Luigi strangis || indelebile || ♥️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora