Luigi strangis || indelebile || ♥️

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Martina passó tutta la notte in ospedale, io provai a chiamarla ma niente, non rispondeva.
La mattina dopo andai a lezione ma non riuscivo ad essere concentrato e Maria mi chiamó per una chiacchierata tranquillizzandomi che sarebbe ritornata in casetta nel pomeriggio.
Sinceramente ero molto sollevato.

Per fortuna mi ero portato un po' avanti e nel pomeriggio non avevo lezione. Saremmo rimasti soli in casa.
Sentii la porta aprirsi e l'aspettai in cucina.
"Marti..."
"Ciao."
"Come stai???"
"Non voglio parlarti Lu"
"Si lo so... ho sbagliato sono stato un coglione, davvero.. ma non l'ho fatto con malizia, se avessi saputo che avrebbe portato a tutto questo giuro che non lo avrei fatto. Mi dispiace molto credimi.."
"Proprio con rea... che schifo.."
"Ma giuro che non c'è stato niente... baci abbracci cose.. niente. Giuro."
"Lo capisci che è stato il gesto uno sbaglio? Lo capisci o no? Forse il problema è proprio questo. Avresti dovuto pensare che passeremo solo 2 settimane insieme e poi..? Poi tutto questo finirà.."
"Io..pensavo che saremmo andati a vivere insieme..."
"Si certo, famiglia felice e bla bla bla. Non riusciamo a vivere felici in una convivenza forzata qui, figurati quando saremo liberi"
"Ma io ti voglio davvero..!"
"Come volevi dimostrarmelo? Stando con rea?"
Abbassai lo sguardo.
Aveva ragione, questa volta l'avevo delusa..

Lei se ne andó in camera io invece cercai un modo per farmi perdonare..qualcosa ad effetto..
Andai in un negozio e comprai un mazzo di rose bianche; un bigliettino con scritto -perdonami-
E speravo funzionasse..

La sera preparai una cenetta carina, con un tavolino in camera.
Luca la fece bendare e la mise seduta sul letto, poi se ne andó
Lei non si mostrò molto contenta/sorpresa.

"Martina.. questi sono per te"
Le diedi i fiori
"Grazie..."
"Volevo che restassimo soli a cenare così da... beh chiarire questa situazione.."
"Non c'è nulla da chiarire lu..."
"Martina ma cazzo non può finire tutto da un giorno all'altro .."
"Eravamo poco, e quel poco sei riuscito a distruggerlo."
"Si possono sempre rimettere insieme i pezzi."
"Non sempre.."
"Basta avere pazienza.. comunque davvero io sono dispiaciuto per quello che ti ho fatto.."
"Facile chiedere scusa dopo averla fatta una cosa no?!"
"Da parte mia non c'era malizia, si fermava solo a una semplice amicizia"
"Davvero lu? Il pranzo fuori per amicizia? Mi sembra un po' avventato visto che a me non mi hai mai portata fuori a cena. Ah no forse Perché rea è più chic giusto?"
"Cosa? Ma no.. era qualcosa di deciso sul momento e poi anche se fosse? Con te ho tutta la vita davanti a lei forse non la rivedrò per tanto tempo"
"Non so se rivedrai neanche me."
"A me sembra che tu non stessi aspettando altro per lasciarmi... ma io non voglio perderti.. perciò.. ti aspetto.. fino alla fine dei giorni nella scuola di amici.."
Lei mi guardó quasi dispiaciuta, glielo leggevo negli occhi che non voleva mollare e allora perché lo stava facendo? Forse stava seguendo la sua parte razionale ed io negli occhi vedevo la parte irrazionale?

POV's Martina
Parlai un po' con nicol e flaza che capirono perfettamente la mia incazzatura con rea e decidemmo di spostarci, io avrei dormito nel letto di rea con le ragazze e rea... avrebbe dormito nel mio di letto... anche se le cose sarebbero andate a mio discapito perché chissà quanto si avvicineranno entrambi.. ho bisogno di stare sola... ho bisogno di vederlo il meno possibile..
D'ore in poi sarà solo un conoscente come lo sono stati gran parte dei ragazzi in questa casa.

Passarono due giorni, era una mattina nuvolosa e non mi sentivo al 100% anche se non avevo quasi più bisogno delle stampelle..
"Hey buongiorno"
"Buongiorno a lei signorina flaza"
"Come stai oggi? Non mi sembri particolarmente spumeggiante.."
"È mercoledì e sono le 7:00 del mattino, quando mai sono stata spumeggiante?"
"HAHAHAHAHAHA hai ragione, volevo dire.. sei sicura di stare bene?"
"Sono solo... stanca..."
"Si tratta di Luigi vero?"
"Forse.... forse no.."
"Vi siete smollati?"
"Credo di si.. e l'ho voluto io..."
"Ah! Cazzo.... non me lo aspettavo. Credi sia la scelta giusta?"
"Beh... le scelte giuste all'inizio fanno male.."
"Tutto all'inizio fa male.. magari può essere la tua scelta migliore o il tuo peggior rimpianto, solo che nel caso fosse la seconda opzione.. beh, sei fregata..perché passerà un po' di tempo prima che tu te ne accorga.."
"Gia..."
Arrivó Luca e mi abbracció da dietro, mi venne un impulso di vomito assurdo..
"Hey Hey, sapevo di non essere un granché ma addirittura farti vomitare.."
"Non è colpa tua. Oggi non mi sento al massimo, spero di non avere l'influenza altrimenti cazzo... tutto il lavoro che sto facendo andrà sprecato.."
"Ti preparo una Tachipirina dai"

La sera, tornata dalle prove, oltre ad essere stanca morta, mi ritrovai in casetta Luigi. Beh sapevo che lo avrei rivisto ma.. quel giorno era diverso..
mi sedetti sul divano accanto a Luca, ci stavamo rilassando.
"Che succede?"
"Non ne ho idea"
"È per Luigi vero?"
"Da cosa si capisce sempre che è per lui???"
"Perché quando lo incontri, il tuo viso è come se riprendesse colore.. le tue pupille si dilatano, cosa che succede solo quando vedi qualcosa che ti piace davvero.. e poi beh ti tremano le mani, che strano l'amore eh?"
"Non siamo nulla ormai."
"Lo so lo so, e sono qui per dirti di pensarci.."
"So che ti ha chiesto lui di parlare.."
"No non è vero, lo faccio perché sono amico di entrambi voi idioti. Credo che tu abbia esagerato, forse io ho una visione dell'amore diversa dalla tua mattina... ma credo che in una relazione lasciarsi del tutto sia completamente l'ultima spiaggia.. non sto dicendo che quello che ha fatto non sia giusto... sto solo dicendo che.. non lo ha fatto con cattiveria o con malizia. Non è un cattivo ragazzo e tu lo sai.."
"Quando ami davvero una persona verte cose non le fai Luca, parliamoci chiaro."
"Hai ragione, completamente.. ma ti dico di pensarci.. perché l'amore fa schifo ma.. quante persone hai incontrato nella tua vita che ti facevano questo effetto?"